a parte il giudizio di chi non è in accordo,cioè i filmini porno da quello che si dice a colpi di sondaggi e totalità visite e quelle sono reali,ossia se un sito porno ha milioni di clik vuol dire che milioni di persone vanno a vedere, cioè è roba diffusa, la vedono tutti,io non li vedo,dopo alcune visioni ne ho fatto a meno,ossia è tutto falsato, ma mica posso impedire agli altri di vederli e dunque di farli.
Per chi li fa è un lavoro e non da adesso,ma da quando l'uomo esiste c'è la prostituzione, sia maschile che femminile e immagini che ne riportano gli atti, vedi a Pompei dove ci sono dipinti molto espliciti, dipinti di 2000 anni fa.
Dunque vengono tolti i figli a una mamma che per guadagnare il pane ha fatto film porno, non credo li abbia fatti davanti ai figli,ma ha usato la sua abitazione, questo succede a Brescia, io ci abito nella provincia di Brescia , quì il bigottismo supera quello da me conosciuto al sud Italia da bambina, tutte queste chiese che io anche se atea mi tocca mantenere per un Dio che vedono solo loro, oratori dove la pedofilia è diffusa e nascosta,ma che di fatto è permessa, mi devo indignare se una pur di mantenere i suoi figli fa film porno, se non li fa davanti ai bambini per me non fa nulla di male.
Dove abito io c'era un pub, bè insomma circolava di tutto, a me fastidio non davano,io mai entrata lì, però penso che meglio stiano al chiuso che in strada, in questo locale i clienti erano giovani e locali, dunque di giorno in chiesa e di notte nel pub, chi l'ha fatto chiudere magari poi è uno che a puttane ci va e come,però deve mantenere la facciata di perbenismo, di padre integerrimo,ossia un'ipocrisia che mi fa male allo stomaco.
Detto che io mai mi sono prostituita, manco vedo il film porno, vedo flim d'autore e capita che ci siano scene di sesso,ma hanno un significato,però non pretendo di vietare a chi trova giovamento nel vedere un porno,oppure di comperarsi un'ora d'amore maschile,femminile ecc, cioè sono cazzi sua, che ti devo dì.
I giudici e gli assistenti sociali I figli poi li lasciano ad altri in ambienti degradati, ossia io manco più nella giustizia ho fiducia
Brescia, le tolgono i figli perché ha girato un film hard. “Dovevo pagare bollette e cartelle Equitalia”
CRONACA
Secondo i giudici "l'uso della casa coniugale per girare filmati pornografici rappresenta un pregiudizio gravissimo alla dignità morale dei ragazzi". La donna si è difesa spiegando che dopo la separazione aveva bisogno di soldi e l'ex marito non contribuiva. Chiederà la revoca del provvedimento
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