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15/05/17

I 16 regali dei governi PD alle banche, questo è il governo per le banche ,voglio votare

I 16 regali dei governi PD alle banche



I 16 regali dei governi PD alle banche

1) Nel 2013 il primo provvedimento a favore delle banche dal Governo di Enrico Letta, la fiscalità di vantaggio sulla deducibilità delle perdite, passate da 18 anni a 5 anni, valutato da Mediobanca 19,8 miliardi di euro; (portato da Renzi ad 1 anno, con ulteriori 3,7 mld di euro);
2) Le garanzie sulle obbligazioni tossiche appioppate dalle banche allo Stato per un valore di 161 miliardi di euro, che hanno generato esborsi alle banche di affari (Fonte Eurostat) di 24 miliardi di euro dal 2013 al 2016;
3) La pubblica malleva sulla Cassa Depositi e Prestiti per consentire alle banche di pagare i dividendi alle Fondazioni bancarie;
4) La rivalutazione delle quote di Banca d’Italia, da 156.000 euro a 7,5 miliardi di euro per offrire dividendi pari a 1,060 mld di euro alle banche socie, con la durissima battaglia in Parlamento dei portavoce del M5S, espulsi dall’aula perché gridavano ‘onestà’;
5) Il recepimento della direttiva BRRD (bail-in) per l’esproprio criminale del risparmio approvato in Europa all’insaputa del Governatore di Bankitalia Ignazio Visco, del Ministro Pier Carlo Padoan, infine di Vegas (Consob), che ne hanno chiesto la successiva revisione;
6) Il decreto salva-banche del 22 novembre 2015, che ha azzerato i risparmi di una vita a 130.000 famiglie, truffate e prese in giro da Governo e ministri ostili, che provano odio feroce verso le vittime che reclamano i propri diritti, con manifestazioni, presidi e sit-in;
7) L’esproprio delle case in assenza di 7 rate (portate a 18 dopo le proteste) di mutuo non pagate direttamente dalla banca, senza passare per la legittimità di un giudice terzo;
8) Lo sconto per i trasferimenti immobiliari nell’ambito di vendite giudiziarie con l’imposta di registro, ipotecaria e catastale, non più assoggettata da un’aliquota del 9%, ma nella misura fissa di 200 euro;

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