noi stiamo sbagliando tutto e avremo anche noi l'isis,sarà isis,sarà ussus ma qualche cosa per forza accadrà,quando la gente crepa di fame è normale ribellarsi e tentare di rovesciare sistemi di stato/finanza da strozzo,non può la finanza governare gli stati e non di certo la finanaza degli states,volgarmante gli dico pigliatevelo in culo finanzieri di merda americani e planetari,adesso da quando io voto per le finanziarie che mi hanno rovinato coi derivati e invece di metterle in galera le danno potere?
Non si può più andare avanti così,io non mangio la borsa di milano o di madrid o di pechino,io non lavoro per la borsa, io non compero derivati,chi lo fa, se perde rischia lui e non io,cosa è successo,che loro hanno perso perchè tutti quei capitali venduti e comperati erano fasulli,ossia case di cartone spacciate per palazzi e vendute tramite borsa che mentiva e poi ritrovarsi col cartone in mano,ma chi ha investito in borsa ed ha perso amen,non io, che non l'ho fatto e sto pagando il prezzo,se comperi carta straccia e poi una volta che hai perso poi io devo pagare allora questa è la strada perchè nei paesi nascano le issis, perchè poi la gente non ha il pane,non ha luce, vesti e riscaldamento e che fa ,lo dice pure la religione si mangiano i pani proibiti,ossia rubare e ammazzare per necessità è normale,non è normale sto ordine mondiale del cazzo dove poche famiglie e magari residenti in america, svizzera ecc mi debbano comandare perchè un mio ministro depravato mi vende il culo, come fanno tutti i nostri politici,detto questo in tunisia perchè oggi l'attentato,perchè è vicino all'occuidente,ma è povera, nelle campagne tunisine non inneggiano all'europa e al loro parlamento che gli affama ,inneggiano all'isis che distribuisce pane e corano,in poche parole noi ci stiamo tirando addosso rivoluzioni estranee perchè in pochi sono potenti e ingordi e ciechi,perciò chi in grecia oggi distribuisce pane fa il bene anche dell'europa, che deve riflettere, dire all'america, lavora se vuoi il tuo benessere noi abbiamo dato,adesso basta
Alexis Tsipras tira dritto e alla vigilia del nuovo incontro in programma domani a margine del consiglio europeo sfida apertamente Bruxelles e vara la cosiddetta legge anti-povertà, un pacchetto di misure da 200 milioni di euro a che prevedono la concessione di buoni pasto a circa 300.000 persone e la forniture gratuita dell'energia elettrica per un certo ammontare ogni mese alle famiglie a cui era stata tolta. La legge, che ricevuto il voto favorevole del Parlamento nel suo complesso, ora deve essere votata articolo per articolo.
Non si può più andare avanti così,io non mangio la borsa di milano o di madrid o di pechino,io non lavoro per la borsa, io non compero derivati,chi lo fa, se perde rischia lui e non io,cosa è successo,che loro hanno perso perchè tutti quei capitali venduti e comperati erano fasulli,ossia case di cartone spacciate per palazzi e vendute tramite borsa che mentiva e poi ritrovarsi col cartone in mano,ma chi ha investito in borsa ed ha perso amen,non io, che non l'ho fatto e sto pagando il prezzo,se comperi carta straccia e poi una volta che hai perso poi io devo pagare allora questa è la strada perchè nei paesi nascano le issis, perchè poi la gente non ha il pane,non ha luce, vesti e riscaldamento e che fa ,lo dice pure la religione si mangiano i pani proibiti,ossia rubare e ammazzare per necessità è normale,non è normale sto ordine mondiale del cazzo dove poche famiglie e magari residenti in america, svizzera ecc mi debbano comandare perchè un mio ministro depravato mi vende il culo, come fanno tutti i nostri politici,detto questo in tunisia perchè oggi l'attentato,perchè è vicino all'occuidente,ma è povera, nelle campagne tunisine non inneggiano all'europa e al loro parlamento che gli affama ,inneggiano all'isis che distribuisce pane e corano,in poche parole noi ci stiamo tirando addosso rivoluzioni estranee perchè in pochi sono potenti e ingordi e ciechi,perciò chi in grecia oggi distribuisce pane fa il bene anche dell'europa, che deve riflettere, dire all'america, lavora se vuoi il tuo benessere noi abbiamo dato,adesso basta
Alexis Tsipras tira dritto e alla vigilia del nuovo incontro in programma domani a margine del consiglio europeo sfida apertamente Bruxelles e vara la cosiddetta legge anti-povertà, un pacchetto di misure da 200 milioni di euro a che prevedono la concessione di buoni pasto a circa 300.000 persone e la forniture gratuita dell'energia elettrica per un certo ammontare ogni mese alle famiglie a cui era stata tolta. La legge, che ricevuto il voto favorevole del Parlamento nel suo complesso, ora deve essere votata articolo per articolo.
Giustizia sociale
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