LE GRANE DEL BABBO DEL BOMBA, di @Goldstein5s
Visto che la notizia verrà relegata nelle ultime pagine dei giornaloni o raccontata per pochi secondi in coda ai telegiornali, ci premuriamo umilmente di farvi sapere che Tiziano Renzi è indagato dalla Procura di Roma nell’inchiesta sugli appalti CONSIP, la centrale acquisti della Pubblica Amministrazione. Vicenda che tra l’altro vede indagato anche il braccio destro di Matteo Renzi il Ministro Luca Lotti, accusato di rivelazione di segreto e favoreggiamento, al pari dei generali dei carabinieri Tullio Del Sette e Emanuele Saltalamacchia.
Quindi abbiamo il papà e il braccio destro del “Presidente del Consiglio in Incognito” che sono indagati per un caso di corruzione su una commessa miliardaria,  attualmente la piu’ grande  commessa in Europa.
L’accusa verso Babbo Renzi è di concorso in traffico di influenze, in poche parole ha fatto da “mediatore” tra il corrotto e il corruttore, un reato introdotto nel codice penale dal 2012:
Chiunque, fuori dei casi di concorso nei reati di cui agli articoli 319 e 319-ter, sfruttando relazioni esistenti con un pubblico ufficiale o con un incaricato di un pubblico servizio, indebitamente fa dare o promettere, a sé o ad altri, denaro o altro vantaggio patrimoniale, come prezzo della propria mediazione illecita verso il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio ovvero per remunerarlo, in relazione al compimento di un atto contrario ai doveri di ufficio o all’omissione o al ritardo di un atto del suo ufficio, è punito con la reclusione da uno a tre anni”


La magistratura ora indagherà e la giustizia, di cui abbiamo piena fiducia, ora fara’ il suo corso, ma i punti che a noi preme sottolineare sono:
1) Matteo Renzi era a conoscenza che suo padre e il suo braccio destro sono accusati di questi reati?
2) L’opinione pubblica è stata messa ADEGUATAMENTE al corrente di questa vicenda che coinvolge ministri della Repubblica e i vertici delle forze dell’ordine e della finanza dello stato italiano?
3) I media nazionali e i nostri bravissimi giornalisti d’inchiesta stanno trattando questa notizia con la stessa caparbietà e ostinazione che stanno utilizzando, per esempio, per le polizze a vita di Virginia Raggi? o per le mail di Luigi Di Maio?
4) Tutto il clamore mediatico e il polverone creato attorno al comune di Roma e a Virginia Raggi, sono serviti per preparare la strada e sviare così l’attenzione dell’opinione pubblica da questa torbida vicenda? e screditare così il Movimento 5 Stelle l’unica forza d’opposizione in procinto di governare il Paese?
…ai posteri l’ardua sentenza.
Meditate gente..meditate
Goldstein