dal Wall Street Journal
Un duro colpo per il primo ministro italiano, Matteo Renzi, e il suo Partito Democratico. La sconfitta del PD a Roma (a favore del M5S con Virginia Raggi) era stata prevista dopo le critiche diffuse nella gestione della città nel corso degli ultimi tre anni, con il suo sindaco costretto a dimettersi nel 2015 a seguito di uno scandalo. Ma la perdita di Torino, una roccaforte di centrosinistra e la casa automobilistica della Fiat, è stata uno shock importante. Il sindaco storico, Piero Fassino, uno dei pesi massimi del Partito Democratico, è stato spazzato via dal candidato M5S Chiara Appendino, 31 anni, che ha annullato un gap di 11 punti dopo il primo turno per vincere col 55% dei voti.
Un duro colpo per il primo ministro italiano, Matteo Renzi, e il suo Partito Democratico. La sconfitta del PD a Roma (a favore del M5S con Virginia Raggi) era stata prevista dopo le critiche diffuse nella gestione della città nel corso degli ultimi tre anni, con il suo sindaco costretto a dimettersi nel 2015 a seguito di uno scandalo. Ma la perdita di Torino, una roccaforte di centrosinistra e la casa automobilistica della Fiat, è stata uno shock importante. Il sindaco storico, Piero Fassino, uno dei pesi massimi del Partito Democratico, è stato spazzato via dal candidato M5S Chiara Appendino, 31 anni, che ha annullato un gap di 11 punti dopo il primo turno per vincere col 55% dei voti.
ECCO COSA SCRIVONO OGGI I PIU' AUTOREVOLI GIORNALI ESTERI.
Nessun commento:
Posta un commento