Questa è la mappa delle trivellazioni in Adriatico, poi non venite a dire che non sono queste che provocano il terremoto in centro Italia. Chi ne sa di geologia, sa benissimo che l'estrazione di materiale dal sottosuolo provocano immense voragini con lo spostamento di masse terriere e altro. Ma sto governo imbecille si guarda bene a non dire la verità.😈
31/10/16
Terremoto. La Protezione Civile conferma magnitudo 7.1 La Protezione Civile conferma la mgnitudo dell'evento sismico che si attestato a 7.1 Ci sono stati crolli di edifici già posti precedentemente a puntellamenti. In questo… Condividi
La Protezione Civile conferma la mgnitudo dell'evento sismico che si attestato a 7.1 Ci sono stati crolli di edifici già posti precedentemente a puntellamenti. In questo…
ILFARO24.IT
bloccata dal fatto quotidiano,per un commento che riporto sotto,siamo oramai alla censura,siamo un paese fascista
i problemi non li risolvi con i migranti,la gente che può dall'italia se ne scappa,io potendo me ne andrei pure domani, i migranti dopo un pò faranno casino e basta, i problemi del paese li risolvi facendo cose per la popolazione, asili, scuole decenti,formazione lavoro per i giovani e dicendo all'europa che se è così possiamo pure andarcene, siamo messi malissimo, e abbiamo una classe dirigente criminale e politici mafiosi, vogliono la manodopera a basso costo,ci ritroveremo con la guerra in casa, è scontato che sia così
Non siamo in grado di pubblicare il tuo commento perché sei stato bloccato da Il Fatto Quotidiano. Per saperne di più.
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Migranti, “10, 100, 1000 Gorino”: nel rodigino un altro paese in rivolta per l’arrivo di 80 profughi
Cronaca
Il sindaco di Ficarolo, paese designato all'accoglienza di un gruppo di migranti, scrive allarmato: "Chi comprerà più casa qui?". Il collega leghista di Rovigo rispolvera su Facebook lo slogan degli anni di piombo. Il prefetto cerca di smorzare i toni: "Arriveranno brave persone". Il titolare dell'Hotel Lorys si straccia le vesti: "Mi ero informato su quanto mi avrebbero pagato ma non l'ho trovato conveniente. Ora mi hanno precettato"
vergogna, GOVERNO DI LADRONI E CRIMINALI DA 97 MILIONI PER IL GOLF ,SPERO CHE LE PLLE GLIELE SPARANO NEL CUL CON ANNESSA LACERAZIONE
Luigi Branca
Ma perchè nessun TG parla di questa notizia...Ma perchè il Mentana ,colui che su Facebook detiene la Verità in Tasca,colui che fa le pulci al Movimento,anche se qualcuno fa uno starnuto lo spiattella anche in tv, perchè Enrico Mentana, non ci parli di questa ennesima presa per il culo da parte di questo governo...
L'articolo 91 della bozza della legge di Stabilità copre una grossa fetta delle spese per la manifestazione che costerà oltre 120 milioni. Impossibile sapere a cosa serviranno quei soldi qualora qualcosa dovesse andare storto (è solo una garanzia dell'esecutivo). La Federazione non risponde alle domande de ilfattoquotidiano.it. E si scopre che nel comitato organizzatore ci sono il figlio di Gianni Letta, la moglie di Frattini, il renziano Guido Barilla, l'ex presidente Rai Gubitosi ed Evelina Christillin. Festeggiano il presidente Coni Malagò e la Coni Servizi di Franco Chimenti, che è anche il campo del golf italiano
di Lorenzo Vendemiale | 29 ottobre 2016
L'articolo 91 della bozza della legge di Stabilità copre una grossa fetta delle spese per la manifestazione che costerà oltre 120 milioni. Impossibile sapere a cosa serviranno quei soldi qualora qualcosa dovesse andare storto (è solo una garanzia dell'esecutivo). La Federazione non risponde alle domande de ilfattoquotidiano.it. E si scopre che nel comitato organizzatore ci sono il figlio di Gianni Letta, la moglie di Frattini, il renziano Guido Barilla, l'ex presidente Rai Gubitosi ed Evelina Christillin. Festeggiano il presidente Coni Malagò e la Coni Servizi di Franco Chimenti, che è anche il campo del golf italiano
di Lorenzo Vendemiale | 29 ottobre 2016
i problemi non li risolvi con i migranti,la gente che può dall'Italia se ne scappa perchè siamo governati dalla mafia
i problemi non li risolvi con i migranti,la gente che può dall'italia se ne scappa,io potendo anche me ne andrei, pure domani, i migranti dopo un pò faranno casino e basta, i problemi del paese li risolvi facendo cose per la popolazione, asili, scuole decenti,formazione lavoro per i giovani e dicendo all'Europa che se è così possiamo pure andarcene, siamo messi malissimo, e abbiamo una classe dirigente criminale e politici mafiosi, vogliono la manodopera a basso costo,ci ritroveremo con la guerra in casa, è scontato che sia così.
Il migrante dopo che s'è ambientato che farà, quello che fa la gente normale ,si lamenterà, i salari bassi,le case in affitto a prezzi da strozzino,le tasse che sono salate, il costo della vita che è da delirio,cioè mica sono diversi da noi, solo che qualche uno di loro comincerà a farsi saltare in aria, vorranno leggi musulmane, le avranno perchè saranno milioni e voteranno e dunque avranno un peso politico,stiamo spalancando le porte all'islam, dopo secoli di schifo che abbiamo avuto con la chiesa subentreranno questi che sono pure peggio, che dire ,che fare, salvarci e chiudere le frontiere è l'unica, io non voto lega o destra da sempre, non sono fascista, razzista, però la realtà è questa.
Che fare? Intanto aiutare a stabilizzare l'Africa e medio oriente e non lo fai vendendo armi agli stronzi degli arabi, cioè vietare di vendere le armi,l'europa non gliene dà più, dire agli Usa che le guerre se le vuole se le faccia lei, cioè basta, sempre quì a rompere i cabassisi, poi aiutare le gente in Africa, ma non dando i miliardi agli Erdogan,ma andando lì a dando una mano concreta che sia di fatti,senza esportare democrazie e religioni,ma dando formazione per lavori,energia, insomma laici che vanno lì a si danno da fare con stipendi normali,non con soldoni,solo così salvi noi e loro,il resto se abbiamo questa politica asservita agli Usa è mafia, abbiamo la mafia al governo perchè gli Usa l'hanno messa alla fine della guerra, è la realtà, che ci posso fare, io le cose le scrivo,si dirà che non dico cose vere, invece sono verissime,sono scomode, però è la realtà
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/30/migranti-10-100-1000-gorino-nel-rodigino-un-altro-paese-in-rivolta-per-larrivo-di-80-profughi/3132970/
Migranti, “10, 100, 1000 Gorino”: nel rodigino un altro paese in rivolta per l’arrivo di 80 profughi
Cronaca
Il sindaco di Ficarolo, paese designato all'accoglienza di un gruppo di migranti, scrive allarmato: "Chi comprerà più casa qui?". Il collega leghista di Rovigo rispolvera su Facebook lo slogan degli anni di piombo. Il prefetto cerca di smorzare i toni: "Arriveranno brave persone". Il titolare dell'Hotel Lorys si straccia le vesti: "Mi ero informato su quanto mi avrebbero pagato ma non l'ho trovato conveniente. Ora mi hanno precettato"
di Giuseppe Pietrobelli | 30 ottobre 2016
30/10/16
"Ho appena letto (non scherzo, giuro!) che il terremoto sarebbe causato dall' avvicinamento dell' Africa alla nostra terra.
Se avete voglia di ridere, leggete questa:
"Ho appena letto (non scherzo, giuro!) che il terremoto sarebbe causato dall' avvicinamento dell' Africa alla nostra terra. Tale "spinta" sarebbe favorita dal continuo esodo di popoli che, spopolando la loro terra, la renderebbero più leggera accelerando il processo di avvicinamento.
NB. Muoio ..... fatevi una risata..."
"Ho appena letto (non scherzo, giuro!) che il terremoto sarebbe causato dall' avvicinamento dell' Africa alla nostra terra. Tale "spinta" sarebbe favorita dal continuo esodo di popoli che, spopolando la loro terra, la renderebbero più leggera accelerando il processo di avvicinamento.
NB. Muoio ..... fatevi una risata..."
L’ultima trovata del “Comitato per il Sì”: https://goo.gl/yRmTCd Il Pd vuole tappare la bocca a Travaglio e Scanzi SILENZIEFALSITA.IT|DI SILENZI E FALSITÀ
L’ultima trovata del “Comitato per il Sì”: https://goo.gl/yRmTCd
perchè quì,perchèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè
ELENCO PAESI ISLAMICI
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50 Milioni per i terremotati, 97 milioni per il torneo internazionale di GOLF.
50 Milioni per i terremotati, 97 milioni per il torneo internazionale di GOLF.
6 minuti fa Equitalia gli chiede oltre 63.000 €.La risposta di questo cittadino spopola sul web.Prendiamo esempio
Equitalia gli chiede oltre 63.000 €.La risposta di questo cittadino spopola sul web.Prendiamo esempio
La prima edizione della giornata del Tg1, riportava magnitudo 7.1. Ora si chiede buon senso, giusto, ma buon senso a CHI?? Ai giornalisti, alle autorità? Bene, prendetevela con i giornalisti, con Renzi (È LUI IL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE! #sapevatelo )
Stavolta non ci sto. Ad agosto mi sono sorbito i pippotti di Mentana che sbraitava contro i social, stavolta no. 1) I dati falsi sulla magnitudo non li ha diffusi un complottaro su facebook, ma la protezione civile. 2) non mi linkate gli spiegoni sui rilievi perché quelle son cose che fanno i SISMOLOGI, non la Protezione civile; 3) La prima edizione della giornata del Tg1, riportava magnitudo 7.1. Ora si chiede buon senso, giusto, ma buon senso a CHI?? Ai giornalisti, alle autorità? Bene, prendetevela con i giornalisti, con Renzi (È LUI IL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE! #sapevatelo ) che ha messo un idiota in sua vece, perché così è più facile manovrarlo. Ma non cadiamo nella trappola dell'auto fustigazione che ad alcuni masochisti piace tanto per farci sentire in colpa anche quando le colpe ce le hanno tutte LorSignori.
L'estrazione del petrolio può causare terremoti?
L'estrazione del petrolio può causare terremoti?
Secondo uno studio, il sisma del 2011 in Oklahoma è stato scatenato dall'immissione nel sottosuolo dei liquidi di scarto, una pratica sempre più utilizzata anche a causa del fracking
Il terremoto che colpì l'Oklahoma il 6 novembre 2011 causò danni a diverse abitazioni. Oggi uno studio sostiene che a scatenarlo fu l'iniezione nel sottosuolo dei liquidi di scarto dell'industria petrolifera. Fotografia di Sue Ogrocki, AP
Il terremoto più forte mai registrato in Oklahoma è stato probabilmente causato dai liquidi di scarto dell'estrazione del petrolio iniettati nel sottosuolo: ad affermarlo è una ricerca pubblicata sulla rivista Geology.
Il sisma di magnitudo 5,7 che il 6 novembre 2011 colpì la zona di Prague, al centro dello Stato, è stato il più violento di una serie di terremoti che secondo alcuni scienziati sarebbero stati indotti dalle pratiche adottate dall'industria petrolifera. I metodi più avanzati per l'estrazione di petrolio e gas naturale producono ingenti quantità di liquidi di scarto: ad esempio, la fratturazione idraulica, o fracking, consiste proprio nel pompare acqua e additivi chimici ad alta pressione nel sottosuolo, in modo da frantumare le rocce scistose liberando il petrolio e il gas che vi sono imprigionati (guarda la fotogalleria Fracking, boom nella prateria). L'acqua viene utilizzata anche nelle tecniche dette
di enhanced oil recovery, in cui si cerca di aumentare la quantità di petrolio estratta da un pozzo. L'acqua e gli altri liquidi di scarto vengono poi smaltiti reiniettandoli nel sottosuolo.
Questi metodi di estrazione si sono imposti negli ultimi anni negli Stati Uniti, provocando un boom della produzione di petrolio e gas naturale. Finora a suscitare le maggiori controversie è stata la pratica del fracking, collegata ad almeno due episodi sismici di scarsa entità (nello stesso Oklahoma e nel Lancashire, in Inghilterra). Dalla recente ricerca, però, emerge che non è tanto il fracking, quanto la successiva iniezione di liquidi di scarto il fattore che aumenta il pericolo di terremoti. Il motivo, spiega Katie Keranen, prima firmataria dell'articolo su Geology, è che nei pozzi di smaltimento finisce molta più acqua, e che, a differenza di quella utilizzata per il fracking, non viene mai rimossa. Con l'aumento della pressione, questi pozzi possono finire per premere contro le faglie geologiche, a volte causandone la rottura e quindi scatenando terremoti.
È stato questo meccanismo, con ogni probabilità, a provocare il sisma dell'Oklahoma, che danneggiò 14 abitazioni e fu percepito fino in Texas. In quel periodo, c'erano in funzione tre pozzi di reiniezione (pozzi di petrolio abbandonati utilizzati per smaltire i liquidi di scarto) in un raggio di un chilometro e mezzo dall'epicentro.
Al momento della scossa Keranen, docente di geologia e geofisica all'Università dell'Oklahoma, si trovava in casa. I sismografi che lei stessa installò subito dopo registrarono più di 10 mila scosse di assestamento, che hanno aiutato gli scienziati a stimare l'area interessata dall'attivazione della faglia. I dati mostrano che la prima rottura è avvenuta a distanza incredibilmente ravvicinata (meno di 200 metri) da un pozzo attivo, e che la grande maggioranza delle scosse successive sono avvenute all'interno dello stesso strato di roccia sedimentaria in cui si trovano i pozzi di reiniezione.
I ricercatori sostengono che la vicinanza del pozzo alla faglia, l'aumento della pressione nella parte superiore del pozzo subito prima della scossa e la relativa scarsità di eventi sismici precedenti suggeriscono che sia stata proprio l'iniezione di liquidi a causare il terremoto; ma aggiungono che sarebbe impossibile provarlo al di là di ogni dubbio. "Di certo la probabilità che si tratti di un sisma indotto dall'uomo è molto alta", afferma Keranen.
Fortunatamente l'area colpita è in aperta campagna, e solo due persone rimasero ferite. "Se fosse successo in una zona densamente popolata, i danni sarebbero stati molto più gravi", commenta la studiosa. "Dovremmo prendere molto sul serio questo episodio, e cercare di ridurre il rischio che si ripresenti".
Secondo l'articolo pubblicato su Geology, possono passare anche decenni prima che un pozzo di reiniezione scateni un terremoto. In quasi tutti i casi documentati, l'attività sismica comincia a intensificarsi già pochi mesi dopo l'inizio del pompaggio dei liquidi in un pozzo, e si ferma quando la pressione viene allentata; ma al momento del sisma dell'Oklahoma, l'acqua veniva iniettata nei pozzi vicini da più di 17 anni.
Negli Stati Uniti, i terremoti sono rari a ovest delle Montagne Rocciose, ma il loro numero è drasticamente aumentato dopo il 2008. Finora il motivo non è stato scientificamente provato, ma nel 2012 un rapporto delle National Academies of Science affermava che l'iniezione di liquidi nel sottosuolo poteva accrescere la probabilità che si verificassero le scosse.
Anche se di per sé non è direttamente responsabile dell'attività sismica, il fracking utilizza enormi quantità d'acqua (tra gli 11 e i 19 milioni di litri per ogni fratturazione in ciascun sito), gran parte della quale viene smaltita nel sottosuolo. John Bredehoeft, geologo presso lo Hydrodynamics Group (un centro di ricerca nello Stato di Washington) dopo una carriera nello U.S. Geological Survey, sostiene che "non c'è più alcun dubbio" sulla relazione tra terremoti e iniezione di liquidi nel sottosuolo. Pur ritenendo che la grande maggioranza dei circa 30 mila pozzi di smaltimento americani sia sicura, Bredehoeft aggiunge che non esiste ancora un modo di sapere quale di essi abbia più probabilità di scatenare terremoti. "Non conosciamo abbastanza la crosta terrestre per sapere dove accadrà", sostiene. "Non abbiamo dati a sufficienza per scoprirlo".
Heather Savage, geofisica della Columbia University e coautrice della ricerca per Geology, sostiene che per prevenire sismi come quello dell'Oklahoma occorrerebbe raccogliere maggiori dati sui pozzi di smaltimento. "I terremoti indotti dall'uomo sono rari, ma la loro frequenza sta aumentando", sostiene. "Dobbiamo correre ai ripari".
Non tutti gli studiosi, però, condividono le conclusioni degli autori della ricerca. Già prima della pubblicazione su Geology, un comunicato dell'Oklahoma Geological Survey, l'autorità geologica dello Stato, ha affermato che il sisma del 2011 fu dovuto con ogni probabilità "a cause naturali".
Il sisma di magnitudo 5,7 che il 6 novembre 2011 colpì la zona di Prague, al centro dello Stato, è stato il più violento di una serie di terremoti che secondo alcuni scienziati sarebbero stati indotti dalle pratiche adottate dall'industria petrolifera. I metodi più avanzati per l'estrazione di petrolio e gas naturale producono ingenti quantità di liquidi di scarto: ad esempio, la fratturazione idraulica, o fracking, consiste proprio nel pompare acqua e additivi chimici ad alta pressione nel sottosuolo, in modo da frantumare le rocce scistose liberando il petrolio e il gas che vi sono imprigionati (guarda la fotogalleria Fracking, boom nella prateria). L'acqua viene utilizzata anche nelle tecniche dette
Questi metodi di estrazione si sono imposti negli ultimi anni negli Stati Uniti, provocando un boom della produzione di petrolio e gas naturale. Finora a suscitare le maggiori controversie è stata la pratica del fracking, collegata ad almeno due episodi sismici di scarsa entità (nello stesso Oklahoma e nel Lancashire, in Inghilterra). Dalla recente ricerca, però, emerge che non è tanto il fracking, quanto la successiva iniezione di liquidi di scarto il fattore che aumenta il pericolo di terremoti. Il motivo, spiega Katie Keranen, prima firmataria dell'articolo su Geology, è che nei pozzi di smaltimento finisce molta più acqua, e che, a differenza di quella utilizzata per il fracking, non viene mai rimossa. Con l'aumento della pressione, questi pozzi possono finire per premere contro le faglie geologiche, a volte causandone la rottura e quindi scatenando terremoti.
È stato questo meccanismo, con ogni probabilità, a provocare il sisma dell'Oklahoma, che danneggiò 14 abitazioni e fu percepito fino in Texas. In quel periodo, c'erano in funzione tre pozzi di reiniezione (pozzi di petrolio abbandonati utilizzati per smaltire i liquidi di scarto) in un raggio di un chilometro e mezzo dall'epicentro.
Al momento della scossa Keranen, docente di geologia e geofisica all'Università dell'Oklahoma, si trovava in casa. I sismografi che lei stessa installò subito dopo registrarono più di 10 mila scosse di assestamento, che hanno aiutato gli scienziati a stimare l'area interessata dall'attivazione della faglia. I dati mostrano che la prima rottura è avvenuta a distanza incredibilmente ravvicinata (meno di 200 metri) da un pozzo attivo, e che la grande maggioranza delle scosse successive sono avvenute all'interno dello stesso strato di roccia sedimentaria in cui si trovano i pozzi di reiniezione.
I ricercatori sostengono che la vicinanza del pozzo alla faglia, l'aumento della pressione nella parte superiore del pozzo subito prima della scossa e la relativa scarsità di eventi sismici precedenti suggeriscono che sia stata proprio l'iniezione di liquidi a causare il terremoto; ma aggiungono che sarebbe impossibile provarlo al di là di ogni dubbio. "Di certo la probabilità che si tratti di un sisma indotto dall'uomo è molto alta", afferma Keranen.
Fortunatamente l'area colpita è in aperta campagna, e solo due persone rimasero ferite. "Se fosse successo in una zona densamente popolata, i danni sarebbero stati molto più gravi", commenta la studiosa. "Dovremmo prendere molto sul serio questo episodio, e cercare di ridurre il rischio che si ripresenti".
Secondo l'articolo pubblicato su Geology, possono passare anche decenni prima che un pozzo di reiniezione scateni un terremoto. In quasi tutti i casi documentati, l'attività sismica comincia a intensificarsi già pochi mesi dopo l'inizio del pompaggio dei liquidi in un pozzo, e si ferma quando la pressione viene allentata; ma al momento del sisma dell'Oklahoma, l'acqua veniva iniettata nei pozzi vicini da più di 17 anni.
Negli Stati Uniti, i terremoti sono rari a ovest delle Montagne Rocciose, ma il loro numero è drasticamente aumentato dopo il 2008. Finora il motivo non è stato scientificamente provato, ma nel 2012 un rapporto delle National Academies of Science affermava che l'iniezione di liquidi nel sottosuolo poteva accrescere la probabilità che si verificassero le scosse.
Anche se di per sé non è direttamente responsabile dell'attività sismica, il fracking utilizza enormi quantità d'acqua (tra gli 11 e i 19 milioni di litri per ogni fratturazione in ciascun sito), gran parte della quale viene smaltita nel sottosuolo. John Bredehoeft, geologo presso lo Hydrodynamics Group (un centro di ricerca nello Stato di Washington) dopo una carriera nello U.S. Geological Survey, sostiene che "non c'è più alcun dubbio" sulla relazione tra terremoti e iniezione di liquidi nel sottosuolo. Pur ritenendo che la grande maggioranza dei circa 30 mila pozzi di smaltimento americani sia sicura, Bredehoeft aggiunge che non esiste ancora un modo di sapere quale di essi abbia più probabilità di scatenare terremoti. "Non conosciamo abbastanza la crosta terrestre per sapere dove accadrà", sostiene. "Non abbiamo dati a sufficienza per scoprirlo".
Heather Savage, geofisica della Columbia University e coautrice della ricerca per Geology, sostiene che per prevenire sismi come quello dell'Oklahoma occorrerebbe raccogliere maggiori dati sui pozzi di smaltimento. "I terremoti indotti dall'uomo sono rari, ma la loro frequenza sta aumentando", sostiene. "Dobbiamo correre ai ripari".
Non tutti gli studiosi, però, condividono le conclusioni degli autori della ricerca. Già prima della pubblicazione su Geology, un comunicato dell'Oklahoma Geological Survey, l'autorità geologica dello Stato, ha affermato che il sisma del 2011 fu dovuto con ogni probabilità "a cause naturali".
Il risveglio del vulcano ai Castelli che spaventa la Capitale
Nuvole di gas che si alzano dal terreno. Lievi scosse di terremoto. Una sequenza simile a quella già registrata fra il 1991 e il 1995 che scatenò paura e polemiche. Fenomeni ripetuti nel tempo, sempre più frequenti. Potrebbe cominciare così la trasformazione dell’area dei Colli Albani in un vulcano vero e proprio, pronto a eruttare a meno di 20 chilometri da Roma. Una realtà preoccupante che gli studiosi si affrettano comunque a «raffreddare», parlando di un lasso temporale di almeno mille anni prima che scenari del genere possano effettivamente avverarsi. Una previsione certa non c’è. E intanto rimane il fatto che - anche sull’onda dei terremoti che si ripetono ormai nelle ultime settimane sconvolgendo l’Italia centrale e una parte del Lazio, a meno di 100 chilometri dalla Capitale - i dintorni di Roma sono tenuti di continuo sotto stretta osservazione. «Ma dovrebbero esserlo di più - avverte Fabrizio Marra, studioso dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, specializzato proprio nello studio della geologia dell’area romana - la zona vulcanica tradizionale che si trova sotto i Colli Albani, soprattutto dalle parti di Castelgandolfo non solo non si è estinta, ma si sta lentamente risvegliando. Si è rimessa in moto».
Colli Albani, 20 chilometri da Roma. L’esperto: il magma sale, la conferma dal…
Il geologo: "L’Italia si sta aprendo in due, i terremoti continueranno. Ecco cosa possiamo fare…"
Mario Tozzi, geologo e volto noto della tv, commenta il nuovo fenomeno sismico che ha sconvolto l’Italia centrale e purtroppo non porta con sè buone notizie in merito alla situazione italiana. Il geologo spiega: “C’è una tensione che apre l’Italia in due. I terremoti continueranno, dovremmo finalmente imparare ad agire per evitare troppi danni: sia alle persone che al patrimonio edilizio e architettonico. Comprendo l’allarme delle persone – prosegue Tozzi – tuttavia siamo di fronte ad un fenomeno che si replica puntualmente da migliaia di anni. Quando noi geologi diciamo che i terremoti continueranno, affermiamo solo una “verità” conosciuta. Abbiamo un ruolo scomodo, ma non possiamo permettere che si continui ancora ad abbassare la guardia”. Poi Tozzi entra nello specifico della situazione in centro Italia: “La velocità di allontanamento delle diverse faglie che si trovano sotto l’Appennino è molto contenuta: pochi centimetri al secolo. Ma questo non impedisce all’energia di propagarsi dal sottosuolo, quindi di “produrre” terremoti. Piuttosto lo scandalo è un altro. Che si verifichino centinaia di morti e cancellazioni di intere comunità abitative in presenza di eventi sismici tutto sommato modesti. Il terremoto dello scorso 24 agosto oppure quelli di poche ore fa ma anche quello del 1997, tanto per citare i più recenti, sono di magnitudo molto debole. Un Paese che abbia una vera cultura di “convivenza sismica”, non dovrebbe quasi preoccuparsene: costruendo bene gli edifici, rispettando le regole anti-sismiche, allenando la popolazione a comportamenti virtuosi. Terremoti come quelli degli ultimi mesi rappresentano la “normalità” per un territorio altamente sismico come l’Italia, e l’Appennino in particolare. si rimane sempre sorpresi di quanta paura faccia un terremoto e invece di quanta poca ne faccia una casa costruita male. Che pure è la sola a provocare vittime e danni. Basta con il fatalismo, qui non c’è nessuna natura assassina ma solo un grande lavoro da fare sugli edifici da costruire e su quelli già realizzati. Lavoro che non ha bisogno di altri terremoti per iniziare davvero”.
Mario Tozzi, geologo e volto noto della tv, commenta il nuovo fenomeno sismico…
LAST-WEBS.COM
De Mita, coltellata finale a Renzi: "Sapete cosa mi disse quando mi incontrò la prima volta da giovane?"
Fuorionda al termine del dibattito da Enrico Mentana su La7 l'ex big della Dc è stato ancora più pesante: "Renzi ha la stazza di un consigliere comunale, è superbo e non ha argomenti". Ma è a bocce ferme, intervistato da Antonello Caporale sul Fatto quotidiano, che l'ex premier assesta il colpo definitivo alla credibilità di Renzi: "Ora che ricordo, la prima volta che l'ho conosciuto mi disse che il suo papà era democristiano, anzi demitiano". I tempi cambiano, o forse sono le persone a cambiare: "Lui è un giocatore di poker. La cosa che mi ha più sorpreso è percepire come non creda a nulla di quel che dice. E poi il passato non lo conosce, il futuro non lo riguarda. Conta il presente, cioè lui".
L'esperto ci sta avvisando: "Possibile terremoto di grandi dimensioni in Italia nelle prossime 48-72 ore" Noi di Attivo Tv non vogliamo allarmare nessuno ma informare per prevenire.
Noi di Attivo Tv non vogliamo allarmare nessuno ma informare per prevenire.…
ATTIVOTV.IT
La verità sul Terremoto 2016 '' Documentario CENSURATO ''
Pubblicato il 28 set 2016
In questo Documentario di 35 minuti parlo del Terremoto del 24 Agosto.Ma non solo. Cerchero di spiegare in 5 capitoli tutti gli Enigmi,gli Stratagemmi e l'inganni che troviamo da parte dei politici quando avviene una tragedia di questo tipo,il solo e unico pensiero e guadagnare soldi e far salire il PIL, per creare nuovi cantieri mangia soldi.Insomma la maggior parte delle persone sul Web raccontano le stesse cose che raccontano gli schiavi della tv,che dicono solo quello che gli viene detto.Io in questo caso vado un bel po' contro corrente per ricordarvi che la verità a volte puo' essere proprio sotto ai vostri occhi.
https://www.facebook.com/CisKo-MagiK-...
https://www.facebook.com/CisKo-MagiK-...
Non si capisce perché la stampa di regime deve dedicare la prima pagina a questa piccola manifestazione insignificante. Di Battista tutti i giorni per oltre un mese ha riempito piazze numerose in favore del NO e prime pagine non ci sono mai state. Comunque Renzi dice solo sciocchezze, si dimentica di governare solo grazie ai voti di Alfano e Verdini.
Non si capisce perché la stampa di regime deve dedicare la prima pagina a questa piccola manifestazione insignificante.
Di Battista tutti i giorni per oltre un mese ha riempito piazze numerose in favore del NO e prime pagine non ci sono mai state.
Comunque Renzi dice solo sciocchezze, si dimentica di governare solo grazie ai voti di Alfano e Verdini.
Di Battista tutti i giorni per oltre un mese ha riempito piazze numerose in favore del NO e prime pagine non ci sono mai state.
Comunque Renzi dice solo sciocchezze, si dimentica di governare solo grazie ai voti di Alfano e Verdini.
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