il mio canale you tube

il mio canale you tube
musica e video amatoriali fatti da me

Elenco blog personale

27/11/20

PER GRAZIA RICEVUTA di Marco Travaglio

 PER GRAZIA RICEVUTA

di Marco Travaglio | 27 Novembre 2020
Nel leggere le lagne quotidiane del Pd – dichiarate o spifferate ai retroscenisti di corte – contro il governo, il premier e gli alleati a 5Stelle, sorge spontanea una domanda: ma glielo prescrive il medico, a questi signori, di sostenere il Conte-2 viste le atroci sofferenze che ciò provoca alle loro animucce candide?
Perché non aprono la crisi e non fanno un altro governo o ci rimandano alle elezioni e provano a vincerle?
Forse si sono già scordati come e perché un anno fa erano tornati nella stanza dei bottoni.
Non per merito loro, ma di Salvini: senza l’harakiri del Cazzaro, il famoso “partito a vocazione maggioritaria” veleggiava sul 16% dopo la più ciclopica batosta della storia del centrosinistra, con la prospettiva di restare all’opposizione altri vent’anni.
Invece, con sua grande sorpresa, risalì al governo per grazia ricevuta e per puro culo, aggrappato alla scialuppa di Conte che, essendo da due anni in cima ai sondaggi, sommamente schifava.
Salvo poi scoprire che bastava fingersi morto e mandare avanti il premier per rivedere il 20%.
Ora, da qualche settimana, non passa giorno senza una presa di distanze, uno sgambetto, un’imboscata del Pd al suo governo, e nella forma più vile e viscida perché nessuno ci mette mai la faccia.
Uno stillicidio quotidiano, tipico delle guerre di logoramento.
Le menate giornaliere sul Mes e sul rimpasto (ma perché non si rimpastano la De Micheli?).
Le critiche alla Azzolina, prima perché non riapre le scuole, poi perché non vuole richiuderle e ora perché vuole riaprirle.
La difesa dell’impresentabile De Luca che insulta premier e alleati.
Gli attacchi a Morra in stereofonia con le destre.
Il voto per regalare a Gasparri la licenza di diffamare.
La guerra alla Raggi, magari a costo di digerire Calenda o di candidare la Lorenzin (le alleanze locali sono obbligatorie solo se il candidato è del Pd).
Le mire su Rai, servizi segreti e cybersicurezza.
L’insofferenza per la cabina di regia sui 209 miliardi del Recovery Fund (e chissà mai chi li ha ottenuti).
Le dichiarazioni d’amore a B.
Insomma, dopo un anno di distrazione che avevamo preso per timido cambiamento, il Pd è tornato a fare il Pd, cioè a dare il peggio di sé.
Tant’è che non si capisce perché non si riprenda l’Innominabile e il Giglio Fradicio.
Tutte scelte legittime, intendiamoci: in politica i sentimenti non esistono e nulla è indissolubile.
Basta dirlo: si apre la crisi, Conte finalmente si leva dalle palle e torna a fare il professore e l’avvocato, nasce un nuovo governo con un’altra maggioranza (auguri), guidato da uno dei tanti Cavour pidini che troneggiano nei sondaggi (non ce ne viene in mente nessuno, ma fa niente), o si va a votare.
E poi si ride.
O si piange.

1 commento:

Liotake ha detto...

Aggiungerei un altro "IO VU ACCUSO" diretto a chi permette che questi obbrobri televisivi siano messi in onda.
Direttori, vice direttori, vigilanze varie, ma anche uno straccio di ministro o deputato che se ne faccia paladino e porti la questione "nelle stanze alte", possibile che nessuno si accorga di quanto sta succedendo? Del devastante degrado, dell'assurda televisizzazione (mi si conceda) del trash più infimo, più becero e paludoso, che sta pervadendo lo strato più debole, più manipolabile, della nostra società? Parlo della fascia pre e adolescenziale della nostra gioventù e di tutte quella grande massa di adulti che, purtroppo, non hanno saputo costruirsi un'identità definita, un carattere preciso e circoscritto, critico e analitico, che sono facili prede della prima o del primo pifferaio che sbraita scompostamente in TV.
Possibile che per l'ingordigia di denaro (perché, alla fine, di questo si tratta: costi bassissimi e molta pubblicità a pagamento), si chiudano ambedue gli occhi ed ambedue le orecchie, senza minimamente pensare alle rovine che questi programmi lasciano dietro di loro?
E non parliamo, poi, dei giornali periodici che ci inzuppano il pane a mani basse e tengono, molto volentieri, bordone a queste sconcezze a puntate.
Ma anche nei quotidiani, non è che ho visto grandi levate di scudi su questo tema.
Insomma, se tutto questo succede, se una gran parte dei programmi televisivi sono la porcheria che sono, è anche grazie all'indifferenza, e direi anche alla connivenza, di che potrebbe far qualcosa ma, come sempre, è più facile nascondere la testa sotto la sabbia, che affrontare di petto i problemi e tentare di risolverli.
...vivi e lascia vivere...
E intanto, tutto si sgretola, marcisce, si distrugge e diventa sempre più difficile, tentare un risanamento, un recupero.
Ah, quanto spero di sbagliarmi.....