L'Europa ha deciso: libertà religiosa significa cancellare i simboli in pubblico
E' UN PRIMO PASSO,MA NON BASTA, SI DEVE LEGIFERARE SUL FATTO CHE RELIGIONE E STATO SONO COSE SEPARATE E GLI STATI DEVONO ESSERE LAICI,OSSIA DIVIETO ASSOLUTO DI PARTITI RELIGIOSI,O CON SIMBOLI RELIGIOSI,O CON COLLEGAMENTI,OSSIA METTI CHE SI DICHIARINO DI ORIENTAMENTO CRISTIANO,ISLAMICO O BUDDISTA ECC, CIOè I PARTITI DEVONO ESSERE PER TUTTI QUELLI CHE VOGLIONO VOTARLI SOSTENERLI,MA SENZA AVERE ASSOLUTISTICISSIMAMENTE DI ORIENTAMENTO RELIGIOSO.
QUESTO PERCHÉ PERICOLOSO VISTO I MILIONI DI MUSULMANI CHE ORAMAI SONO CITTADINI EUROPEI, NON CHE IO SIA PER LORO OSTILE,MA LA RELIGIONE ISLAMICA è PERICOLOSA, NON SONO DI CERTO VANEGGIAMENTI O ALTRO, SONO COSE OBBIETTIVE, VEDIAMO COSA SUCCEDE NEI PAESI ISLAMICI, I DIRITTI CALPESTATI A NOME DI ALLAH, COME DA NOI IN NOME DI CRISTO SI SONO FATTI MISFATTI, UN CREDO CHE PORTA LA POVERA GENTE A FARE COSE CHE SONO INCIVILI COME LA LAPIDAZIONE, LE SPOSE BAMBINE, MATRIMONI COMBINATI,LA SOTTOMISSIONE DELLA DONNA, PER ULTIMO IL VELO DOVE LA DONNA INDOSSANDOLO AMMETTE LA SOTTOMISSIONE E IL POTERE DEL MASCHIO.
COSA POSSIAMO FARE NOI PER LORO,ACCOGLIENZA NON VUOL DIRE LORO DOMINIO,ATTRAVERSO IL VELO, LA CARNE HALAL, CIOè CONTRO IL NOSTRO MODO DI VEDERE L'ANIMALE,PER ME POI CHE SONO VEGANA è UN ABOMINIO QUESTA MACELLAZIONE, MA IO NON POSSO PRETENDERE CHE LA GENTE NON MANGI CARNE, MI PIACEREBBE,MA NON POSSO,Perché UNO CHE VIENE NEI NOSTRI PAESI CHIEDENDO COMPASSIONE UNA VOLTA Qui PRETENDE DI LEGIFERARE, DI IGNORARE LE NOSTRE LEGGI, DI CAMBIARLE PER LORO, IO MAI ANDREI IN UN LORO PAESE, SO COME SONO , NON CI VADO, LORO FACCIANO LO STESSO,ALTRIMENTI NON SONO MIGRANTI CON LO SCOPO DI MIGLIORARE LA LORO VITA,MA DEI SUBDOLI INVASORI E QUESTO NON LO POSSO PERMETTERE.
CI ABBIAMO MESSI SECOLI PER ARRIVARE OGGI A QUESTA Civiltà, NON PERFETTA, ANCORA CON UN CAMMINO LUNGO PER ESSERE VERAMENTE CIVILE, NON VOGLIO CHE GENTE ATTRAVERSO LA RELIGIONE CI RIPORTI INDIETRO,TUTTO QUì
http://www.huffingtonpost.it/lucetta-scaraffia/leuropa-ha-deciso-liberta-religiosa-significa-cancellare-i-simboli-in-pubblico_b_10316958.html?utm_hp_ref=italy
Per la prima volta un'istituzione europea, nella persona dell'avvocato generale della Corte di Giustizia dell'UE, Julianne Kokott, ha espresso un parere su una questione che coinvolge il rapporto delle istituzioni con la religione, in particolare con i simboli di appartenenza alla religione islamica. La Kokott ha sostenuto che le aziende in Europa possono proibire alle loro impiegate di portare il velo perché questo simbolo viola la neutralità religiosa. E così ha avallato il licenziamento di Samira Achbita, una musulmana che ha perso il proprio impiego in Belgio dopo aver espresso la sua intenzione d'indossare il velo durante la giornata lavorativa. L'avvocato ritiene che non ci sia stata discriminazione diretta verso la dipendente perché la società di vigilanza presso la quale era impiegata proibisce, in generale, che venga esibito qualsiasi simbolo politico, filosofico o religioso, sul posto di lavoro. Il divieto, pertanto "può essere giustificato", secondo un comunicato emesso dalla Corte di Giustizia dell'UE.
L'Europa ha deciso: libertà religiosa significa cancellare i simboli in pubblico
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