Quindi ora le opzioni sono due: o la Cartabia ha mentito sapendo di mentire, e per questo si deve dimettere, oppure ha mentito senza saperlo perché non conosce il contenuto della sua riforma della giustizia. E quindi si deve dimettere perché incompetente.
La scorsa settimana la Ministra Cartabia ha dichiarato in parlamento che con la riforma della giustizia non ci sarebbe stato nessun stop per i processi di mafia, perché non rientrano nell’improcedibilità. Ma era una menzogna.
Tant’è che dopo le pressioni di Conte, del Movimento 5 Stelle e dei magistrati antimafia Draghi pare intenzionato a cedere e ad aprire a delle modifiche alla riforma della giustizia per evitare uno stop ai processi per mafia e terrorismo. Sconfessando così la Cartabia e ammettendo indirettamente che la Cartabia in Parlamento ha mentito.
Quindi ora le opzioni sono due: o la Cartabia ha mentito sapendo di mentire, e per questo si deve dimettere, oppure ha mentito senza saperlo perché non conosce il contenuto della sua riforma della giustizia. E quindi si deve dimettere perché incompetente.
In entrambi i casi in un Paese civile non dovrebbe essere più Ministra della Giustizia. E soprattutto non dovrebbe provare a riformarla.
La giustizia è una cosa seria. E questa riforma non lo è. Per questo non deve essere approvata. Costi quel che costi. Sarebbe uno schiaffo in faccia alle vittime e ai cittadini onesti.
bocca da baciar bocca a culo di gallina
Nessun commento:
Posta un commento