le riforme che l'italia ha bisogno non sono di sicuro togliere tutele e pensioni e sanità,ma togliere privilegi,la merkell è foraggiata dalla nostra casta, inutile ripetere che la nostra classe politica fra pensioni,stipendi,benefit ci costa 20 miliardi l'anno e aggiungi la corruzione e si arriva ai 60 miliardi, lì bisogna intervenire, altrimenti andiamocene fuori dall'euro,anche perchè quì nessuno lo vuol capire si rischia la guerra civile,l'isis è pronta a sobillare e poi ci sono tutti quelli che non hanno nulla da perdere,crepano lo stesso,la merkell o è cieca o è foraggiata
Questa è passata inosservata!
La notizia dell'ultima ora sarebbe che Berlino è certa sul proseguimento della strada delle riforme da parte del neo Presidente della Repubblica Mattarella.
Possibile che sia più importante assicurare alla Merkel il proseguire delle dannatissime riforme piuttosto che pensare alla sovranità dei cittadini italiani?
Eppure siamo in un paese dove In una telefonata di Gioele Magaldi, gran maestro del Grande Oriente Democratico*, questo dichiara che a fare il nome di Mattarella a Renzi, sia stato proprio Mario Draghi, una delle persone più influenti in Europa.
P.S. Grande Oriente Democratico è la più numerosa comunione massonica italiana, conta circa 22.000 iscritti, nata nel 1805, ha sede a Roma. Sorial Girgis Giorgio
La notizia dell'ultima ora sarebbe che Berlino è certa sul proseguimento della strada delle riforme da parte del neo Presidente della Repubblica Mattarella.
Possibile che sia più importante assicurare alla Merkel il proseguire delle dannatissime riforme piuttosto che pensare alla sovranità dei cittadini italiani?
Eppure siamo in un paese dove In una telefonata di Gioele Magaldi, gran maestro del Grande Oriente Democratico*, questo dichiara che a fare il nome di Mattarella a Renzi, sia stato proprio Mario Draghi, una delle persone più influenti in Europa.
P.S. Grande Oriente Democratico è la più numerosa comunione massonica italiana, conta circa 22.000 iscritti, nata nel 1805, ha sede a Roma. Sorial Girgis Giorgio
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