Cacciare i balordi dalle città e dove vanno poi?se i balordi sono italiani non li puoi cacciare, se stranieri fintanto che le espulsioni non diventano operative dove li metti, nei lager o altro?
Un paese civile intanto deve dare servizi anche ai cittadini poveri, cosa sono , ebbene i cessi, insomma i vespasiani che già roma antica aveva, se sei in giro, e ti scappa dove la fai, si dice vai al bar,ma al bar devi consumare,se ti scappa di notte i bar poi sono chiusi, se non hai soldi che fai?
Una civiltà che manco è capace di dare alla sua gente il cesso pubblico, perchè pure sulla merda deve guadagnare non è civiltà, invece bisogna capire che questi servizi appunto per il decoro devono esserci ed ovunque ,i cessi, i vespasiani e poi i bagni pubblici, dove chi non ha soldi o casa possa lavarsi,senza dare appunto spettacolo e insozzare fontane di pregio come a Roma,ma intanto lavarsi,vuol dire meno malattie, più decoro e civiltà,ma sono servizi da mettere gratis
“Dove non arrivano i sindaci, arriviamo noi“. E’ il degrado urbano l’ultimo terreno di caccia di Matteo Salvini. E, dopo giorni di polemiche con la sindaca di Roma Virginia Raggi, nel mirino del capo del Viminale finiscono i primi cittadini. “Nelle prossime ore inviterò tutti i prefetti una direttiva per cacciare i balordi dalle città”, ha annunciato il vicepremier nel primo pomeriggio. Detto fatto, poche ore dopo la circolare era arrivata nelle segreterie di tutte le articolazioni territoriali del ministero dell’Interno e, per conoscenza, del capo della Polizia Franco Gabrielli.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/04/17/sicurezza-salvini-contro-sindaci-distratti-prefetti-vareranno-ordinanze-antidegrado-di-maio-chi-governa-lo-sceglie-il-voto/5118529/
Sicurezza, Salvini contro “sindaci distratti” prefetti vareranno ordinanze antidegrado Di Maio: “Chi governa lo sceglie il voto”
Nuova direttiva del ministro dell'Interno: i prefetti potranno scavalcare i primi cittadini e creare zone rosse proibite a chi ha ricevuto denunce per spaccio, danneggiamento o reati contro la persona. Anci: "Polvere sotto il tappeto. Per occuparsi di questi temi le Prefetture non hanno bisogno di nessuna circolare ministeriale"
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