Vorrei riproporre questo post, perché in questi giorni pare creata ad arte una “deviazione mediatica” chiamata “crisi di Governo”.

 Vorrei riproporre questo post, perché in questi giorni pare creata ad arte una “deviazione mediatica” chiamata “crisi di Governo”.

Settimana scorsa si apre il più grande processo denominato “RINASCITA-SCOTT” (sotto i dettagli).

Berlusconi ha una crisi cardiaca, Renzi in crisi mistica ha una rivelazione “questo governo non va”, peccato che sia da febbraio che non va.... ma lui pazientemente ha atteso.

Comincia il carosello mediatico spregiativi nei confronti di Conte e del movimento. Tutte le tv parlano solo di questo, non una parola di questo grande successo.

La domanda che dovrebbe sorgere in una mente curiosa è perché?

#Apriamogliocchi

Domandiamoci perché siamo sempre sotto attacco mediatico da tutte le TV ed i giornali, a parte i pochi fidati che ancora fanno quadrato.

La Terza Via

De Sirio

Nel QUASI COMPLETO silenzio dei mass media, è iniziato a Lamezia Terme presso il Tribunale di Vibo Valentia nell'aula bunker allestita nel polo industriale, lo

"IL MAXI PROCESSO RINASCITA SCOTT" alla 'ndrangheta.

Oltre 300 imputati con svariati reati mafiosi, 355 rinvii a giudizio, 913 i testimoni citati dalla pubblica accusa, 58 i collaboratori di giustizia e 5 i testimoni di giustizia citati dalla Dda di Catanzaro guidata dal procuratore Nicola Gratteri con i pm Antonio De Bernardo, Annamaria Frustaci, Andrea Mancuso, insieme a loro, i giudici della Corte e le donne e gli uomini delle forze dell'Ordine.

Collaboratori di primo piano della 'ndrangheta vibonese e calabrese, volti noti della politica calabrese del PD e della Destra,

pentiti di Cosa Nostra, della camorra, della Sacra Corona Unita ed anche del clan dei Basilischi.

Eppure la notizia, purtroppo, L'HANNO fatta passare nelle seconde, terze pagine dei quotidiani. TUTTI IMPEGNATI A DICHIARARE LA CRISI DI GOVERNO... FORSE TUTTO È STATO ORGANIZZATO PROPRIO IL GIORNO 13 GENNAIO CON LA COLLABORAZIONE DI "PINOCCHIO".

Oscurare qualcosa del genere somiglia tanto a una censura, inaccettabile, un clamoroso assist a chi vorrebbe sminuire la maxi inchiesta e Nicola Gratteri.

LUI da grande conoscitore della ‘ndrangheta ha fatto capire, anche ai grandi media internazionali, sapientemente, la vera immagine e la pericolosità delle ‘ndrine... che tutti i Partiti, ma proprio tutti, nessuno escluso,

sono colmi di queste rappresentanze... che con la loro pervasività hanno la capacità di infiltrarsi ovunque.

Ma è come se si stessero ripercorrendo i giorni di Falcone e Borsellino. Che brutti ricordi!

Il Procuratore ha lanciato, inoltre, un nuovo allarme: 《mentre i tempi del maxi processo si allungano, quelli relativi alla scadenza dei termini di custodia cautelare si restringono con il rischio di rivedere liberi boss e gregari ora in carcere》

Una strategia raffinata svelata dal nuovo collaboratore di giustizia Gaetano Cannatà che in un verbale... ha riferito che c’è stata un’apposita riunione per sollecitare gli imputati a optare quanto più possibile per l’ordinario in modo di allungare i tempi e arrivare a far scadere i termini cautelari che, fuori dal gergo tecnico, significa scarcerazione".(nota calabria7.it)

Mai come IN QUESTI GIORNI è importante che tutti sappiano che, uomini dello Stato, sono in prima fila per colpire con la Giustizia le mafie nel nostro Paese, le mafia militare e la mafia istituzionale e dei colletti bianchi.