renzi si attacca a tutto,pure ai nostri seni e allora retro satana,lui e la lorenzin,quella che oggi è in maternità,che ieri aveva l'apparecchio ai suoi dentacci,insomma una che la sanità la usa bene anche perchè lui,lei e gli altri non hanno la nostra sanità,ne hanno una che paga tutto e noi paghiamo per loro,insomma noi non abbiamo politici,ma (pare che in tutto il paese siano 3 milioni) abbiamo 3 milioni di re e regine assisi coi loro culi marci su troni che col tempo si sono fatti da se.
Per noi invece non c'è solo la mammografia,non la puoi fare tutti gli anni,ma la fai dopo i 60 anni tutti gli anni,il resto oramai paghi quasi tutto,ossia se ti danno creme al cortisone te la paghi, anche medicazioni, e antistaminici ecc,ma il bello è che ,se nel 2001 pagavi per esempio il gentalyn beta, crema usatissima per un pò tutto, lo pagavi 13 mila lire, oggi la paghi €14,50, mentre il tuo stipendio o pensione,parlo di noi,non dei re e regine assise su troni politici fai da te,mentre in francia queste medicine le pagano la metà,l'euro sta quì stà in francia,la marca è la stessa,ma da noi costa tutto più caro grazie alla politica,perchè non si liberalizzano i farmaci in fascia c?Perchè un politico deva mangiare e siccome 20.000 euro al mese non gli bastano dunque viene foraggiato dalle lobby,sul farmaco non solo l'istituto di veronesi ci campa,ma quasi tutti quelli che lo trattano,farmacie che sono ereditarie, produttori di farmaci che in italia grazie ai politici hanno un mercato da dio, i politici che si prendono tangenti,tanto paghi tu,perchè si sa i poveri sono tanti ,loro sono 3 milioni,ma i tanti con metti 100 euro in più all'anno per i farmaci di fascia c,fanno miliardi di euro di guadagno,insomma il mercato è la mamma di renzi,il mercato che ti mangia,metti che il seno lo salvi,ma se poi muori per fame,oppure per infezioni o altro,che te ne fai di un seno sano
Grillo vs Veronesi, Renzi: “Non ascoltate presunti politici: fate la mammografia”
Il presidente del Consiglio interviene dopo le polemiche per le frasi del leader del Movimento 5 Stelle che durante la marcia per il reddito di cittadinanza ha espresso dubbi sulla "pubblicità" dell'oncologo per l'esame per la prevenzione dei tumori
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