Ogni volta che applichiamo il modello di raccolta differenziata spinta previsto dal nostro piano di gestione dei materiali post consumo 2017-2021, otteniamo ottimi risultati.
Quest'estate, la raccolta differenziata sulle spiagge di Ostia e nel Porto Turistico di Roma è aumentata del 35%. Lo stesso era già successo, poche settimane fa, con una parte delle utenze non domestiche di Roma sulle quali è stato sperimentato il nuovo modello di raccolta domiciliare.
Il Piano Mare 2017 dell'AMA si è sviluppato su 13 km di fronte costa coinvolgendo oltre 100 attività balneari tra stabilimenti, chioschi, ristoranti, circoli e 110 utenze non domestiche che gravitano sul Porto Turistico di Roma.
Ad oggi, sono state raccolte in maniera differenziata 383 tonnellate di materiali contro le 284 tonnellate dello scorso anno. La stagione balneare non è ancora finita e già 100 tonnellate in più di materiali sono stati recuperati, tra i quali ci sono vetro, carta, plastica, metalli che venderemo all'industria del riciclo invece di pagare per sotterrarli o bruciarli.
A fare la parte del leone sono gli scarti organici: 211 tonnellate su 383 di materiali raccolti. Questo dato ci fa capire quanto sia importante dotare Roma di suoi impianti di compostaggio per trasformare questi scarti in terra fertile per l'agro romano.
È vero, il nostro piano per #RomaPulita è ambizioso. Ma è anche realizzabile. E, anche grazie al vostro aiuto, lo stiamo dimostrando.
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