il mio canale you tube

il mio canale you tube
musica e video amatoriali fatti da me

Elenco blog personale

23/09/17

Primarie, esito ovvio? Gli attivisti: “Voto inutile”, “Conta il programma”



Quando mancano poche ore all’incoronazione di Luigi Di Maio candidato premier del Movimento, i parlamentari girano per gli stand di Italia 5 stelle con una birra e una piadina in mano. Sarà l’umidità del settembre di Rimini o il clima da fine primo mandato in Parlamento, sarà la nuova impostazione “milanese” di tutta la manifestazione, ma si guardano intorno un po’ persi. “Quello che sta per succedere è un cambiamento epocale per il Movimento 5 stelle”
 di Martina Castigliani

637 persone a cui il ministero della Sanità ha riconosciuto il danno da vaccino

Vaccini oltre le propagande: l’immunologo Mantovani e le storie dei danneggiati su Fq MillenniuM in edicola

Vaccini oltre le propagande: l’immunologo Mantovani e le storie dei danneggiati su Fq MillenniuM in edicola

Sui vaccini una sola inchiesta non basta. Il numero di Fq Millenniumil mensile diretto da Peter Gomez, attualmente in edicola a 3,90 euro (il prossimo numero uscirà il 7 ottobre) dedica al tema più che “divisivo” non solo la copertina, ma una serie di inchieste, reportage, interviste, approfondimenti, con l’obiettivo di raccontare i tanti aspetti della questione senza scadere nelle opposte propagande “free” o “pro”.
Così, oltre all’inchiesta che mostra come in Europa 20 Paesi su 31 non ricorrano ad alcun obbligo, pur ottenendo buone coperture come Germania e Regno UnitoFq MillenniuM dedica sei pagine all’immunologo Alberto Mantovani, lo scienziato italiano più citato al mondo e inflessibile pro vax. Il quale spiega che i vaccini hanno sì i loro effetti collaterali, ma le malattie che combattono possono uccidere. Come è accaduto nei mesi scorsi a due bimbi, a Monza e Roma, indeboliti da gravi patologie (guaribili) e morti di morbillo, come racconta un altro articolo proposto dal mensile. Poi ci sono altre storie. Quelle, per esempio, delle 637 persone a cui il ministero della Sanità ha riconosciuto il danno da vaccino, con relativo indennizzo.
La cosa interessante è che neppure i danneggiati intervistati dal mensile mettono in dubbio la necessità di questa forma di prevenzione, così come i medici recentemente radiati dall’ordine (e in attesa di motivazioni scritte). La richiesta, se mai, è di aumentare test e controlli preventivi su farmaci e pazienti. Il tema controverso è invece quello dell’obbligo all’assunzione di dieci vaccini per l’ammissione alle scuole dell’infanzia, introdotto dal decreto Lorenzin per l’anno appena iniziato. Ed è qui che la guerra delle due propagande, con la rappresentazione di una battaglia fra Scienza e Oscurantismo, ha impedito un vero confronto sul tema, in Parlamento e fuori.
Con l’aggravante di un ministro della salute, Beatrice Lorenzin appunto, che va in tv a raccontare bufale che rivaleggiano e forse superano quelle propalate da parte del fronte free vax. Come quando andò a dire a Porta a porta, e in altre trasmissioni, che in Inghilterra nel 2013 erano morti di morbillo “270 bimbi”. Una strage per fortuna mai avvenuta (i morti quell’anno furono zero in quel Paese e tre in tutta Europa). Sul fronte opposto, Fq MilenniuMsmonta un’altra bufala, la connessione fra antimorbillo e autismo, derivata da uno studio poi ritrattato da Lancet, realizzato da un medico inglese non solo radiato dall’Ordine, ma preso con le mani nella marmellata di un gigantesco conflitto d’interessi (era economicamente interessato al lancio di un siero alternativo).
E qui sorge un altra questione. La Scienza è altrettanto credibile quando si fa nei resort di lusso a spese delle case farmaceutiche? Fq MillenniuM racconta anche i troppi scandali di tangenti e altro che hanno coinvolto in tutto il mondo Big Pharma, compresa una delle “quattro sorelle” dei vaccini, GlaxoSmithKLine. Sono botte alla credibilità dei camici bianchi, che andrebbero combattute con una maggiore pulizia interna, più che con invocazioni a Karl Popper. Il primo obbligo, insomma, è informarsi.

istruggere la sovranità e mettere gli spagnoli gli uni contro gli altri in un potenziale scenario di guerra civile




22/09/17

La giornalista femminista Zanardo: “Nascondiamo i crimini dei migranti, gli italiani non devono sapere”Nel suo blog sul sito del Fatto quotidiano la Zanardo, giornalista femminista, accusa i suoi di coprire i crimini degli immigrati:



La giornalista femminista Zanardo, l’unica vera femminista non ipocrita che abbiamo in Italia, ha il coraggio di denunciare la nuova follia dei giornali “politicamente corretti”, soprattutto di sinistra, che nascondono o cercano di mettere in secondo piano i crimini degli immigrati, censurando nei titoloni la nazionalità di stupratori e criminali, e spesso, come testimoniato dalla Zanardo , ci sono pressioni su cronisti e giornalisti per non pubblicare le notizie. “Da più parti mi viene consigliato di non diffondere questa notizia”.

Nel suo blog sul sito del Fatto quotidiano la Zanardo, giornalista femminista, accusa i suoi di coprire i crimini degli immigrati: “Una donna è stata violentata e picchiata brutalmente in Puglia qualche giorno fa. La donna versa in gravi condizioni in ospedale. Da più parti mi viene consigliato di non diffondere questa notizia: perché? Contrariamente a quanto accade solitamente, quando cioè le notizie che riguardano stalking e violenze vengono commentate e diffuse sui social network da molte donne e anche uomini, in questo caso la notizia è stata riportata solo da qualche quotidiano e diffusa pochissimo. […] La reticenza di molti gruppi femministi e giornalisti è dovuta al fatto che la violenza sia stata commessa da un ragazzo rifugiato di un centro Cara. Questa e solo questa la ragione dell’occultamento del fatto”.
Ora capite perché i giornali e i media non parlano dei crimini degli immigrati, e perché accusano chi ne parla di ‘fake news’.
La Zanardo cita un incontro avvenuto qualche anno fa a Milano, in cui si parlava dell’omicidio di una donna a Roma da parte di un rumeno. “Con mio grandissimo stupore e rabbia – ricorda – tutta la riunione fu spesa, ed eravamo solo donne, a valutare se fosse meglio diffondere o no la notizia perché trattavasi di cittadino dell’est europa e non si voleva incentivare il razzismo. Solo poche parole furono pronunciate a memoria della vittima”.
“Già ebbi modo di esprimerlo a inizio 2016 in occasione delle violenze a Colonia che vennero archiviate con l’esilarante raccomandazione per difendere le donne dalla violenza, espressa della sindaca della città tedesca: ‘Se i ragazzi nordafricani o mediorientali si avvicinano a voi, state loro a distanza eine ArmeLange, cioè teneteli a distanza di un braccio. Il voler ‘proteggere’ i migranti responsabili di reati odiosi, così come il ritenere che diffondendo le notizie negative che li riguardano, esattamente così come faremmo per i crimini commessi dai cittadini italiani, ritenendo che così facendo si possa fomentare il razzismo, stanno alla base dell’attuale pensiero di una certa sinistra italiana: elitaria e profondamente discriminante”

Quando chi governa non ruba, succede questo!!!

NEL SILENZIO DEI MEDIA, MATTARELLA SISTEMA IL NIPOTE SU UNA POLTRONA RICCA DI SOLDI E POTERE!

aura boldrini‏Account verificato @lauraboldrini 21 set Altro Mi chiedo ancora dov'era la famiglia progressista quando la #Grecia si è trovata a dover fronteggiare pesanti misure di austerità .Vladimiro Giacché‏ @Comunardo Segui Altro In risposta a @lauraboldrini A infliggerle.

Bonino,purtroppo anche lei femminista rivoluzionaria, ha avuto una storia di emancipazione femminile dall'aborto,al divorzio ecc, oggi è rimbambita

purtroppo anche lei femminista rivoluzionaria, ha avuto una storia di emancipazione femminile dall'aborto,al divorzio ecc, oggi è rimbambita che devo dire, Pannella non lo sopportavo,un commediante nato,lei la credevo più pratica ,invece pure lei è casta, che dispiaccia di gente che crepa in mare, dispiace a tutti,nessuno li vuole morti e maltrattati, io mai oserei avere un pensiero del genere, manco un'animale voglio maltrattato,manco una pianta figurarsi un uomo, però sempre questa solfa a piazza sporca o  semi pulita è roba da vomito, ci si fa passare noi per razzisti e pure assassini e ci si dimentica che non siamo l'unico paese che deve aiutarli, che oramai con 6 milioni di stranieri in pianta stabile, è sufficiente come stiamo vedendo a una guerra e a svegliare il razzismo.
Il discorso lì è da fare ALL'ONU, che cacchio paghiamo a fare noi L'ONU, per distribuire poltrone e soldi?La nato che ci sta a fare pure lei a mangiare soldi, cioè lì c'è un paese allo sbando, che Bush e Obama hanno voluto democratizzare e adesso noi ci pigliamo che cosa i migranti.
L'unica è  fare centri di accoglienza in libia gestiti magari dalla croce rossa, medici senza frontiere, spiegare loro che qui non c'è posto, trattarli civilmente e rispedirli a casa, poi , anzi adesso si faccia un piano di aiuto all'Africa e dico Africa, non dittatori Africani o capi islamici del cacchio, aiuto alla gente, altrimenti si fa come in Afganistan che  dando i soldi ai capi locali la guerra è infinita, se aiuti invece la gente la guerra finisce in un nano secondo,ma veramente gli stati uniti vogliono finire le guerre, poi le armi a chi le vendono?
La Bonino e la Boldrini sono il vecchio, una sinistra diventata zavorra,loro si sono erte a paladine,ma nella realtà mai hanno provato fame, botte e mai sono state sottomesse seviziate ecc, l'immigrazione di genti islamiche gli italiani non ne vogliono più sapere, perchè facile parlare in un studio televisivo,ma poi quando li hai come vicini, parenti  ecc, è un problema nostro e noi che li subiamo, e noi che veniamo maltrattate, seviziate, picchiate, derise e chiamate puttane, no grazie di islamici non ne voglio più, quelli che ci sono restano ,ma lo stato si deve fare carico di educarli,tolga nelle scuole l'ora di religione e metta l'ora di educazione civica con la lettura e la comprensione della costituzione e faccia firmare all'immigrato che rispetterà leggi,donne ,disabili, gay, animali ecc, se non lo farà lo si rimanderà immediatamente al suo paese e se italiano in galera.


M5s, Carofiglio (Pd): “E’ un’agenzia del rancore.Tu invece un lecchino per fame di soldi , senza partito non vendi libri e lo sappiamo tutti

Tu invece un lecchino per  fame di soldi , senza partito non vendi libri e lo sappiamo tutti,oggi chi vale va all'estero non perchè ami l'avventura o no gli piace il suo paese,ma perchè magari vale e siccome se vali quì devi leccare e si sa che prima vengono i parenti dei boss dei partiti e poi man mano che si avanza qualche cosa anche per gli altri,così se vali vai all'estero,siamo ridotti così, cresciamo ragazzi, spendiamo soldi per prepararli e poi il meglio va all'estero,il peggio resta quì,infatti i risultati sono la catastrofe, e dunque il Carofiglio per vendere deve dare il suo cul, come chi fa cinema deve darlo sto cul, pure chi fa musica, cioè tutto il mercato è in mano a gentaglia che è sempre potere di partito,insomma io la dico chiara,mla mafia ci governa da sempre e che sia sinistra o destra o lega, ,mafia è, certo che con il m5s, la cosa cambia, devi valere per emergere, e a me il m5s piace perchè appunto è così che voglio l'italia


dai diamanti nascono poltrone dai fiori solo profumo,ma il culo ha bisogno di poltrone,dunque

L'immagine può contenere: sMS

sia chiaro non solo la lega,ma tutti i partiti fanno la stessa cosa rubano al contribuente, ossia a me , a te, a noi. AscoPiave, il forziere della Lega in Veneto. La faida per le poltrone nel Giglio Magico Verde, tra figli e dirigenti senza laurea

AscoPiave, il forziere della Lega in Veneto. La faida per le poltrone nel Giglio Magico Verde, tra figli e dirigenti senza laurea

sia chiaro non solo la lega,ma tutti i partiti fanno la stessa cosa rubano al contribuente, ossia a me , a te, a noi.E' cosa risaputa, è cosa che sappiamo,potenti locali che muovono tutto, se vuoi il lavoro e da loro devi andare, se vuoi un posto in ospedale di riguardo, veloce, cure mirate e da loro devi andare, infatti i nostri giovani quelli che valgono se ne vanno all'estero,perchè il lavoro deve essere secondo competenze e merito non raccomandato e allora che differenza c'è fra il triveneto e la sicilia, nessuna , solo che al sud la chiamano mafia al nord non la chiamano ma lo è di fatto, abbiamo solo una politica pulita in italia ed è il m5s, oddio pure lì qualche mela marcia c'è,però quando è scoperta viene messa fuori,cosa che nei partiti non ci pensano proprio


AscoPiave, il forziere della Lega in Veneto. La faida per le poltrone nel Giglio Magico Verde, tra figli e dirigenti senza laurea


POLITICA
Non solo conti, polizze e diamanti. Tra le ricchezze non messe a bilancio dal Carroccio ci sono stipendi, compensi e gettoni d'oro nelle società pubbliche. Emblematico il caso del colosso dell'energia del Triveneto usato da anni come bancomat e poltronificio per i notabili locali del partito. Dove anche un ex assessore alla caccia con la terza media può finire sulla sedia di presidente di una controllata da 17 milioni di fatturato: i suoi 100mila euro di compenso li pagano in bolletta i trevigiani. La cuccagna del gas rischia però di finire per scontri di potere interni al partito. E finisce in Procura e alla Consob

intenzioni di voto sondaggi, il primo partito è il non voto,il 38% non va a votare



Sondaggi, tra le coalizioni il centrodestra è invincibile. La Lega è al 15. Il M5s resta primo partito, ma perde un punto








21/09/17

un maschilista, un pazzo,un uomo che io manco se morta di fame vorrei come compagno fa solo schifo

una legge per fregare i 5 stelle, voglio votare subito,poi il nuovo parlamento fa la legge elettorale

POLITICA CONDIVIDI SU FACEBOOK 42 Leggieri (M5S): Tempa Rossa, segnali inquietanti da non sottovalutare E' nel silenzio generale che certi fenomeni proliferano indisturbati

Gianni Leggieri


Prendo spunto dall’editoriale firmato da Michele Finizio qualche giorno fa su Basilicata24 dal titolo “Le verità nascoste di Tempa Rossa” per denunciare il silenzio assordante che su una materia molto delicato come quella trattata nell’articolo è calato.
L’articolo in questione parla di possibili infiltrazioni malavitose nei cantieri di Tempa Rossa, di episodi poco chiari, di sparatorie, risse ed auto bruciate. Un fenomeno non nuovo nella nostra Regione, ma soprattutto un chiaro segno di come la malavita e il malaffare continui a seguire i soldi e gli appalti e la Regione Basilicata non rappresenta certo un’eccezione.
Dopo l’articolo di Basilcata24 mi sarei aspettato un maggior clamore, non perché vengono affermate verità sconvolgenti, ma per il semplice fatto che quanto scritto porta alla luce una realtà ben conosciuta e ben celata sulla quale occorrerebbe interrogarsi di più.
Capire la situazione di Tempa Rossa e non solo, capire quanto di poco chiaro si muove intorno a tali realtà industriali, capire gli interessi sporchi che tentano di mettere le mani su un territorio è il compito non solo delle forze dell’ordine e della magistratura, ma è un dovere anche della classe politica e della società civile.
Per rispondere adeguatamente a fenomeni malavitosi di questo tipo, per evitare che organizzazioni delinquenziali prendano il possesso di un territorio e della sua economia è, infatti, necessario anche un lavoro di prevenzione e di contrasto da parte della politica e della cosiddetta società civile.
Questa maggiore attenzione e una presa di posizione netta su questo tema mi sarei aspettato da più parti, invece sembra quasi che si tratti di argomenti sui quali non ci si vuole fermare troppo a riflettere per non dare fastidio.
Ignorare, girarsi dall’altra parte convinti che se non si parla di un problema questo prima o poi scompare. Ma non sempre quello che scompare dalle pagine dei giornali o dai dibattiti pubblici scompare anche dalla vita di tutti i giorni di una comunità. Anzi, spesso, è proprio dal silenzio generale e nel silenzio generale che certi fenomeni proliferano indisturbati.
Mi augurio allora che nei prossimi giorni la politica prenda maggiore coraggio e inizi ad affrontare il tema della sicurezza, della legalità e del rispetto della legge con più decisione perché rispetto a certi fenomeni non è mai positivo minimizzare e sottovalutare, perché alcuni problemi si affrontano con decisione.

Gianni Leggieri
Capogruppo M5S Basilicata

i 35 euro dei profughi diamoli ai disoccupati,pensionati,disabili ecc, spendiamo 5 miliardi l'anno per i profughi che sono diventati un grosso problema

i 35 euro dei profughi diamoli ai disoccupati,pensionati,disabili ecc, spendiamo 5 miliardi l'anno per i profughi che sono diventati un grosso problema,perchè la gente non li vuole e le cooperative non possono fare il lavoro d'integrazione, questa avviene fra le genti e se la gente del luogo non li vuole non integri nessuno,fomenti guerre e basta, pure uno psicologo di bassa formazione e  un sociologo di infima qualità lo sa, ma fanno finta di non sapere, sperano sempre in noi che abbiamo il cuore grande,ma siamo stufi,questa volta io non integro nessuno

Gianna Nannini :Grillo l'ho votato, Renzi faceva ai suoi concerti il ragazzo di bottega

L'immagine può contenere: una o più persone e sMS😄😄😄😄😄😄😄😄

Le false partenze della sinistra/3 – L’elefante nella stanza

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/21/le-false-partenze-della-sinistra3-lelefante-nella-stanza/3869119/
Le false partenze della sinistra/3 – L’elefante nella stanza

Dalle Alpi alle Termopili, dal Manzanarre al Reno, le Sinistre vanno al governo e adottano politiche di destra. Cresce perciò l’ingiustizia sociale, e la protesta anti-sistema. Di chi la colpa? Non della globalizzazione! C’è un elefante nella stanza… [Questi avvenimenti sono stati narrati nei post “Le false partenze della sinistra 1 e 2”].


oggi Renzi e complici piangono amaramente.Roma, i pm: da archiviare tutte le accuse a Woodcock La richiesta dei magistrati è pronta e verrà inoltrata al gip che deciderà

Roma, i pm: da archiviare tutte le accuse a Woodcock

La richiesta di archiviazione è stata scritta. I magistrati romani hanno deciso di chiudere così la vicenda del pm napoletano Henry John Woodcockindagato a Roma per concorso in falso e rivelazione di segreto d’ufficio. Nei prossimi giorni la richiesta sarà inoltrata al gip.
Erano due le accuse mosse al magistrato napoletano. Il primo reato contestato era la rivelazione di segreto d’ufficio per la fuga di notizie realizzata con l’articolo del Fatto che svelava l’inchiesta Consip il 21 dicembre 2016 a firma Marco Lillo. Seguono altri due scoop, sempre di Lillo: il 22 dicembre, Il Fatto scrive del comandante generale dell’Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette, indagato per rivelazione di segreto in un filone dell’indagine e il giorno successivo viene rivelata anche l’iscrizione per lo stesso reato del ministro dello Sport, Luca Lotti. Secondo l’iniziale impostazione della Procura, il pm napoletano avrebbe passato, attraverso la conduttrice di Chi l’ha visto?Federica Sciarelli, notizie a Lillo. Il vicedirettore del Fatto ha sempre negato questa circostanza. Anche Federica Sciarelli è stata indagata per rivelazione di segreto e anche per lei è stata scritta una richiesta di archiviazione.
Woodcock, quando è stato interrogato a Roma il 7 luglio, ha spiegato che non poteva essere lui l’informatore del Fatto. Secondo quanto riportava ieri La Stampa, il pm avrebbe detto che quando il 20 dicembre Lillo scriveva l’articolo, lui si trovava a Napoli: è arrivato a Roma solo alle nove di sera. Nella capitale avrebbe incontrato Giampaolo Scafarto (il maggiore indagato per falso e rivelazione di segreto) in un bar in piazza Irnerio. Qui gli fu raccontato che l’ex amministratore delegato di Consip Luigi Marroniaveva iniziato a parlare. A questo punto andarono nella sede del Noe e continuarono l’interrogatorio. “Se il giornalista – avrebbe detto Woodcock ai pm – sa tutto in tempo reale, la fonte non sono io”.
Il magistrato partenopeo è stato indagato anche per concorso in falso con Scafarto in relazione alla parte dell’informativa depositata il 9 gennaio scorso che riguardava la presenza di Servizi segreti durante alcune attività di indagine. Sempre il 7 luglio, ai pm di Roma, il magistrato partenopeo ha spiegato che suggerire alla polizia giudiziaria di riportare in un apposito capitolo delle loro informative fatti e vicende specifiche connesse all’indagine madre è una normale prassi investigativa. In sostanza ha detto che fu lui a consigliare a Scafarto di fare un capitolo dell’informativa apposito sui Servizi segreti ma non poteva sapere che gli accertamenti fatti avevano escluso la presenza di 007 mentre i carabinieri del Noe recuperavano la spazzatura nella sede della Romeo Gestioni.
Insomma, per il pm era impossibile controllare migliaia di pagine di intercettazioni e accertamenti degli investigatori. La versione del magistrato, insieme agli ulteriori accertamenti della Procura, hanno convinto i pm romani, decisi a chiedere l’archiviazione.

aspettando che lo faccia pure Renzi e i suoi complici,intanto i grillini sono di parola.#Bagheria @CinquePatrizio si autosospende dal #M5S dimostrando di essere persona dalle qualità davvero rare! Un grande Queste le sue parole👇

20.9.17 :I Migranti non portano malattie. 15.7.17 : #VacciniObbligatori milioni di #Migranti infetti. #Lorenzin e le sue idee chiarissime.

20.9.17 :I Migranti non portano malattie. 15.7.17 : milioni di infetti. e le sue idee chiarissime.

Quello che non è riuscito a fare Renzi-Madia in 4 anni, lo ha fatto la grillina Virginia Raggi: "Roma Capitale taglia 18 partecipate".