Il caso David Rossi, 5 anni dopo nessuna verità sulla morte del manager Mps: tra archiviazioni ed errori investigativi
La procura di Siena è riuscita a decretare per ben due volte che quello del 6 marzo 2013 è un suicidio. Ma gli errori nelle indagini rendono chiaramente impossibile la ricostruzione compiuta dai magistrati e poi sposata da due diversi giudici per le indagini preliminari. Oggi la procura di Genova, competente sull'operato dei magistrati senesi, ha aperto un fascicolo per valutare il lavoro svolto dai loro colleghi toscani a cominciare dalla sparizione di reperti fondamentali
Nessun commento:
Posta un commento