io Randacio, #ImaneFadil Qualche dubbio è umanamente legittimo, anche senza essere gomblottisti.. E #Tajani straparla di #Mussolini e #Salvini incontra #Verdini..
mi chiedo posso io credere nella giustizia se questa donna così importante in un processo a un uomo potente ,già condannato e dunque criminale conclamato,pure ricevuto al quirinale, io fossi stato mattarella non lo facevo entrare manco in cortile, e dunque non la si protegge, la si lascia libera?POSSO DIRE CHE DELLA MAGISTRATURA ITALIANA NON MI FIDO?SI LO GRIDO
Imane Fadil: "Sono stata avvelenata"
La 34enne marocchina aveva preso parte ad 8 cene ad Arcore. Le sue dichiarazioni, che facevano riferimento addirittura a presenze maligne e pratiche sataniche, avevano fatto molto scalpore. “Voglio raccontare tutto. La cosa non si limita a un uomo potente che aveva delle ragazze. – raccontò in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano – C’è molto di più in questa storia, cose molto più gravi”. La procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio. Quasi certamente gli inquirenti leggeranno il manoscritto che Fadil intendeva far diventare un libro nel quale sono state raccolte le esperienze e le dichiarazioni rilasciate nel tempo dalla donna.
continua su: https://www.fanpage.it/le-strane-morti-del-caso-ruby-il-giornalista-lavvocato-e-la-modella/
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Le strane morti del caso Ruby: il giornalista, l’avvocato e la modella
Egidio Verzini, Emilio Randacio, Imane Fadil. Tre nomi tutti collegati al processo nel quale risulta indagato Silvio Berlusconi. Prima dell’eutanasia in una clinica svizzera, l’avvocato aveva raccontato ai media di un presunto versamento di 5 milioni fatto dall’ex premier a Ruby. Il giornalista aveva seguito il caso da vicino. Mentre la modella era una delle principali testimoni delle vicende di Arcore, avendo preso parte ad 8 cene nelle residenze del Cavaliere.
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Imane Fadil: "Sono stata avvelenata"
La 34enne marocchina aveva preso parte ad 8 cene ad Arcore. Le sue dichiarazioni, che facevano riferimento addirittura a presenze maligne e pratiche sataniche, avevano fatto molto scalpore. “Voglio raccontare tutto. La cosa non si limita a un uomo potente che aveva delle ragazze. – raccontò in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano – C’è molto di più in questa storia, cose molto più gravi”. La procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio. Quasi certamente gli inquirenti leggeranno il manoscritto che Fadil intendeva far diventare un libro nel quale sono state raccolte le esperienze e le dichiarazioni rilasciate nel tempo dalla donna.
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Egidio Verzini, Emilio Randacio, Imane Fadil. Tre nomi tutti collegati al processo nel quale risulta indagato Silvio Berlusconi. Prima dell’eutanasia in una clinica svizzera, l’avvocato aveva raccontato ai media di un presunto versamento di 5 milioni fatto dall’ex premier a Ruby. Il giornalista aveva seguito il caso da vicino. Mentre la modella era una delle principali testimoni delle vicende di Arcore, avendo preso parte ad 8 cene nelle residenze del Cavaliere.
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