Maiorano ha chiesto tutte le determine che riguardano le fondazioni legate a Matteo Renzi, che vanno dal 2007 al 2011 con importi per un totale di 733mila euro.

Non c’è pace per il Premier, da quando ha incrociato la strada di Maiorano ha poco di che stare tranquillo.

Alessandro Maiorano raggiunto telefonicamente fa sapere che il 7 luglio oltre ai 7KG di fatture aggiungerà altri documenti relativi ad altre fatture riconducibili a Luigi Lusi, per un importo complessivo di 42mila euro, che sempre secondo Maiorano sarebbero stati passati a due società fiorentine, dove in una delle quali è presente nel CDA un parente stretto di Renzi.

In più Maiorano ha chiesto tutte le determine che riguardano le fondazioni legate a Matteo Renzi, che vanno dal 2007 al 2011 con importi per un totale di 733mila euro.

Proprio quet’oggi il “nemico giurato” del Premier ha ricevuto l’atto dalla Guardia di Finanzache certifica l’inoltro della sua richiesta per il ritiro dei sopracitati documenti, documenti che lasciò alla GDF tra il 2012 e 2013.

Non di meno fa sapere Maiorano: “ho chiesto di riavere anche l’atto dove sono elencati tutti i nomi della partecipate e gli importi avuti dal comune di Firenze nel periodo in cui Renzi era sindaco, per un complessinvo di 400mila euro”.

Maiorano conferma che il 7 luglio si presenterà con uno zaino pieno zeppo di fatture e documenti tutti “targati” Renzi.