Il "Fatto Quotidiano" non è più quel giornale indipendente che andava contro i poteri forti e che informava correttamente i lettori su cose che le altre testate tacevano o che riportavano in maniera non conforme al vero. Infatti la presenza sempre più invadente dentro il quotidiano di Michele Santoro, che ne aveva acquistato una quota, e di altri giornalisti e opinionisti venduti ai poteri forti al pari di lui, come Gad Lerner, mi inducono a non comprare, né a leggere, o a citare più come fonte attendibile, suddetto giornale, pur rimanendo invariata la mia stima per Marco Travaglio e per Andrea Scanzi. Ma la loro presenza nel "Fatto Quotidiano" non è più sufficiente a garantire l'imparzialità originaria della testata che, a causa del tentativo disperato perpetrato da Santoro, con l'aiuto di Lerner, di salvare in extremis la poltrona a Matteo Renzi facendo propaganda per il si, e propiziando implicitamente anche la scalata al senato di pendagli da forca come il governatore De Luca, è diventata un fogliaccio di regime Mafio-PD come Repubblica e l'Unità.
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