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04/12/17

non c'è alternativa, bisogna votare m5s, sono gli unici che pensano al popolo,dopo il no al referendum non c'è stata l'apocalisse che Renzi minacciava

dopo il no al referendum non c'è stata l'apocalisse che Renzi minacciava noi italiani che stufi abbiamo votato si, per mandarlo via, lui è rimasto,ancora minaccia, ma noi alle elezioni li manderemo via.
La questione è che abbiamo capito che i partiti sono una massa di criminali, in campagna elettorale promettono e minacciano e poi per 5 anni stanno a fa i cazzi loro, adesso con questa campagna elettorale feroce sarà quel che sarà e io spero che noi italiani in massa votiamo il m5s, perchè è l'unico che ci può portare fuori dalla palude, lo so piangeranno quelli della casta che fra politica e indotto non sono bruscoletti,sono mettiamo fra tutti, chiesa, cooperative, mediaset ecc, un 10 milioni,ma il resto ,noi siamo, ricordate  50 milioni e se in 10 milioni diminuiscono le loro pretese poi senza fare un cazzo,perchè di lavorare non se ne parla, va da se che il paese se ne giova e noi possiamo finalmente respirare e creare il futuro per i giovani


Referendum costituzionale: quando i gufi erano Renzi, Confindustria e Fitch. Dopo il No l’apocalisse non c’è stata

https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/12/03/referendum-costituzionale-quando-i-gufi-erano-renzi-confindustria-e-fitch-dopo-il-no-lapocalisse-non-ce-stata/4009257/

Referendum costituzionale: quando i gufi erano Renzi, Confindustria e Fitch. Dopo il No l’apocalisse non c’è stata

Caos politico, rialzo del tasso di interesse sui titoli di Stato, fuga di capitali, perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro, impennata della povertà, otto banche a rischio fallimento. Le profezie dei sostenitori del Sì non si sono avverate. Anzi: ora sono gli stessi renziani a rivendicare crescita del pil e aumento degli occupati. Mps e le Popolari venete? I problemi erano precedenti. Le decisioni sono state rinviate per paura di perdere consensi

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