il mio canale you tube

il mio canale you tube
musica e video amatoriali fatti da me

Elenco blog personale

09/02/17

“Ryder Cup?A nostra insaputa hanno già stanziato 60 milioni di euro, governo ciminale, la gente crepa di fame , ma bisogna salvare lo sport dei ricchi

Chi di voi gioca a golf, quale fascia della popolazione ha l'obby del golf,oppure è tifoso ecc, mi pare che siano tutti della fascia alta, ossia quelli che ci succhiano sangue, ed io devo pagare per una manifestazione che ritengo pure dannosa, ettari di terreno messo a prato con una manutenzione costosissima per una pallina , lo devo scrivere:" di merda",ma se lo tengano caro sto golf in Inghilterra, lo sport una volta era civiltà, sfogo e passatempo,oggi è solo mafia, se la tengano la manifestazione e i 60 milioni già stanziati vadano al reddito di cittadinanza, che mi frega a me del golf

’impegno dello Stato italiano per un totale di 157 milioni di euro, la cifra esatta a cui ammonta il business plan dell’evento: 60 milioni di euro (i contributi pubblici che serviranno per triplicare il montepremi dell’Open d’Italia) ci sono, gli altri 97 no. La garanzia è vincolante e la scadenza non più derogabile: per questo adesso è davvero possibile, per non dire probabile, che l’edizione del 2022 salti definitivamente. Contattati da ilfattoquotidiano.it, dall’Inghilterra per il momento preferiscono non sbilanciarsi: “Siamo in costante contatto con la Federazione dal giorno dell’assegnazione e continueremo ad esserlo. Non abbiamo altro da aggiungere” sono le uniche dichiarazioni ufficiali della Ryder Cup Europe, che lascia aperto uno spiraglio. Ma il governo dovrà correre ai ripari entro lunedì. Anzi, prima.


“Ryder Cup? Ora è davvero a rischio”: lunedì l’incontro decisivo in Inghilterra. Il governo ha 4 giorni per salvare il torneo

“Ryder Cup? Ora è davvero a rischio”: lunedì l’incontro decisivo in Inghilterra. Il governo ha 4 giorni per salvare il torneo
LOBBY

Senza la garanzia statale da 97 milioni di euro, la società che detiene i diritti della manifestazione potrà revocare all'Italia l'organizzazione della competizione. Per l'esecutivo è lotta contro il tempo. Ma dall'entourage della FederGolf spiegano al Fatto.it: "C’è una percentuale molto alta di possibilità che il torneo non si faccia più da noi"

Nessun commento: