• Messo sotto accusa in una riunione di Direzione, guardato con crescente sospetto, Napolitano fu accusato di indulgenza e simpatia, forse anche di connivenza, con Bettino Craxi:

• Messo sotto accusa in una riunione di Direzione, guardato con crescente sospetto, Napolitano fu accusato di indulgenza e simpatia, forse anche di connivenza, con Bettino Craxi:

La chiamata alla presidenza della Camera

• Nel 1992 Napolitano fu eletto presidente della Camera. Dc e Psi lo preferirono a Stefano Rodotà: «È un parlamentare di grande esperienza e di indubbio prestigio personale» commentòBettino Craxi. Lodovico Festa: «Quando precipita la Prima Repubblica, lui che è stato interlocutore rispettato di Craxi si arrende alla deriva. Mentre i comunisti più vicini a lui, Gerardo Chiaromonte ed Emanuele Macaluso, resistono, lui non solo si piega ma d’intesa con Oscar Luigi Scalfaro asseconda (sia pure con le sue abituali prudentissime distinzioni formali) l’ondata giustizialista: si consideri solo il suo comportamento sul tema dell’immunità parlamentare. Esce dalla vicenda con la patente di notabile della Repubblica»

dopo aver affidato il servizio di protezione (da meglio registrare) ad Antonio Manganelli che poi andrà a dirigere la questura “calda” di Palermo».

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