UNA VERGOGNA IMMANE
Oggi saltano fuori i vergognosi altarini.
La persona che vedete qui è il senatore Barachini, destra ovviamente. Presidente della Commissione di Vigilanza Rai. Che in tale veste ha deciso di fare qualcosa di grottesco: di sua iniziativa, ha inviato una lettera “di protesta” alla Rai per chiedere maggior spazio televisivo per le opposizioni.
E l’ha fatto senza coinvolgere il resto della commissione. Da solo. Utilizzando così strumentalmente il suo ruolo super partes per avvantaggiare la propria coalizione. E quando i deputati della commissione hanno allora protestato per questa vergogna sapete cos’è accaduto? L'amico e collega Gasparri si è messo a intimidire: “Gli attacchi a Barachini troveranno adeguata risposta". Da rimanere basiti.
Ma fermi perché c’è anche di più. Sulla base di quella lettera, i vertici della Rai (Foa e Salini) hanno allora autonomamente deciso di assegnare a Meloni e Salvini uno spazio televisivo abnorme senza discuterne con gli stessi membri del consiglio d’amministrazione. Anzi, a quanto pare senza neanche informarli. Consiglieri di amministrazione che stanno infatti ora protestando per questo altro strappo.
Siamo quindi di fronte ad un processo vergognoso e gravissimo. Tra l'altro appesantito anche da velate minacce.
Un pesantissimo, e inaccettabile, strappo volto a favorire l’opposizione. Che ha poi per giunta usato quello spazio televisivo concesso per diffondere altre fake news.
E la cosa “simpatica” è che questa gente ieri dava dei “criminali” e dei disonesti agli altri.
Vedete allora con chi abbiamo a che fare? Vedete che questi, avoglia a richiamarli, ma il vizio non lo perdono?
Leonardo Cecchi
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