E' sempre stato così, io stessa la prima ripetizione l'ho presa negli anni 60, carissima ,per un 'esame che dovevo dare a settembre, dunque sono passati ben 55 anni e nulla è cambiato,anche perchè poi è un giro che si chiude su se stesso,se uno ha bisogno di ripetizione in nero è un prezzo,in bianco,sempre che te la fanno,perchè la devono dichiarare al fisco che poi per un reddito fisso è una tragedia, insomma mi pare di avere sentito 25 euro a lezione, roba da strozzini, l'unica è metterle obbligatorie in istituto,ossia i professori decidono che chi è indietro le debba fare e nell'istituto,scuola ecc, e gratis, altrimenti che futuro hanno questi giovani,ci sarà chi non si può permettere ripetizioni e altro,e chi resta indietro,magari indietro vuol dire la strada con tutto quello che oggi vuol dire.
A parte i soliti professori che ne approfittano,perchè poi in nero basterebbero 10 euro,ma poi sarebbe civiltà,uno che va a scuola va seguito in tutto
Le ripetizioni private sono un giro d'affari da 800 milioni di euro. Secondo uno studio pubblicato dalla fondazione Einaudi, però, 9 professori su 10 non dichiarano quello che guadagnano con queste attività extra scolastiche.
Sono evasori o cercano solo un metodo per integrare uno stipendio considerato troppo basso?
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