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02/11/13

LE TELEFONATE DEI POTENTI SONO FETENTI? SI,MA POSSIBILE CHE NEL 2013 DOBBIAMO ANCORA ASSISTE A CONSUETUDINI MAFIOSE STATALI DOVE I POTENTI GUAZZANO NELL'IPOCRISIA ED ABUSO DI POTERE PERCHè POI DI QUESTO SI TRATTA,DA NAPOLITANO A BERLUSCONI,CANCELLIERI ED


LE TELEFONATE DEI POTENTI SONO FETENTI? SI,MA POSSIBILE CHE NEL 2013 DOBBIAMO ANCORA ASSISTE A CONSUETUDINI MAFIOSE STATALI DOVE I POTENTI GUAZZANO NELL'IPOCRISIA ED ABUSO DI POTERE PERCHè POI DI QUESTO SI TRATTA,DA NAPOLITANO A BERLUSCONI,CANCELLIERI ED A tutto l'apparato che ha comandato e ci comanda ,possibile che non abbiano un minimo di orgoglio e di dignità,ma non li vedete, dalle telefonate per aggiustare cose innominabili,quì si tratta di un capo dello stato che interviene pesantemente su cose giudiziarie gravissime e che poi si fa distruggere le intercettazioni ,cioè usa il potere a suo favore e a un  vecchio industriale con inizio carriera sospettato di avere usato soildi di mafia e che preso dal vizio per le minorenni mette la giustizia al suo comando e non ci riesce, perchè se non fosse stato per un giudice con morale e coraggio manco nulla si sarebbe saputo, dalla signora cancellieri che poi era già stata a bologna incolpata mi pare di una morte quando era al comune di bologna ma quì essendo in gioco poveracci l'umanità che la distingue è venuta meno,mentre per i ligreschi s'è svegliata immediatamente, poi il tutto contornato dai figli,si perchè questa gente ha figli,nipoti e come ai vecchi tempi dove tutto lo stato era loro di proprietà,poi c'eravano noi la servitù,i servi ,noi plebalia,ecco tutto era loro,dal parlamento alle regioni,province,banche,direzioni di enti e impieghi vari, tutto quello che veniva e viene renumerato con soldoni statali e para statali è in mano a questa gente,chiamala come me gentaglia,senza onore,etica e pure amore per se stesso,perchè come credi che si possa ricordare di loro la storia, come criminalità ed abuso di potere, altro non dico,io cittadina che pago tasse da sempre per mantenere sta fogna.

Giustamente c'è chi sospetta che l'infarto a loris d'ambrosio gli sia venuto al momento giusto,ossia che l'hanno procurato questo infarto ,magari c'è pure altro papavero del potere che ha paura di fare la stessa fine lui e magari i figli,cioè un mondo di mafia,potere e stato che non muore,anzi si perpetua ed ah già eredi pronti a sostituire i morti,ma che mondo è,un mondo schifoso,poi vogliono rispetto,ma come fai a rispettare una fogna,come fai,solo la puzza ti soffoca, che vuoi ,che fare, io a 64 anni voto il m5s, perchè,ma per i giovani,non li voglio vedere vivere come me, mi chiamano cittadina ma sono nella reatà suddita di persone di merda


Il commissario straordinario di Bologna Anna Maria Cancellieri, che rimpiazza il sindaco da quando si dimise Delbono, ha replicato: «La madre aveva sempre rifiutato aiuti e assistenza». In passato aveva avuto altri due figli che le erano stati tolti dai servizi sociali e dati in affido. Dal 2001 avrebbe avuto cinque bambini da tre uomini diversi. «In occasione di un pranzo di solidarietà l'ultimo dell'anno era stata avvicinata da due operatori che le hanno chiesto se aveva bisogno, ma lei non ha chiesto nulla», dice la Cancellieri.


http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/bologna-la-rotta-colpo-di-scena-parla-il-padre-del-bambino-non-vero-che-21705.htm

Loris D'Ambrosio.RISPONDE AL TELEFONO E MUORE,PURE 



Loris D'Ambrosio.



Loris D'Ambrosio.

D’AMBROSIO, FORSE, NON È STATO UCCISO DA UN INFARTO. COME PAPA LUCIANI
salvatore-borsellino
01 agosto 2012 - 17:34 - Politica
salvatore-borsellino
Continuando così possiamo aspettarci di tutto. Le conversazioni telefoniche fra il consulente giuridico di Giorgio Napolitano e l’ex Ministro Nicola Mancino, ormai note in ogni parte del mondo, pur non rilevanti, entrano a pieno titolo nel complotto internazionale che da trenta anni a questa parte sequestra l’Italia e fa morire, preferibilmente d’infarto, i protagonisti di storie tenebrose e intrighi oscuri. Salvatore Borsellino, fratello di Paolo,confessa di nutrire forti sospetti sulla morte di Loris D’Ambrosio. L’ha rivelato a Radio 24, nel programma La Zanzara, ricordando che “in Italia tante persone coinvolte nelle inchieste, come quella di Ustica, sono morte d’infarto”.

E’ il numero troppo alto di infarti e la qualità dei destinatari dell’infarto a suscitare le apprensioni di Salvatore Borsellino. “Tante, troppe persone. E’ un tarlo che mi gira in testa”, afferma. “Anche di Papa Luciani non sono chiare le ragioni della morte”

Ma che c’entra il povero Luciani con Loris D’Ambrosio? C’entra, eccome se c’entra, sembra dire Salvatore Borsellino, riguarda la trattativa Stato –Mafia, proprio per le cause poco chiare che determinarono l’infarto. “La stessa cosa riguarda la trattativa Stato-Mafia: Parisi, ex capo della polizia, e’ morto d’infarto come altri testimoni”.


 Loris D’Ambrosio, dunque, potrebbe essere stato indotto a “subire” l’infarto, aiutato a morire? Salvatore Borsellino non lo dice, ma lo fa intendere e lo lascia sospettare. E quel che e’ incredibile, lo accosta al Capo dello Stato. “Ho letto le critiche di Napolitano per le aggressioni che avrebbe subito D’Ambrosio, ma conosco persone che hanno subito attacchi piu’ gravi e non sono

 

 

Mozione di sfiducia per la Cancellieri

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La Idem a causa dell'ICI non pagata ha dato le dimissioni in dieci giorni. La Cancellieri forse non le darà mai. Il motivo è semplice. La Cancellieri fa parte di quel mondo composto da politici, banchieri, istituzioni, finanzieri, inestricabile come una foresta pietrificata. Nessun monito da parte di Napolitano per questo scandalo per l'ingerenza di un ministro su una detenzione, avvenuta grazie a rapporti di lunga data con Ligresti. Non un fiato da Capitan Findus Letta. Hanno paura di essere travolti e credono che il silenzio li salverà, ma sono già condannati.

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