80 anni fa ci furono le leggi razziali e noi che manco eravamo nati chiediamo scusa per 80 anni fa e per oggi?Razziale,oggi che vuol dire, la razza non c'è più siamo uomini e donne di colori diversi di pelle, e poi? Poi c'è la differenza di leggi e leggine che fanno il distinguo e che sono come dire ingiuste, esclusive, inclusive, merda sono.
Oggi permettere che religioni possano dettare leggi e permettere che una donna sia sottomessa, che non si possa bere alcool su un'aero che in Arabia ti mettono in galera perché Maometto non vuole, che da noi invece si possa mettere il burqa chiara sottomissione di una donna all'uomo e si dice con ipocrisia questo sia cultura, e poi per chi ha sessualmente una diversità e ancora oggi si deve nascondere perchè alla luce del sole non è bene, cioè ma perchè chiedere scusa per fatti di 80 anni fa e per oggi non fare niente?
Non è razziale il fatto che c'è gente che oggi in Italia crepa di fame e che un governo di dementi ha speso 10 miliardi all'anno per dare 80 euro mensili a chi un reddito seppure non alto l'ha ,per escludere chi invece vive nell'indigenza estrema, questa non è razziale infatti è criminale,e perchè i rettori non chiedono scusa, e non è razziale andare a prendere con finta umanità e con soldoni in tasca i migranti al nord della libia e portarli quì per poi passare il tempo a girare le dita, e mantenerli a 35 euro al giorno per dare lavoro alle mafie e io pensionata pagare tasse per questo,ma io vivo con 640 euro al mese, e dunque io non subisco razzismo perchè ? Perchè tutti a riempirsi la bocca di 80 anni fa per non parlare di oggi di come la gente è sfruttata da ingordi e stronzi e anche criminali che si riempiono di parole e di soldi nostri e io vi dico con il cuore, la mente e il corpo annate a cagare ipocriti
Leggi razziali, nell’80esimo anniversario i rettori di tutte le università chiedono scusa per studenti e docenti ebrei epurati
L'iniziativa alla Cerimonia delle scuse e del ricordo organizzata dall’Università di Pisa, in collaborazione con la Scuola Normale e l’Imt di Lucca, prevista per il prossimo 20 settembre. L'ateneo toscano fu uno dei più colpiti dalle leggi firmate da Vittorio Emanuele III nel 1938: i docenti espulsi furono 20, il 5,3%, mentre solo 4 studenti riuscirono a laurearsi. “Mi sembra una decisione un po’ tardiva", dice il Presidente emerito della Comunità ebraica pisana
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