Migranti islamici che Trump ha bloccato,cioè non li vuole e il Canada dice di volerli se li pigli qual'è il problema.
Il problema non è il migrante in se,ma l'islam, bisogna è vero accettare le diverse culture, non essere razzisti, accogliere chi ha bisogno, ma poi questi una volta arrivati dimenticano di essere scappati da una dittatura e subito ne creano una nel paese di accoglienza, invocando la legge della Shari'a che vuole dire la legge di Dio,il loro Dio che non è il mio ad esempio,ma che loro anche se in minoranza e ospiti di un paese che non è il loro impongono con violenza
Che dire, io dico ognuno a casa sua e per questo ci vuole in Mediooriente la pace, ma non solo la pace,ma sanzioni , cioè chi come gli emirati non rispettano un minimo di diritti,il maggiore è la parità fra maschi e femmine e omosessuali venga tolto dal circuito commerciale, ossia il petrolio se lo mettano lì dove non batte il sole, cioè basta con sta merda della cultura, l'islam se nell'anno 600 era una rivoluzione culturale, oggi è solo schiavitù di alcune persone verso altre, il resto è un delirio, certo che in europa abbiamo un'influenza araba notevole, ossia ci sono ovunque gli islamici e comandano e stanno preparando il terreno all'islamizzazione dell'Europa, l'Inghilterra fa benissimo a togliersi e pure gli Usa, a me non piace Trump,ma manco Obama, o la Clinton, voglio gente che governi con intelligenza e se il nazismo è giustamente ritenuto devastante, pure l'islam lo è, non c'è parità fra maschio e femmina, la donna è sottomessa, l'omosessualità è punita anche con la morte, cioè è eguale al nazismo, poi celebrare la giornata della memoria di 70 anni fa e non vedere cosa c'è oggi è solo da ipocriti.
Da quì concordo con gli Usa, ossia basta immigrati islamici, a meno che si riconoscano per quello che sono,ossia razzisti e dichiarino di rifiutare l'islam, altrimenti se ne stiano a casa loro, cioè l'Arabia perchè non li ospita , ci sono paesi islamici che li possono ospitare, noi non ne vogliamo più
Il problema non è il migrante in se,ma l'islam, bisogna è vero accettare le diverse culture, non essere razzisti, accogliere chi ha bisogno, ma poi questi una volta arrivati dimenticano di essere scappati da una dittatura e subito ne creano una nel paese di accoglienza, invocando la legge della Shari'a che vuole dire la legge di Dio,il loro Dio che non è il mio ad esempio,ma che loro anche se in minoranza e ospiti di un paese che non è il loro impongono con violenza
Che dire, io dico ognuno a casa sua e per questo ci vuole in Mediooriente la pace, ma non solo la pace,ma sanzioni , cioè chi come gli emirati non rispettano un minimo di diritti,il maggiore è la parità fra maschi e femmine e omosessuali venga tolto dal circuito commerciale, ossia il petrolio se lo mettano lì dove non batte il sole, cioè basta con sta merda della cultura, l'islam se nell'anno 600 era una rivoluzione culturale, oggi è solo schiavitù di alcune persone verso altre, il resto è un delirio, certo che in europa abbiamo un'influenza araba notevole, ossia ci sono ovunque gli islamici e comandano e stanno preparando il terreno all'islamizzazione dell'Europa, l'Inghilterra fa benissimo a togliersi e pure gli Usa, a me non piace Trump,ma manco Obama, o la Clinton, voglio gente che governi con intelligenza e se il nazismo è giustamente ritenuto devastante, pure l'islam lo è, non c'è parità fra maschio e femmina, la donna è sottomessa, l'omosessualità è punita anche con la morte, cioè è eguale al nazismo, poi celebrare la giornata della memoria di 70 anni fa e non vedere cosa c'è oggi è solo da ipocriti.
Da quì concordo con gli Usa, ossia basta immigrati islamici, a meno che si riconoscano per quello che sono,ossia razzisti e dichiarino di rifiutare l'islam, altrimenti se ne stiano a casa loro, cioè l'Arabia perchè non li ospita , ci sono paesi islamici che li possono ospitare, noi non ne vogliamo più
Primi ministri, scrittori, intellettuali e docenti universitari. Cittadini e guru della Silicon Valley. Si sono alzate da più parti le proteste contro la decisione del presidente Donald Trump di bloccare per quattro mesi l’accesso dei rifugiati in Usa e di sospendere per tre mesi gli ingressi dei cittadini provenienti da sette paesi islamici a rischio terrorismo. Un provvedimento, quest’ultimo, che ha visto la netta opposizione del giudice federale di New York che ha emanato un’ordinanza straordinaria per impedire i rimpatri forzati.
“A chi fugge dalle persecuzioni dal terrore e dalla guerra, sappiate che i canadesi vi daranno il benvenuto, non importa quale sia la vostra fede. La diversità è la nostra forza #welcome to Canada”. Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha risposto indirettamente con un tweet al provvedimento di Trump. Il premier ha anche postato una foto del 2015 in cui saluta una bambina siriana all’aeroporto di Toronto. Una portavoce del premier, Kate Purchase, ha spiegato che Trudeau ha un messaggio per Trump: “Il premier non vede l’ora di esaminare con il presidente nel loro prossimo incontro i successi delle politiche del Canada sull’immigrazione e sui rifugiati”.
Trump, proteste contro la stretta dei migranti. Giudice federale blocca il rimpatrio forzato
MONDO
L'ordine esecutivo firmato dal presidente ha sollevato critiche da più parti. In molte città i cittadini sono scesi in strada per manifestare. Condanne anche da parte di scrittori, intellettuali e guru della Silicon Valley. Il premier canadese Trudeau ha rivolto un tweet ai rifugiati: "Sappiate che i canadesi vi daranno il benvenuto". Hollande: "Rispettare il principio dell'accoglienza"
