BANCA ETRURIA.. STRANAMENTE IL PROCURATORE IN CAPO DI AREZZO ROSSI NON HA MAI INCRIMINATO IL VICEPRESIDENTE DI BANCA ETRURIA, IL PAPA' DEL SOTTO SEGRETARIO MARIA ELENA BOSCHI ! CI SPIEGA..
Il procuratore di Arezzo, che si porta dietro lo strascico del conflitto d'interessi per l'incarico di consulenza per gli affari giuridici svolto per il governo, non cambia linea e ribadisce la sua interpretazione dei fatti, citando gli atti dei diversi processi in corso su Etruria. "Boschi - sottolinea il magistrato - entra in cda nel 2011 come amministratore senza deleghe, diventa uno dei due vicepresidenti nel maggio 2014 assieme a Rosi. Noi sulla responsabilità per la bancarotta vediamo i comportamenti e questi discendono dalle delibere. I conflitti di interesse li abbiamo tutti evidenziati, per noi i crediti valgono se vanno poi in sofferenza altrimenti non costituiscono il reato di bancarotta".
Rossi chiarisce che sotto le delibere di Banca Etruria che hanno autorizzato maxi-finanziamenti irregolari, sfociati nella bancarotta, la firma dell'ex vicepresidente Pierluigi Boschi non c'era. E il papà della sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio era estraneo a tutte quelle operazioni effettuate da alcuni manager in conflitto d'interessi. STRANO PERIO' CHE INDAGHI SULLA FAMIGLIA BOSCHI E POI SIA NOMINATO CONSULENTE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO QUANDO IL PREMIER E' RENZI E BOSCHI FA IL MINISTRO ! QUANDO C'E' CONFLITTO DI INTERESSE SECONDO VOI ?
Renzi: "Il problema delle banche non era il Pd Noi non abbiamo commesso nessun pasticcio. E non abbiamo alcuna esigenza di riaprire la discussione né le polemiche su Bankitalia. Il Pd esce a testa alta". "La Commissione non indaga su rilievi solo penali, c'è una situazione politica di una gravità inaudita, noi abbiamo il dovere di andare su aspetti politici", dice mentre Casini prova a difendere il pm sulla risposta fornita in merito alla telefonata intercorsa tra papà Boschi e l'allora direttore generale di Veneto Banca, Vincenzo Consoli. La famosa telefonata, rivelata dal Fatto, dove papà Boschi diceva: "Domani io ne parlo con mia figlia, con il presidente (Renzi ndr) domani, ci sentiamo in serata".
Il procuratore di Arezzo, che si porta dietro lo strascico del conflitto d'interessi per l'incarico di consulenza per gli affari giuridici svolto per il governo, non cambia linea e ribadisce la sua interpretazione dei fatti, citando gli atti dei diversi processi in corso su Etruria.
http://www.arezzonotizie.it/…/il-pm-rossi-sara-ascoltato-d…/
http://www.ilgiornale.it/…/toga-che-indaga-sulle-banche-lav…
http://www.huffingtonpost.it/…/banca-etruria-il-pm-di-arez…/
http://www.repubblica.it/…/renzi_circo_massimo_banche-1826…/
https://www.ilfattoquotidiano.it/…/riunione-a-casa-boschi-…/
http://www.iltempo.it/…/buzzi-e-boschi-telefonate-misterio…/
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oppure se facebook chiude la pagina .. un po' di attivita' sara' sulla pagina di riserva..
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