il ministro cancellieri,ma come è umana coi potenti,la solita storia,non cambieranno mai,sono solo umanissimi fra di loro,la ligreschi che ha dato segni di anoressia,berlusconi che povero deve rimanere in senato anche se non ci va mai, e tutti gli altri,la crema della società italiana che veramente a me fa schifo,non è invidia o pettegolezzo, e religiosità ecc,mi fanno solo schifo,loro i figli e la parentela,quella società politica che è zavorra per il paese ed è peggio del basso impero,ci mancano solo gli spettacoli al circo con le bestie feroci,ma non si rendono conto che sono alla frutta,cioè io che pago tasse e devo stare attento a come mi muovo,poi devo avere pietà della figlia di ligreschi,ma che schifo,la pietà solo per loro che poi manco ne hanno bisogno, che non c'era cibo in carcere.non mangiava, in quanti non mangiano non per sfizio,ma perchè il pane manca in italia
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1105086/Canc...
Il ministro Elsa Fornero ha detto che i giovani sono troppo schizzinosi, troppo choosy e che per il primo impiego dovrebbero sapersi accontentare. E chissà se la Fornero l'avrà detto a suo tempo anche alla figliola, Silvia Deaglio di essere choosy? A 37 anni, la rampolla di posti fissi ne ha due: professore associato di Genetica medica alla facoltà di Medicina dell'Università di Torino (dove insegnano padre e madre) e responsabile della ricerca alla fondazione Hugef. Si sarà accontentata.
La sua collega di governo, il ministro dellì'Interno Annamaria Cancellieri, aveva detto che i giovani dovrebbero rinunciare al lavoro accanto a mamma e papà. Ma leggendo la notizia pubblicata oggi dalFatto Quotidiano secondo cui il figlio del ministro dell'Interno,Piergiorgio Peluso, ha incassato 3,6 milioni di euro di buonuscita dal gruppo assicurativo Fonsai dopo esserne stato direttore generale per 14 mesi, viene da chiedersi se si sia accontentato. Peluso, stando alle confeme arrivate all'Ansa dal gruppo Fonsai, sarebbe riuscito a farsi pagare una liquidazione pari a tre annualità di stipendio a fronte di dimissioni volontaria. Assumendo l'incarico di direttore generale nel 2011, Peluso aveva ottenuto una clausola contrattuale secondo cui gli veniva riconosciuta la ricca liquidazione anche in caso di dimissioni volontarie se fosse intervenuto un passaggio di mano del controllo della Fonsai. Il gruppo assicurativo è passato dalla famiglia Ligresti sotto il controllo di Unipol. A luglio Peluso se n'è andato. Con la liquidazione ricchissima. E' andato a fare il direttore finanziario di Telecom Italia. Il figlio della Cancellieri è un top manager
ma questa ha pure il figlio che commercia nel braccialetto eletronico per carcerati,ma se non sono così manco morti vanno ai governi,cioè crimiinali altrimenti se sei onesto non conti nulla,il figlio di bassolino che faceva i contratti per la regione coi derivati,il figlio di napolitano consigliere al quirinale,ma siamo matti, siamo noi incapaci che li teniamo al governo
Roberto Tomei è un dirigente dell’Istat. Con una grande passione per il diritto e la giurisprudenza. Numerose sono le sue pubblicazioni in tali ambiti. Nel 2000 decise di partecipare ad un concorso pubblico, per l’assegnazione di una cattedra universitaria di diritto amministrativo (come professore associato, o di seconda fascia che dir si voglia), resasi vacante nella facoltà di giurisprudenza dell’Università del Molise. Ovviamente non era l’unico candidato. Assieme a Tomei si presentarono altre persone. Come rivela lo stesso Tomei al quotidiano Italia Oggi:…..
«Non ce la feci, perché, nonostante avessi scritto libri e pubblicazioni in materia, la commissione esaminatrice non li ritenne idonei ai fini del punteggio».
«Non ce la feci, perché, nonostante avessi scritto libri e pubblicazioni in materia, la commissione esaminatrice non li ritenne idonei ai fini del punteggio».
«Ritenne invece idonee per la cattedra altre tre persone prima di me: Andrea Rallo, che venne chiamato dalla stessa università del Molise, e, a seguire, Marina D’Orsogna e Giulio Napolitano, che furono chiamati rispettivamente, dall’università di Teramo e dall’università della Tuscia».
Fin qui nulla di strano: una persona partecipa ad un concorso per vincere una cattedra universitaria, e la commissione esaminatrice non la ritiene idonea. Se non ci fossero, però, due dettagli. Che qualche ombra sul mancato superamento del concorso la gettano.
Il primo dettaglio è che Giulio Napolitano è figlio del più noto Giorgio: oggi Presidente della Repubblica. Così come – sempre Giulio Napolitano – attualmentelavora come consigliere per la Presidenza del Consiglio.
Il secondo dettaglio rilevante è che il figlio del Capo dello Stato – rispetto al Tomei – si presentò avendo pubblicato un minor numero di libri.
Ecco come racconta ancora a Italia Oggi l’accaduto, Roberto Tomei:
«Con l’aiuto del mio legale, l’avvocato Giorgio Carta, ho presentato subito ricorso, prima davanti al Tar del Lazio e poi al Consiglio di stato, contro il decreto del rettore dell’università del Molise che aveva approvato gli atti del concorso».
«Con l’aiuto del mio legale, l’avvocato Giorgio Carta, ho presentato subito ricorso, prima davanti al Tar del Lazio e poi al Consiglio di stato, contro il decreto del rettore dell’università del Molise che aveva approvato gli atti del concorso».
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/31/ligresti-minis...
Ligresti, il ministro Cancellieri e l’intervento per Giulia: “Chiesi l’umanità”
Il ministro avrebbe parlato a due vice capi del dipartimento per l'amministrazione penitenziaria per "sensibilizzarli" sul fatto che la donna, in carcere da luglio nell'inchiesta FonSai, soffriva di anoressia. E pochi giorni dopo si sono aperte le porte del carcere
La Procura di Torino, esaminando i tabulati telefonici dei familiari degli indagati, si è accorta che ci sono stati diversi contatti con il ministro, fin dal giorno degli arresti. In una di queste telefonate la compagna di Salvatore Ligresti, Gabriella Fragni, ha suggerito al cognato di contattare la Cancellieri come ultimo tentativo, visto che la situazione della figlia Giulia non trovava soluzione. E la stessa Fragni ha confermato la chiamata, rimasta impigliata nella rete delle intercettazioni.
La Cancellieri ha quindi ammesso di avere “sensibilizzato i due vice capi del Dap, Francesco Cascini eLuigi Pagano, perché facessero quanto di loro stretta competenza per la tutela della salute dei carcerati”, chiarendo in un secondo momento che il suo interessamento era stato per un carcerato soltanto, Giulia Maria Ligresti, che pochi giorni dopo è andata agli arresti domiciliari. “Si è trattato di un intervento umanitario assolutamente doveroso in considerazione del rischio connesso con la detenzione”, ha spiegato più tardi il ministro davanti al procuratore aggiunto, Vittorio Nessi.
Giorgio Napolitano è figlio di Re Umberto II
POSTED IN: (INTER)NAZIONALI, NOTIZIE
– 22 NOVEMBRE 2012
10:56 Scritto da annaquercia
5 commenti:
onorevole Cancellieri, io, uno dei tanti pensionati Italiani, mediamente onesto e senza scheletri nell'armadio, affermo che NON MI FIDO DI LEI in quanto, nell'affaire ligresti intravedo un suo comportamento di tipo AMORALE!.
Se Lei fosse una persona onesta dovrebbe rassegnare le dimissioni chè, nella sua posizione, il sospetto mina qualsiasi Sua azione rendendola dubbia agli occhi dei cittadini Italiani.
ma figurati che gli frega,ma sono tutti così,mi vergogno per loro
Tutti i politici o pseudotali sono solo degli arraffatori, vivono alle spalle del popolo. Mi chiedo: non si vergognano mai quando si guardano allo specchio ?????? Si stanno rendendo conto che ormai non sono piu' ne' onorevoli e tantameno senatori, sono soltanto un peso inutile alla nazione. Non sono in grado di governare una nazione.... pero' governano molto bene gli amici degli amici, e tutto a nostre spese. Se siete uomini e donne serie ...SPARITE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma è mai possibile, che non ci sia uno, ma dico uno di onesto frà questi ministri e parlamentari? vale sempre il detto.. perdete ogni speranza ovoi che li votate. ps invece di pensare al bene degli italiani, fanno solo i propri interessi e quelli dei loro amici. al peggio non c'è mai fine. che sghifo.DE VILLA NELVIS.
impossibile sono una società chiusa,un'associoazione a delinquere,sono solo questo e sono parecchi,mettici l'arma,la sanità,regioni,province,tutto quello che la politica tocca è monnezza
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