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05/08/17

stupri, siamo al punto che si fa la morale alla donna, la colpa è tua, devi stare attenta ecc, cioè torniamo indietro e siamo al mondo islamico,ossia lo schifo che c'eravamo lasciti indietro con il cristianesimo torna con un' altra religione

Riporto alcuni pezzi dell'articolo del fatto, lo stupro è sempre colpa della donna, te la sei cercata ecc, in questo humus poi dobbiamo integrare gli islamici?E' probabile che ci integreranno a noi,cioè si ritornerà indietro di 100 e più anni, una donna vista come un buco dove la bestia si possa sfogare, scambiare l'amore e di conseguenza il suo culmine del soddisfacimento con un rapporto sessuale che deve essere il piacere per entrambi come uno che violenta e prova piacere e una ,la donna , ma poi sarà secondo i gusti dello stupratore,che deve sottomettersi,ossia islam , non ci siamo,una società così è alla sua estinzione culturale, ma mi si dirà la colpa è dell'islam,no,ma lui ,il rito,la religione, la loro come la chiamano cultura, io la chiamo schifo con il tempo se non ci diamo una svegliata predominerà.
All'occidente italico che la donna abbia una sua indipendenza e libertà totale ha sempre dato fastidio, alla radice c'è che il maschio è padrone e  dunque la donna sua proprietà, stiamo attenti che seguendo letture di fatti che poi sono sotto gli occhi di tutti, questo è il percorso che faremo,farete perchè io non ci sarò più, islam e sottomissione della donna.
Del perchè non lo scrivo quì oggi, accenno, la procreazione la fa la donna, puoi dire quello che vuoi, ma l'utero l'ha la donna e dunque della coppia èì lei che è potente, da questo il maschio usa stratagemmi per avere il comando


In questi giorni, Bari è al centro dell’attenzione poiché sono stati denunciati due stupri di gruppo nei confronti di adolescenti indifese. Il primo caso: cinque persone, tra cui il suo ex ragazzo, protagonisti di uno stupro di gruppo la cui vittima, una quindicenne, viene dipinta da donne e uomini come una che se l’è cercata. Un’imprudente. Una che chissà come era svestita e perché mai aveva accettato l’invito a parlare con l’ex.
Sintesi: “Occhi ‘n terra e muru muru”, sguardo basso e attenta a non esporre il tuo corpo oltre il marciapiede. Sii invisibile, stai copertissima, sempre a pugni tesi, non ti fidare neppure della Madonna, perché dietro ogni santo potrebbe nascondersi un potenziale stupratore. Insomma, cara, non fare in modo che la tua vagina incontri un pene, perché il pene compie esercizi perenni di rabdomanzia e potrebbe rintracciarti se non fai in modo da mimetizzarti con l’ambiente. Sii una sorta di lucertola camaleontica: attaccati al muro e fatti grigia o assumi il colore dell’asfalto. Non vivere, resta sempre con la paura di incontrare persone violente perché loro, parrebbe, violente lo sono per natura e dunque se ti esponi e ti stuprano è colpa tua.

In questi giorni, Bari è al centro dell’attenzione poiché sono stati denunciati due stupri di gruppo nei confronti di adolescenti indifese. Il primo caso: cinque persone,…
ILFATTOQUOTIDIANO.IT|DI ABBATTO I MURI

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