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04/07/16

la mercificazione del corpo,il prelievo di organi per salvare i ricchi si ammazzano i poveri,è il limite

la guerra è guerra, inutile camuffarla in altro, e questa è guerra, Per la seconda guerra mondiale gli Usa sapevano,ma lasciavano fare, il nazismo con il fascismo ammazzarono, ma non solo, fecero esperimenti,trattarono l'uomo come oggetto,oggi è la stessa cosa, ma gli usa e putacaso governati, dai democratici, da un uomo che proviene dai neri e dai bianchi non si muove, bada ai suoi interessi.

L'arabia oggi con i paesi confinanti/arabi sono i maggiori attori di questa vicenda fatta di omicidi,perchè non è una guerra, è nazismo,come 70 anni fa, al posto di Hitler c'è sono i medio oriente, Turchia, paesi arabi ecc ecc, adesso fare finta di nulla non è più possibile, se si fosse intervenuti subito, senza fare la solita gara con la Russia del chi l'ha più grande saremmo in pace, la mercificazione del corpo,il prelievo di organi per salvare i ricchi si ammazzano i poveri,è il limite, si è sorpassato, l'america sta dimostrando che in 70 anni è sempre quella, che anche se cambia la pelle, sempre quella è, ed è ora di finirla, non credo che lei sia umana e democratica e la Russia no, credo che insieme bisogna lavorare e per essere umani ,non arraffoni, credo che il limite lo abbiamo superato

Migranti, “chi non ha soldi ucciso per il traffico di organi con l’Egitto”. Blitz a Palermo contro network, 38 fermi

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Giustizia & Impunità


Il racconto di Atta Wehabrebi, trafficante divenuto collaboratore di giustizia: "Queste persone che non possono pagare vengono consegnate a degli egiziani che li uccidono per prelevarne gli organi e rivenderli al Cairo per una somma di circa 15.000 dollari. In particolare questi egiziani vengono attrezzati per espiantare l’organo e trasportarlo in borse termiche”

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