Tre bombe carta sono state lanciate contro un centro di accoglienza rifugiati a Petäjävesi in Finlandia, 300 chilometri a nord della capitale Helsinki.
L’edificio ospita 80 persone, ma non risultano feriti. Un ragazzo di 25 anni è stato arrestato, gli inquirenti cercano di capire se faccia parte di una delle ronde organizzate in tutto il Paese.
“Questo è il secondo terribile episodio. – ricorda Pekka Annala, manager del centro di Petäjävesi – È molto triste. Condanno questo tipo di comportamento e spero che tutti facciano lo stesso. Questi attacchi sono al di là della comprensione. Attaccare un luogo dove vivono famiglie con bambini. Cosa hanno queste persone? Niente. Questi comportamenti devono finire”.
L’edificio ospita 80 persone, ma non risultano feriti. Un ragazzo di 25 anni è stato arrestato, gli inquirenti cercano di capire se faccia parte di una delle ronde organizzate in tutto il Paese.
“Questo è il secondo terribile episodio. – ricorda Pekka Annala, manager del centro di Petäjävesi – È molto triste. Condanno questo tipo di comportamento e spero che tutti facciano lo stesso. Questi attacchi sono al di là della comprensione. Attaccare un luogo dove vivono famiglie con bambini. Cosa hanno queste persone? Niente. Questi comportamenti devono finire”.
euronews
Nessun commento:
Posta un commento