VOGLIO SPIEGARE A FELTRI E CRUCIANI CHE SE NON CI FOSSIMO NOI MERIDIONALI IN LOMBARDIA ANCORA SULLE PALAFITTE STAREBBERO I LUMBARD, NOI ABBIAMO FATTO PRODUTTIVA UNA REGIONE CHE OLTRE ALLA POLENTA E ALLA CAZZUOLA NON AVEVANO ALTRO CHE LACRIME E POVERTà, NON LO DICO PER VANTARMI,IO NATA IN PUGLIA E PORTATA IN LOMBARDIA NELL'ANNO 1960 PERCHè I MIEI ERANO ERANO EMIGRATI IN PROVINCIA DI MILANO NEL 1993 E MIO PADRE FACEVA IL MAESTRO ALLE ELEMENTARI,EBBE IL POSTO E SI TRASFERì, PRIMA LUI E MIA MADRE POI I MIEI FRATELLI E IO PER ULTIMA CHE NON CI VOLEVO VENIRE IN LOMBARDIA, MA LA MIA FAMIGLIA ERA QUELLA E DUNQUE SONO QUì, HO LAVORATO,HO STUDIATO,SONO DIVENTATA VECCHIA E CON ALTRI COME ME VI HO MANTENUTI, HO MANTENUTO LA SOCIETà ME COMPRESA E PEZZI DI MERDA COME VOI CHE DOVETE ESSERE BANDITI DAL GIORNALISMO, NON MERITATE NULLA, SIETE DEGLI SCHIFOSI.
INUTILE CHE SPIEGHI LA STORIA A QUESTI CHE SONO SOLTANTO LA FECCIA DELLA SOCIETà, RACCONTARE LORO CHE LA CIVILTà NON è NATA A MILANO,MA A ROMA, E PRIMA DI ROMA, GRECIA E EGITTO MA CHE NE SANNO LORO, ABITUATI ALLA CULTURA DELL'OSTERIA CHE ALTRO NON è CHE ANNEGARE L'INTELLIGENZA NEL VINO,SONO SOLTANTO LO SCARTO DELLA SOCIETà MONDIALE , OSSIA STRONZI.
In soccorso di Feltri arriva Cruciani: “Denunciare Feltri per cosa, per aver attentato ai meridionali? Ridicolo”
(Anna Lauritano – it.blastingnews.com) – Sta facendo molto discutere la frase pronunciata da Vittorio Feltri nel corso della puntata di “Fuori dal coro” del 21 aprile. “I meridionali sono inferiori”, ha dichiarato senza mezzi termini il direttore di ‘Libero’, scatenando la reazione del mondo giornalistico, del popolo del web e non solo, che ora minacciano di adire le vie legali. Già nella giornata di ieri, 22 aprile, Feltri ha provato a giustificare le sue esternazioni alla trasmissione radiofonica “La Zanzara” in onda su Radio 24, spiegando al conduttore Giuseppe Cruciani di aver fatto riferimento solo ad un divario economico tra nord e sud.
La precisazione, però, non è servita a placare le polemiche e in sua difesa è intervenuto oggi proprio Cruciani, nel corso della nuova puntata de “La Zanzara”. Secondo il giornalista e conduttore radiofonico, le parole di Feltri sarebbero state fraintese e non avrebbe alcun senso portare la vicenda in tribunale.
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