SALVATORE ROMEO, UN CRIMINALE INCALLITO?
(come lascia intuire certa informazione)
(come lascia intuire certa informazione)
MA CHI E' ROMEO?
Nel 2013 Salvatore lavora al Dipartimento di controllo delle società partecipate del Comune di Roma, l'anno in cui Raffaele Marra ne diventa dirigente, ovvero, il suo capo.
Nel 2013 Salvatore lavora al Dipartimento di controllo delle società partecipate del Comune di Roma, l'anno in cui Raffaele Marra ne diventa dirigente, ovvero, il suo capo.
Salvatore (il 'noto' 'boss') nel '90 si laurea alla facoltà di Economia e Commercio della Sapienza con 110 di voto finale. La sua prima occupazione è alla ITA, Industrial Technical Assistance, operante nel settore petrolchimico.
Dopo l'esperienza all'ITA, Romeo il 'criminale' collabora in due studi professionali occupandosi, pensate che mente diabolica, di aspetti contabili e di gestione del personale, per arrivare poi a collaborare, come consulente, all’INAL e dopo alla CGIL.
Dopo l'esperienza all'ITA, Romeo il 'criminale' collabora in due studi professionali occupandosi, pensate che mente diabolica, di aspetti contabili e di gestione del personale, per arrivare poi a collaborare, come consulente, all’INAL e dopo alla CGIL.
Dopo regolare concorso, nel '99, Romeo viene assunto al Comune di Roma (una mente diabolica che aveva già pianificato tutto). Vi lavora come funzionario prima ed esperto al Dipartimento per le Politiche Economiche poi.
Dal 2011 lavora al Controllo delle Società Partecipate. Ha una perfetta padronanza della lingua inglese e di quella spagnola, frequenta una sfilza di master e di corsi di aggiornamento.
Sempre nel 2011 Virginia Raggi diventa consigliera comunale di opposizione per il Movimento 5 Stelle.
Nel frattempo Romeo nutre molte simpatie per il M5S. Virginia Raggi e Romeo condividono la medesima 'passione' politica (capite adesso? C'è passione tra i due), si conosco, i fedigrafi.
Quando nel 2016 Virginia Raggi diventa Sindaca di Roma nomina Salvatore Romeo a capo della sua segreteria. E qui casca l'asino.
Il funzionario Romeo che fa? Prima si mette in aspettativa (vuole mostrarsi persona corretta. Che fa le cose per bene, come devono essere fatte (tsze) ma noi conosciamo la sua indole perversa, e non ci frega).
Per la sua nomina viene assunto a tempo determinato con uno stipendio che passa da 39.000 euro lordi all’anno (era un funzionario dipendente del Comune e in quella fascia tanto è la sua retribuzione) a 110.000 euro lordi: come è previsto per il suo incarico, nulla di più e nulla di meno, anzi, forse qualcosa di meno visto che Raggi lo scrupolo se lo è posto e ha chiesto e ottenuto dall’Anac un apposito parere proprio su quella retribuzione che quindi cala a 97.000 euro lordi all’anno.
Il funzionario Romeo che fa? Prima si mette in aspettativa (vuole mostrarsi persona corretta. Che fa le cose per bene, come devono essere fatte (tsze) ma noi conosciamo la sua indole perversa, e non ci frega).
Per la sua nomina viene assunto a tempo determinato con uno stipendio che passa da 39.000 euro lordi all’anno (era un funzionario dipendente del Comune e in quella fascia tanto è la sua retribuzione) a 110.000 euro lordi: come è previsto per il suo incarico, nulla di più e nulla di meno, anzi, forse qualcosa di meno visto che Raggi lo scrupolo se lo è posto e ha chiesto e ottenuto dall’Anac un apposito parere proprio su quella retribuzione che quindi cala a 97.000 euro lordi all’anno.
LA NOMINA 'FA DISCUTERE'.
Eh certo, è la nomina di Romeo che fa discutere, mica quella che fu di Silvia Decina, capo segreteria di Ignazio Marino, la storica segretaria di Veltroni che fu nominata nel più beato dei silenzi dal 'marziano' alla modica cifretta di 142 mila euro lordi all’anno.
Eh certo, è la nomina di Romeo che fa discutere, mica quella che fu di Silvia Decina, capo segreteria di Ignazio Marino, la storica segretaria di Veltroni che fu nominata nel più beato dei silenzi dal 'marziano' alla modica cifretta di 142 mila euro lordi all’anno.
Dopo l'arresto di Marra, Salvatore Romeo, preso forse dal rimorso di averglielo presentato alla Sindaca Raggi, rassegna le sue dimissioni.
Di lui, del criminale incallito Romeo, non se ne sa più nulla (si è dato alla macchia, il delinquente) Si perdono le sue tracce fino a quando la magistratura, indagando su Virginia Raggi e su tutti coloro che hanno respirato assieme a lei, scopre il corpo del reato, la pistola fumante, la prova regina, LA POLIZZA.
Di lui, del criminale incallito Romeo, non se ne sa più nulla (si è dato alla macchia, il delinquente) Si perdono le sue tracce fino a quando la magistratura, indagando su Virginia Raggi e su tutti coloro che hanno respirato assieme a lei, scopre il corpo del reato, la pistola fumante, la prova regina, LA POLIZZA.
Dopo il 2 febbraio 2017 per Romeo non c'è pace. Tutti i giornaloni italiani lo ungono, lo speziano e lo grigliano come un Al Capone qualsiasi.
ECCO CHE AL SOLO TOCCO DI VIRGINIA RAGGI, L'UOMO SPECCHIATO, IL GRAN LAVORATORE, SI TRASFORMA IN UN SOSPETTO CRIMINALE, UN MEZZO BANDITO.
MA VI PARE NORMALE TUTTO QUESTO?
MA VI SEMBRA CHE IL NOSTRO SIA UN PAESE DOVE VIVERE IN PACE? DOVE POTER DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO PER IL BENE COMUNE IN MODO ONESTO E INDIPENDENTE DA CONDIZIONAMENTI FORTI?
(fonti: sito istituzionale di Roma Capitale, Forexinfo, Blitz)
SALVATORE ROMEO, UN CRIMINALE INCALLITO?
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