noi abbiamo solo il migrante, capisco la tragedia, non mi piace che si muoia per attraversare un mare,ma la soluzione è aiutarli nei loro paesi, il film non lo va a vedere nessuno,la gente è stufa di sentire dire che loro fanno pietà,mentre noi?Cioè basta, nascondere i propri guai parandosi dietro alla pietà che poi tutti sanno sono affari,soldoni per la chiesa e le cooperative, basta,non ne possiamo più, si faccia veramente un piano per aiutare lAfrica,per fare finire le guerre e l'america non venda armi, l'arabia è nà merda di paese e rispettata dall'occidente, di questo bisogna parlare, i morti sono la conseguenza di questo, hanno per Assad un'odio smisurato,ma non dicono che più della metà dei siriani lo appoggia, CHE LA SIRIA SERVE ALL'AMERICA E AI PAESI ARABI NON PER METTERE DEMOCRAZIA,MA PERCHè CI DEVONO FARE I LORO AFFARI,SI DICA LA VERITà
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09/27/oscar-sorrentino-scelta-masochistica-candidare-fuocoammare-ed-e-caos-tra-documentario-e-fiction/3059707/
Il regista de La Grande Bellezza contesta la scelta del film di Rosi, che rappresenterà l'Italia davanti all'Academy. Osannato da tutti gli addetti ai lavori, in Italia ha guadagnato poco meno di 800mila euro e all’estero 75mila. Dimostrazione della crescente distanza tra critica e pubblico e dell’annoso problema del documentario che viene giudicato alla pari di un film
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09/27/oscar-sorrentino-scelta-masochistica-candidare-fuocoammare-ed-e-caos-tra-documentario-e-fiction/3059707/
Il regista de La Grande Bellezza contesta la scelta del film di Rosi, che rappresenterà l'Italia davanti all'Academy. Osannato da tutti gli addetti ai lavori, in Italia ha guadagnato poco meno di 800mila euro e all’estero 75mila. Dimostrazione della crescente distanza tra critica e pubblico e dell’annoso problema del documentario che viene giudicato alla pari di un film
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