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09/02/18

per salvare la rai devi togliere il canone, si perché così chi la dirige si da da fare, così com'è oggi è un muortuorio,io non la vedo più la rai

io di tv ne vedo pochissima che è molto noiosa, i film sono sempre quelli, se ne fanno uno decente non lo sai perchè perdi pure l'abitudine di cercare di capire se è uno nuovo o non, poi  la rai è veramente una barba, pare sia una tv educativa, ma di chi, degli anziani come me?Io cerco cose stimolanti non il mortuario che la ria offre, io ho 69 anni e se mi annoio io figurarsi i giovani, anche sanremo, l'ho sentito via web, ossia sul pc ho fatto altro e ho sentito sanremo,ma è stato deludente, scontato, mi chiedo il perchè poi gli anziani abbiano preso la parte più succosa del programma, cominciando dal presentatore, che è uno dei cantanti della mia gioventù, e dunque se per me è stata una barba, per i giovani?E' tutto scontato, potevano anche osare di più,insomma per la rai la sua salvezza è la sua morte, intanto togliere i politici pure loro vecchiotti a fare consiglio di che,, a prendere soldi questo si lo fanno,poi snellire , lo dico per i giovani,se scappano loro e io pure fra un pò la vedranno la rai solo i pensionati perchè li metteranno davanti alla tv e vedranno quello che decidono i badanti.
Anche per i cantanti, ho sentito che hanno proibito di fare cantare ai minorenni la canzone america della Nannini e bella senza anima di Cocciante perché  pruriginose, allora mettiamolo in testa ai censori che saranno come al solito o vecchi o cristiano e musulmani, la masturbazione di solito è al suo massimo nell'adolescenza, poi la dai, cioè lo sappiamo tutti a 18 anni vergine non ci arriva più nessuno, dunque è un'ipocrisia, poi queste canzoni non sono pruriginose, sono la realtà appunto dell'adolescenza e a volte anche di adulti,visto che oggi ci si isola sempre di più e si vedono sul web porno a dove i visitatori dei siti sono anche un numero importante di donne, insomma sui siti porno oramai ci vanno tutti, sono tracciabili, non come identità,ma come numero e sesso sì, allora se i censori hanno questa cultura, capisco il perchè dalla tv si scappa a gambe levate, e la rai la mantiene il canone, non è giusto poi pagare un servizio che non usi,se pago il telefono lo uso,se pago internet lo uso, se non voglio il servizio non mi collego e non pago,perché devo pagare la rai, , se poi non è più manco un servizio di massa, io il tg vedo sky, che della rai non  mi fido più, io ho 69 anni e penso ai giovani, questi fanno benissimo a fuggire dalla friggitoria dei cervelli della rai, sono intelligenti questi giovani e a loro dico :bravi





Sembrano questi i motivi che hanno condotto all'esclusione di due brani dei famosi cantautori italiani da "Sanremo Young", il Festival dei giovani.
La kermesse dedicata alla fascia più giovane del pubblico, con la sapiente regia di Antonella Clerici dovrebbe iniziare intorno al 15 febbraio: eppure a più di dieci giorni dal via l'ispettorato del Lavoro di Imperia interviene a gamba tesa e mette fuori programma alcune canzoni ritenute appunto inadatte ai minori.
Il brano "America" della Nannini conterrebbe riferimenti impliciti alla masturbazione e anche "Bella senz'anima" di Riccardo Cocciante avrebbe inaccettabili allusioni sessuali. Decisamente troppo per le orecchie dei minori che si sintonizzeranno sui Rai1 per lo show. E allora l'ispettorato della città rivierasca ha dato il proprio alt.
Dei 12 ragazzi selezionati fra i 1200 presentatisi ai provini ne ha fatto le spese la toscana 17enne Eleonora Pieri, che aveva superato le selezioni proprio eseguendo "America" e con Cocciante come riserva. Una scelta vincente per sfondare a Sanremo, almeno fino all'intervento dell'Ispettorato.

Pubblico tv, chi sono e cosa seguono i telespettatori di oggi
La Rai invece ha un pubblico composto in prevalenza da anziani: il 65% del pubblico appartiene alla fascia di età superiore ai 55anni. La probabilità che un giovane (15-24anni) guardi un programma della Rai è pari al 3%. Un servizio pubblico che non sia utilizzato da tutti, che non sia lo specchio della società, rischia di perdere la sua natura.

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