Il VOTO di SCAMBIO del PATTO del NAZARENO
http://www.massimoenricobaroni.it/il-voto-di-scambio-del-patto-del-nazareno/
Se Mattarella venisse eletto domani presidente della Repubblica saremmo di fronte a un gigantesco voto di scambio.
Mattarella è giudice della Corte Costituzionale il quale si dovrà esprimere prossimamente sulla retroattività della Legge Severino che ha stabilito la decadenza e l’incandidibilità di Berlusconi.
Ricordo a tutti che al momento un giudice della Corte Costituzionale risulta vacante e non eletto dal parlamento che quindi ha lasciato un vuoto tra i giudici, in quanto Renzi e Berlusconi non hanno trovato l’accordo (oppure già erano d’accordo!).
Ora a parte le ammuine cui non crede nessuno, in gioco c’è lo scambio in cui il PD si porta a casa un Presidente della Repubblica di area di centro sinistra, mentre Berlusconi, se non ritirerà la fiducia per le riforme costituzionali, potrà scegliere due giudici a lui amici per valutare se lui e tanti altri imputati eccellenti possano considerarsi ancora regolarmente in sella alle loro poltrone.
La legge sulla prevenzione della Corruzione avrà quindi i suoi effetti solo per i reati compiuti successivamente alla sua entrata in vigore. Di fatto un bell’indulto ad Castam con l’uovo Berlusconiano dentro.
Mattarella è giudice della Corte Costituzionale il quale si dovrà esprimere prossimamente sulla retroattività della Legge Severino che ha stabilito la decadenza e l’incandidibilità di Berlusconi.
Ricordo a tutti che al momento un giudice della Corte Costituzionale risulta vacante e non eletto dal parlamento che quindi ha lasciato un vuoto tra i giudici, in quanto Renzi e Berlusconi non hanno trovato l’accordo (oppure già erano d’accordo!).
Ora a parte le ammuine cui non crede nessuno, in gioco c’è lo scambio in cui il PD si porta a casa un Presidente della Repubblica di area di centro sinistra, mentre Berlusconi, se non ritirerà la fiducia per le riforme costituzionali, potrà scegliere due giudici a lui amici per valutare se lui e tanti altri imputati eccellenti possano considerarsi ancora regolarmente in sella alle loro poltrone.
La legge sulla prevenzione della Corruzione avrà quindi i suoi effetti solo per i reati compiuti successivamente alla sua entrata in vigore. Di fatto un bell’indulto ad Castam con l’uovo Berlusconiano dentro.
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