coronavirus può essere un'opportunità per capire che la globalizzazione costa ed è un disastro
Certo che è bello sapere che puoi girare il mondo che hai prodotti a basso costo,che poi basso non è, e via dicendo,però nei tempi passati ci sono state le pestilenze,ma non prendevano tutto il pianeta,ma una parte di esso, dunque che serve globalizzare?Serve a complicare la vita a miliardi di persone,se io come famiglia, o nucleo di persone, comunità ecc, con il lavoro mi procuro l'essenziale non temo i virus o il fatto che non mi possa arrivare quello che mi abbisogna, perchè tutto è fermo per paura del contagio che è una paura reale, allora il corona virus oggi è un'opportunità per tutti i paesi, per la terra intera, bisogna che quello che ci serve venga prodotto in loco, ossia per primo il cibo, materie che con l'agricoltura puoi avere come la canapa che è materia facile da avere, e ci fai di tutto con essa, dal vestito,alla scarpa,al mattone e pure ne puoi fare carburante,fare i pezzi in loco per la meccanica e via dicendo e non è vero che costa di più, perchè non trasporti e dunque costa meno, e nel caso di epidemie che come abbiamo visto non sono rare, il mondo non si ferma ,ma si cura con tranquillità, poi la cosa che io ritengo essenziale e urgente è il calo della popolazione, siamo troppi 7 miliardi per il nostro pianeta, e l'unico modo per calare e fare meno figli,inutili i discorsi che la popolazione è vecchia ed ha bisogno di assistenza, la vecchiaia se la vivi con umanità non costa tanto, metti che oggi ogni vecchio ha una badante?E' sbagliato , il vecchio va messo al centro della comunità, non va isolato e allora lo vederesti pure utile e non assistito che è una rottura di palle e per il vecchio che per chi gli bada, poi va da se che si muore e torna l'equilibrio di popolazione e sostenibilità per il pianeta, dunque diminuire la popolazione e produrre in loco sono quello che dobbiamo capire , sono la salvezza dell'umanità e del pianeta terra per l'uomo,perchè l'uomo si estingua,ma il pianeta non ne risente anzi ci guadagna e dunque?
Certo che è bello sapere che puoi girare il mondo che hai prodotti a basso costo,che poi basso non è, e via dicendo,però nei tempi passati ci sono state le pestilenze,ma non prendevano tutto il pianeta,ma una parte di esso, dunque che serve globalizzare?Serve a complicare la vita a miliardi di persone,se io come famiglia, o nucleo di persone, comunità ecc, con il lavoro mi procuro l'essenziale non temo i virus o il fatto che non mi possa arrivare quello che mi abbisogna, perchè tutto è fermo per paura del contagio che è una paura reale, allora il corona virus oggi è un'opportunità per tutti i paesi, per la terra intera, bisogna che quello che ci serve venga prodotto in loco, ossia per primo il cibo, materie che con l'agricoltura puoi avere come la canapa che è materia facile da avere, e ci fai di tutto con essa, dal vestito,alla scarpa,al mattone e pure ne puoi fare carburante,fare i pezzi in loco per la meccanica e via dicendo e non è vero che costa di più, perchè non trasporti e dunque costa meno, e nel caso di epidemie che come abbiamo visto non sono rare, il mondo non si ferma ,ma si cura con tranquillità, poi la cosa che io ritengo essenziale e urgente è il calo della popolazione, siamo troppi 7 miliardi per il nostro pianeta, e l'unico modo per calare e fare meno figli,inutili i discorsi che la popolazione è vecchia ed ha bisogno di assistenza, la vecchiaia se la vivi con umanità non costa tanto, metti che oggi ogni vecchio ha una badante?E' sbagliato , il vecchio va messo al centro della comunità, non va isolato e allora lo vederesti pure utile e non assistito che è una rottura di palle e per il vecchio che per chi gli bada, poi va da se che si muore e torna l'equilibrio di popolazione e sostenibilità per il pianeta, dunque diminuire la popolazione e produrre in loco sono quello che dobbiamo capire , sono la salvezza dell'umanità e del pianeta terra per l'uomo,perchè l'uomo si estingua,ma il pianeta non ne risente anzi ci guadagna e dunque?
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