Eppure la direttiva Ue del 2015 sulle buste di plastica ha un obiettivo diverso: il “rischio di contaminazioni batteriche” (per dirla con Ruocco) non è neanche contemplato, visto che l’obiettivo unico era quello di ridurre l’uso dei sacchetti, assicurando che non venissero forniti gratis nei punti di vendita.
Sacchetti bio a pagamento, il ministero: “Ok portarli da casa, no al riutilizzo”. Ecco ciò che dice la direttiva Ue
Giuseppe Ruocco, segretario generale del dicastero della Salute, prende ufficialmente posizione nel dibattito sui sacchetti a pagamento introdotti dal 1 gennaio: "No al riuso, ma non siamo contrari al fatto che il cittadino porti le proprie buste". Ue: "Utilizzare le buste solo quando non se ne possa veramente fare a meno e, in alternativa, ricorrere ad altri contenitori riutilizzabili per il trasporto dei prodotti". Ricorso del Codacons in 104 procure d'Italia
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