rialzati,italia combatti,italia siamo noi onesti e laboriosi,fuori dal parlamento la cricca a delinquere di silvio berlusconi,in galera,in galera

oggi è il giorno della costituzione,è nostro dovere mandare a casa un governo che ha nel suo interno e nel parlamento mafiosi,criminali,venduti,condannati,corrotti,corruttori,indagati,prescritti,decaduti dai termini e con cause in corso dove una è per mignottanza,l'altra per corruttela ecc ecc, cioè un paese normale unocosì,come silvio berlusconi lo avrebbe non in parlamento ma in galera,invece, lui e la mafia perchè poi di mafia si tratta puntano alla presidenza della repubblica, da oggi fino alle sue dimmisiioni italia rialzati,italia combatti,italia siamo noi onesti e laboriosi,fuori dal parlamento la cricca a delinquere di silvio berlusconi,in galera,in galera,in galera,in galera,in galera,in galera,in galera,in galera,in galera,
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in galera,in galera,in galera,

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ogni tanto la chiesa si ricorda cos'è il suo ruolo,la difesa degli onesti e i poveracci,i ricchi che peccano comne silvio berlusconi possono essere perdonati ma aleno non facciano le stesse couti dal perdono e non facciano pagare con i nostri soldi i peccati suoi,non lascino fuori i poveracci dalla scuola per pagare la scuola privata dei ricchi e sempre con i soldi nostri,,gesù a silviuo berlusconi e cricca li avrebbe messi a posto,cacciati con urla e gesti,perchè gesù era ed è nostro

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-03-12/nuovi-a...

Non ci sono soltanto i 34 milioni di euro prelevati dal premier Silvio Berlusconi nel 2010 dal conto corrente numero 129 della filiale di Milano 2 del Monte dei Paschi di Siena tra gli atti dell'inchiesta sul caso Ruby. Oltre a quei bonifici, assegni circolari e semplici cheque, oltre ai 526mila euro di regali a 14 ragazze e a un versamento di 100mila euro ad Angela Sozio, la "rossa" del Grande Fratello, ora ci sarebbe anche altro. I pm Ilda Boccassini, Pietro Forno e Antonio Sangermano avrebbero spinto le loro indagini indietro nel tempo, allargando la lente degli accertamenti bancari agli anni precedenti al 2010.

La "lista della spesa" del presidente del Consiglio, rivelata dal Corriere della Sera il 9 marzo, si sarebbe dunque ampliata. I versamenti a ragazze, soubrette e showgirl, infatti, durano almeno dal 2007, come ha ricostruito Il Sole 24 Ore il 2 febbraio scorso. In quegli anni dal conto corrente del premier partivano bonifici di importi tra i 10mila e i 50mila euro con la causale «prestito infruttifero» diretti a ragazze che avevano spesso nomi stranieri. E tra le italiane c'era anche Angela Sozio, beneficiaria di un versamento proprio mentre veniva immortalata sulle ginocchia di Berlusconi a Villa Certosa.

il problema non è berlusconi è il parlamento che è un'associazione a delinquere, cioè berlusconi li ha portati tutti in parlamento,mafiosi,delinquenti,il peggio dell'italiano ci governa,insomma la cricca, da verdini,cosentino,scajiola,dell'utri,ee di tutto e di più,adesso poi c'è anche scillipoti,pure lui che ha bisogno di soldi,un popolo normale con i forconi li butterebbe fuori,noi invece staiamo a guardare, questi devono andare in galera, quello è il posto loro, altro posto nel mondo non c'è