i soldi non danno cultura e intelligenza e il signor Mark Zuckerberg ne è la prova lampante:è lacunoso,incolto, facilone, ipocrita, e magnone, non paga le tasse e pretende di legiferare su stati indipendenti,è da galera.

facebook è una caccia balle, è tutta presa a fare soldi, e poi è falsa, se  hai nelle pagine un contatore dove ti danno il numero delle visite è farlocco, ossia le visite che vedi al piè del post non corrispondono a quelle del contatore, il perchè questo solo il patron di facebook lo sa, penso che se la pagina è a pagamento magari le visite aumentano, come i fans pure,ma se non paghi te le restringono , non che me ne freghi tanto,però non è certo onestà  e trasparenza,  sono affari, che etica ha facebook, solo soldi per se e niente tasse ai paesi dove fa la raccolta dei miliardi che intasca, per il resto stendo un velo pietoso, io mi sono trovata a essere piacente di pagine che manco sapevo esistessero e di altre che manco morta ci metterei un mi piace, e dunque dove sta la trasparenza , la legalità, è rubare mettere un mi piace che non ha il consenso del proprietario del profilo,è una truffa.

un tecnico come Mark Zuckerberg, un informatico, ma che cultura ha lui di base  per potere poi dettare etica e regole che vanno contro poi  la costituzione italiana, dove c'è la massima libertà d'espressione, dove un cretino solo perchè ha soldi crede di potere legiferare su uno stato sovrano dalla California, credendo che da noi ci sia il razzismo che c'è negli usa, da noi il razzismo non esiste per un motivo semplice  con le genti nere dell'Africa abbiamo sempre avuto a che fare e anche nell'impero romano non era il nero che era schiavo,ma chi aveva perso una guerra il colore della pelle non c'entrava e dunque nel nostro DNA non c'è nessun odio razziale, come dire ma guardati a casa tua e non inzozzare la mia con i tuoi problemi.

Da noi , parlo dell'Italia non c'è sovranismo, non c'è dittatura, non c'è razzismo,c'è un problema ,non possiamo prendere milioni d'immigrati perchè non abbiamo risorse  per mantenerli, il nostro territorio è esiguo, 60 milioni su una striscia di terra devastata dal cemento che vuol dire che siamo troppi e ce stamo a magnà letteralmente la terra,  il paese, il resto è ignoranza del Mark Zuckerberg  , non vedo dove ha il problema,la California è più grande e ricca dell'Italia,lui ha miliardi di dollari,prenda navi da crociera vada in Africa e si porti le genti al suo paese, poi vediamo che fine  fanno fare i californiani a lui, cioè per me i soldi non danno cultura e intelligenza e il signor  Mark Zuckerberg ne è la prova lampante:è  lacunoso,incolto, facilone, ipocrita, e magnone, non paga le tasse e pretende di legiferare su stati indipendenti,è da galera.

Svolta Facebook, al bando il nazionalismo bianco

Saranno vietati tutti i post dai contenuti 

Facebook ha deciso di mettere al bando tutti i contenuti che fanno riferimento al nazionalismo bianco e ai gruppi di suprematisti bianchi. Saranno cancellati da tutte le sue piattaforme, compresa Instagram.

La svolta dopo la strage nelle moschee in Nuova Zelanda, il cui autore aveva postato su Twitter ed altri social media un manifesto suprematista, filmando live il massacro su Facebook.

"Non tollereremo lodi o sostegno per il nazionalismo e il separatismo bianchi - spiega la piattaforma in un post ufficiale - Dobbiamo anche migliorare e velocizzare la ricerca e la rimozione dell'odio dalle nostre piattaforme. Negli ultimi anni abbiamo migliorato la nostra capacità di utilizzare l'apprendimento automatico e l'intelligenza artificiale per trovare materiale da gruppi terroristici. Lo scorso autunno, abbiamo iniziato a utilizzare strumenti simili per estendere i nostri sforzi a una serie di gruppi di odio a livello globale, inclusi i supremacisti bianchi. Stiamo facendo progressi, ma sappiamo che abbiamo molto più lavoro da fare".

"I nostri sforzi per combattere l'odio non si fermano qui - aggiunge la piattaforma - Come parte dell'annuncio di oggi, inizieremo anche a collegare le persone che cercano termini associati alla supremazia bianca alle risorse incentrate sull'aiutare le persone a lasciare gruppi di odio. Le persone alla ricerca di questi termini saranno indirizzate a Life After Hate, un'organizzazione fondata da ex estremisti violenti che fornisce interventi di crisi, istruzione, gruppi di supporto e sensibilizzazione".