01/03/17
"Rischio disastro ambientale in Val d’Agri, ma in Regione si continua a minimizzare. Leggi:
"Rischio disastro ambientale in Val d’Agri, ma in Regione si continua a minimizzare. Leggi: http://goo.gl/A4VnxC #pertusillo #basilicata
Finalmente una buona notizia per l'occupazione a #Livorno. La politica ha fatto il suo, ora tocca agli imprenditori
Finalmente una buona notizia per l'occupazione a #Livorno. La politica ha fatto il suo, ora tocca agli imprenditori http://www.comune.livorno.it/_nuovo_notiziario/it/default/27203/Riqualificazione-industriale-il-6-marzo-aprono-i-bandi.html …
Devitaliziamoli di Marco Travaglio | 1 marzo 2017
Devitaliziamoli
di Marco Travaglio | 1 marzo 2017
Essendo, come diceva Leo Longanesi, dei buoni a nulla capaci di tutto, i nostri politici stanno spendendo un capitale per acquistare la corda a cui qualcuno li impiccherà. La nostra proposta di riforma dei vitalizi, o come diavolo si chiamano adesso, serve più a loro che a noi. Il risparmio non sarebbe stratosferico e non aiuterebbe a ridurre il debito pubblico, né la spesa pubblica, né tutto il resto. Non è una questione di soldi, ma di principio. Un principio chiamato equità. Una classe politica ai minimi storici di credibilità, anzi la più sputtanata del pianeta, che approva continue riforme previdenziali, vieppiù allungando l’età pensionabile e assottigliando gli assegni, dovrebbe mettersi una mano sulla coscienza e una sul portafogli, convocare d’urgenza gli uffici di presidenza delle due Camere e approvare subito, all’unanimità, quei quattro ritocchi al regolamento che abbiamo suggerito. Possibilmente prima di settembre, quando scatterà il trattamento privilegiato per lorsignori. Così potranno decidere la data delle elezioni senza il sospetto di inseguire il proprio tornaconto. Invece è bastato che i 5Stelle si intestassero la riforma, con una proposta che peraltro ignora i privilegi degli ex parlamentari, molto simile a quella presentata due anni fa dal renziano Matteo Richetti, per scatenare la solita cascata di dichiarazioni demenziali. Breve florilegio.
Giuseppe Lauricella (Pd). “Il referendum del 4 dicembre ha già dimostrato che, nonostante la riduzione del numero dei senatori, gli elettori hanno fatto una scelta diversa. Eviterei di incentrare la nostra posizione sul tema lanciato dai 5Stelle, mi concentrerei su questioni più urgenti”. Lauricella è alla prima legislatura: se nulla cambia di qui a settembre, a 65 anni (contro i 67 e mezzo di noi comuni mortali) porterà a casa una pensione di 900 euronetti con 5 anni o meno di contributi versati. Comprendiamo il suo sgomento al pensiero che ciò non accada, ma suggeriremmo di lasciar perdere il referendum: se si fosse votato solo per tagliare i senatori, il Sì avrebbe vinto col 101%. Se ha straperso è perché i senatori non li avremmo più eletti noi, ma li avrebbero scelti i Lauricella. Quanto ai problemi più urgenti, i benaltristi ne troveranno sempre uno utile a rinviare la soluzione di qualcun altro: ma, di grazia, cos’ha impedito al Pd, che governa ininterrottamente dal novembre del 2011, di risolverli?
Roberto Formigoni (Ncd). “I vitalizi non esistono più dal 2012. Bisogna uscire dalla demagogia e dal populismo, altrimenti ci ritroveremmo un Parlamento di ricconi e di miliardari”.
I vitalizi esistono ancora, solo che ora seguono il sistema contributivo, con l’aggiunta di vari privilegi. Che Formigoni non ci faccia molto caso, è comprensibile: sia perché ha fatto voto di povertà (infatti i giudici che l’han condannato a 6 anni in primo grado per corruzione gli hanno sequestrato appena 6,6 milioni di euro). Sia perché, se la condanna diventasse definitiva, la pensione gli verrebbe revocata. Incuriosisce però quell’accenno al Parlamento dei ricconi: parla di se stesso, o del padrone che ha servito servilmente per vent’anni per poi mollarlo dopo la condanna(quella del padrone, non la sua)?
I vitalizi esistono ancora, solo che ora seguono il sistema contributivo, con l’aggiunta di vari privilegi. Che Formigoni non ci faccia molto caso, è comprensibile: sia perché ha fatto voto di povertà (infatti i giudici che l’han condannato a 6 anni in primo grado per corruzione gli hanno sequestrato appena 6,6 milioni di euro). Sia perché, se la condanna diventasse definitiva, la pensione gli verrebbe revocata. Incuriosisce però quell’accenno al Parlamento dei ricconi: parla di se stesso, o del padrone che ha servito servilmente per vent’anni per poi mollarlo dopo la condanna(quella del padrone, non la sua)?
Lucio Malan (FI). “È una cosa surreale: la gente chiede lavoro, sicurezza e pulizia nelle strade”. Vero. Ma sfugge il motivo che impedirebbe alla gente che vuole lavoro, sicurezza e strade pulite di pretendere anche parità di pensioni per i parlamentari e per i comuni mortali.
Lia Quartapelle (Pd). “I 5Stelle fanno tanti annunci, ma poi non fanno accordi su nulla. Se volessero cavalcare l’onda populista per tornare al voto domani, ci sarebbe un’altra strada: sedersi al tavolo con noi e scrivere una nuova legge elettorale”. Anche la nuova legge elettorale è un’ottima cosa, ma che c’entra con i vitalizi? Anzi, che c’entrano i 5Stelle? Se il Pd ha presentato con Richetti una proposta analoga sulle onorevoli pensioni, e Renzi ha chiesto di votare subito per non far scattare i vitalizi, perché non fa pesare la sua maggioranza e non vota la riforma, sfidando gli altri ad approvarla?
Fausto Bertinotti (ex Prc). “A un signore di 90 anni la cui vita dipende solo dal vitalizio, secondo voi glielo si può togliere per lasciarlo così, senza alcun sostentamento?”. Non sappiamo chi sia quel signore di 90 anni. Casomai si trattasse di Bertinotti fra 13 anni, la nostra proposta gli garantisce 5 mila euro al mese: ce la può fare perfino lui.
Alessia Morani (Pd). “I 5Stelle pensano di fare copia e incolla della proposta Richetti. Che le pensioni dei parlamentari debbano essere equiparate a quelle di tutti gli altri lavoratori lo diciamo da tempo e dove governiamo l’abbiamo anche messo in pratica”. Siccome i pidini governano l’Italia e hanno la maggioranza in Parlamento, perché accusano i 5Stelle di non aver approvato una proposta che non hanno mai approvato neppure loro?
Alessia Rotta (Pd). “Di Maio di cosa parla? Di Quarto, dei soliti giochini con le mail o con le chat? Piuttosto Di Maio ci spieghi meglio la vicenda Muraro o quella di Marra. Potrebbe chiedere scusa anche a Berdini, reo di aver detto la verità sulla giunta e sulla sindaca”. Noi, che pure abbiamo un debole per l’argomentare cartesiano della Rotta, stentiamo a cogliere l’attinenza dei casi Quarto, Muraro, mail, chat, Marra e delle frasi sessiste di Berdini (tanto piaciute alla signora deputata) con i vitalizi dei parlamentari. Ma dev’essere un nostro limite. Intanto ci sale un’inguaribile nostalgia per i berluscones che, a qualsiasi obiezione su qualsivoglia questione, rispondevano, a scelta: “E Stalin?”, “E Mao?”, “E Pol Pot?”, “E Castro?”. Un Gasparri, al confronto, è Voltaire.
arrestato per corruzione Alfredo Romeo Parisi, controlli Anac inefficaci - "Questa vicenda dimostra come l'Autorita' Anticorruzione di Cantone non funzioni, non sia efficace: basta con magistrati dappertutto, che circondano la pubblica amministrazione"
che Cantone non funzioni lo ha dimostrato a Milano con quella apparsata in tv dove lui.... e chi è poi lui?Proclamava Milano capitale morale d'italia, cioè se questo è vero io sono la madre di Cristo e pure vergine.
Tutti lo sanno pure i bambini,dove c'è il danè la mafia abbonda, che Cantone capisca meno di un pupo?Per me Cantone è uomo di Renzi, e Sala si deve dimettere, invece si sono buttati come cani affamati su Virginia,hanno fatto uno stupro di gruppo dei media di merda e senza vergogna ancora continuano, poi come fai a comperare un giornale e a vedere la tv, è assurdo,siamo un paese di mafia perchè governati dalla mafia ,è la triste realtà
Parisi, controlli Anac inefficaci - "Questa vicenda dimostra come l'Autorita' Anticorruzione di Cantone non funzioni, non sia efficace: basta con magistrati dappertutto, che circondano la pubblica amministrazione". Lo afferma il leader di Energie per l'Italia, Stefano Parisi, commentando a caldo, su Ominibus de La7, l'arresto di Alfredo Romeo, in seguito allo scandalo Consip. "Purtroppo ormai - osserva - tutti i controlli vengono fatti da giuristi, manca un esame reale economico sulla congruita' di queste gare. Servono procedure chiare per evitare la corruzione, non solo controlli sulla correttezza dei timbri da mettere".
Consip, arrestato per corruzione Alfredo Romeo
Nei confronti dell'imprenditore campano il gip del tribunale di Roma ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere
L'imprenditore campano Alfredo Romeo è stato arrestato questa mattina dai carabinieri e dalla guardia di Finanza in relazione ad un episodio di corruzione nell' ambito dell' inchiesta Consip. Nei confronti di Romeo il gip del tribunale di Roma ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato eseguito dal comando Carabinieri tutela ambiente, dai militari dell' Arma di Napoli e dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Napoli.
Nei confronti di Alfredo Romeo, secondo quando si apprende da fonti qualificate, è stato anche disposto il sequestro patrimoniale di 100 mila euro: secondo gli investigatori di Carabinieri e Guardia di Finanza e gli inquirenti della procura di Roma, si tratta del provento della corruzione di un dirigente della Consip.
Perquisizioni per ex parlamentare Bocchino - I carabinieri e la Guardia di Finanza stanno eseguendo una serie di perquisizioni nei confronti dell'ex parlamentare di An e del Pdl Italo Bocchino, coinvolto nell'inchiesta Consip che ha portato all'arresto di Alfredo Romeo. Secondo quanto si apprende, le perquisizioni sono scattate anche nei confronti di un faccendiere toscano, anche lui finito nell'indagine della procura di Roma.
Parisi, controlli Anac inefficaci - "Questa vicenda dimostra come l'Autorita' Anticorruzione di Cantone non funzioni, non sia efficace: basta con magistrati dappertutto, che circondano la pubblica amministrazione". Lo afferma il leader di Energie per l'Italia, Stefano Parisi, commentando a caldo, su Ominibus de La7, l'arresto di Alfredo Romeo, in seguito allo scandalo Consip. "Purtroppo ormai - osserva - tutti i controlli vengono fatti da giuristi, manca un esame reale economico sulla congruita' di queste gare. Servono procedure chiare per evitare la corruzione, non solo controlli sulla correttezza dei timbri da mettere".
Nei confronti di Alfredo Romeo, secondo quando si apprende da fonti qualificate, è stato anche disposto il sequestro patrimoniale di 100 mila euro: secondo gli investigatori di Carabinieri e Guardia di Finanza e gli inquirenti della procura di Roma, si tratta del provento della corruzione di un dirigente della Consip.
Perquisizioni per ex parlamentare Bocchino - I carabinieri e la Guardia di Finanza stanno eseguendo una serie di perquisizioni nei confronti dell'ex parlamentare di An e del Pdl Italo Bocchino, coinvolto nell'inchiesta Consip che ha portato all'arresto di Alfredo Romeo. Secondo quanto si apprende, le perquisizioni sono scattate anche nei confronti di un faccendiere toscano, anche lui finito nell'indagine della procura di Roma.
Parisi, controlli Anac inefficaci - "Questa vicenda dimostra come l'Autorita' Anticorruzione di Cantone non funzioni, non sia efficace: basta con magistrati dappertutto, che circondano la pubblica amministrazione". Lo afferma il leader di Energie per l'Italia, Stefano Parisi, commentando a caldo, su Ominibus de La7, l'arresto di Alfredo Romeo, in seguito allo scandalo Consip. "Purtroppo ormai - osserva - tutti i controlli vengono fatti da giuristi, manca un esame reale economico sulla congruita' di queste gare. Servono procedure chiare per evitare la corruzione, non solo controlli sulla correttezza dei timbri da mettere".
romanzo :Il viaggio di Mario e la sposa bambina lo trovi in ebook
Con Gianna litigava se parlavano di politica, lei gli diceva se si rendevano conto che non erano Stati Uniti d’Europa, ma il bordello di mezzo mondo, oramai per andare negli USA davano i visti con il contagocce, non volevano islamici, e potendo quelli che avevano li mandavano via, avevano legiferato che le religioni non potevano assolutissimamente fare testo o legge, la maggiore età era sempre a diciotto anni, se venivi scoperto con più mogli era galera sicura, così come se si avevano rapporti con minori. Più in Europa si diventava permissivi su certi temi, più in America si restringeva tutto, avendo paura che ci fosse ‘contaminazione’, infatti la stessa Gianna aveva preso la cittadinanza americana rinunciando a quella europea, perché in America non ammettevano più il doppio status, però commerciavano con l’Europa e l’oriente, questo sì, gli affari li facevano, senza però mischiare altro, perché la paura era che con l’immigrazione poi potessero fare quello che avevano fatto in Europa, ossia l’islamizzazione; non lo avevano permesso e oggi erano ancora più restrittivi. Gianna fu ammessa perché conosciuta per attività lavorative, dunque anche Luisa e il figlio con la moglie, il resto no, neanche sua madre aveva potuto ottenere la cittadinanza, andava in America, ma come ospite e con un tempo determinato, non più di tre mesi.
In Europa la cosa era complessa, si aveva una collaborazione con i paesi ai margini del Nord Africa, era logico, tutti paesi che confinavano con l’Europa, mica si poteva bloccare la via dello scambio commerciale. La prima nazione islamica ad entrare in Europa a pieno titolo fu la Turchia, poi arrivò l’Egitto e via di seguito gli altri. Per alcuni bisognava fare l’ultimo passo, rendere tutta l’Europa musulmana e punire gli infedeli che non erano i cristiani, cioè gli atei, quelli che delle religioni si burlavano e conducevano delle vite sregolate, con il pericolo di emulazione da parti dei giovani. Nel 2040 il consiglio musulmano d’Europa e dei paesi alleati decise la svolta, si trattava di gestire il parlamento, in modo che legiferasse leggi coraniche. I musulmani avevano molti parlamentari e anche capi di stato in accordo sul fatto che togliere un po’ di libertà sarebbe stato salutare, per fare dell’Europa una sorta di impero, un’associazione di stati con un unico comando condiviso tra Bruxelles e Roma, perché quest’ultima più facilmente raggiungibile da tutte le parti e centro della cristianità. Lì ci voleva la più grande moschea del mondo, da fare in modo che San Pietro apparisse solo una chiesa insignificante, insomma un museo, perciò il piano partì, e come tutti i piani c’era chi faceva la spia, chi andava a raccontare tutto ai suoi amici laici e atei, che non stettero con le mani in mano ma fecero un altro piano, opposto, cioè si decise di ritornare sui propri passi, che l’islam doveva ritornare nella sfera privata, che l’Europa restava com’era, e chi voleva era cittadino europeo, ma solo europeo, via la doppia cittadinanza e nessuna legge coranica, quindi stai qui e rispetti la laicità dello stato, oppure te ne vai.
In Europa la cosa era complessa, si aveva una collaborazione con i paesi ai margini del Nord Africa, era logico, tutti paesi che confinavano con l’Europa, mica si poteva bloccare la via dello scambio commerciale. La prima nazione islamica ad entrare in Europa a pieno titolo fu la Turchia, poi arrivò l’Egitto e via di seguito gli altri. Per alcuni bisognava fare l’ultimo passo, rendere tutta l’Europa musulmana e punire gli infedeli che non erano i cristiani, cioè gli atei, quelli che delle religioni si burlavano e conducevano delle vite sregolate, con il pericolo di emulazione da parti dei giovani. Nel 2040 il consiglio musulmano d’Europa e dei paesi alleati decise la svolta, si trattava di gestire il parlamento, in modo che legiferasse leggi coraniche. I musulmani avevano molti parlamentari e anche capi di stato in accordo sul fatto che togliere un po’ di libertà sarebbe stato salutare, per fare dell’Europa una sorta di impero, un’associazione di stati con un unico comando condiviso tra Bruxelles e Roma, perché quest’ultima più facilmente raggiungibile da tutte le parti e centro della cristianità. Lì ci voleva la più grande moschea del mondo, da fare in modo che San Pietro apparisse solo una chiesa insignificante, insomma un museo, perciò il piano partì, e come tutti i piani c’era chi faceva la spia, chi andava a raccontare tutto ai suoi amici laici e atei, che non stettero con le mani in mano ma fecero un altro piano, opposto, cioè si decise di ritornare sui propri passi, che l’islam doveva ritornare nella sfera privata, che l’Europa restava com’era, e chi voleva era cittadino europeo, ma solo europeo, via la doppia cittadinanza e nessuna legge coranica, quindi stai qui e rispetti la laicità dello stato, oppure te ne vai.
28/02/17
Gianna nannini Io video e testo
Io che non ho capito nienteTu che non mi basti maiE mi dai tuttoIo che non so fermare il tempoTu che non mi vedi maiE sono dappertuttoScendi dal mio letto scendiScendi dal mio letto scendiL'amore è bello solo se lo fai con meAllora che ti meravigliCome l'estate piena di luceTornera' la nostra storiaOra e per sempre senza gridaCome un bacioCome la pioggia il sentimentoSpegnera' la nostra rabbiaSolo una gocciaSopra il visoPoi ancora il sole
Io che non soLasciarti e vivereTu che non mi ascolti maiE parli a vanveraTu che accendi e pieghi il desiderioSi' decidi solo tuMi fai passar la vogliaScendi dal mio letto scendiScendi dal mio letto scendiL'amore è bello solo se lo fai con meAllora che ti meravigliCome l'estate piena di luceTornera' la nostra storiaOra e per sempre senza gridaCome un bacioCome la pioggia il sentimentoSpegnera' la nostra rabbiaSolo una gocciaSopra il visoPoi ancora il sole
LUCIO DALLA - CARA video e testo, una delle più belle canzoni da sempre
caraCosa ho davanti, non riesco più a parlare
dimmi cosa ti piace, non riesco a capire, dove vorresti andarevuoi andare a dormire.Quanti capelli che hai, non si riesce a contaresposta la bottiglia e lasciami guardarese di tanti capelli, ci si può fidare.Conosco un posto nel mio cuoredove tira sempre il ventoper i tuoi pochi anni e per i miei che sono centonon c'è niente da capire, basta sedersi ed ascoltare.Perché ho scritto una canzone per ogni pentimentoe debbo stare attento a non cadere nel vinoo finir dentro ai tuoi occhi, se mi vieni più vicino.La notte ha il suo profumo e puoi cascarci dentroche non ti vede nessunoma per uno come me, poveretto, che voleva prenderti per manoe cascare dentro un letto.....che pena...che nostalgianon guardarti negli occhi e dirti un'altra bugiaA..Almeno non ti avessi incontratoio che qui sto morendo e tu che mangi il gelato.
Tu corri dietro al vento e sembri una farfallae con quanto sentimento ti blocchi e guardi la mia spallase hai paura a andar lontano, puoi volarmi nella manoma so già cosa pensi, tu vorresti partirecome se andare lontano fosse uguale a moriree non c'e' niente di strano ma non posso venireCosì come una farfalla ti sei alzata per scapparema ricorda che a quel muro ti avrei potuta inchiodarese non fossi uscito fuori per provare anch'io a volaree la notte cominciava a gelare la mia pelleuna notte madre che cercava di contare le sue stelleio li sotto ero uno sputo e ho detto "OLE'" sono perduto.La notte sta morendoed è cretino cercare di fermare le lacrime ridendoma per uno come me l' ho gia dettoche voleva prenderti per mano e volare sopra un tetto.Lontano si ferma un trenoma che bella mattina, il cielo è serenoBuonanotte, anima miaadesso spengo la luce e così sia.
AC/DC - Highway to Hell
Vivo tranquillamente, amo liberamente, abbonato per una corsa di sola andata
Non chiedo nulla, lasciami stare , prendo tutto in un colpo solo
Non ho bisogno di aver ragione o rima
Non cè nientaltro che vorrei fare
Sto andando giù, è ora della festa, ci saranno anche i miei amici
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Autostrada per lInferno
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Non ci sono segnali di stop o limiti di velocità, nessuno riuscirà a farmi rallentare
Lo farò girare come una ruota, nessuno mi rovinerà i piani
Hey, Satana, ho pagato i miei debiti, suono in un gruppo rock
Hey mamma, guardami, sono sulla mia strada per la terra promessa
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Autostrada per lInferno
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Non fermarmi
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Sull'autostrada per l'Inferno
Autostrada per lInferno
Sono sull'autostrada per l'Inferno
E sto andando giù, per tutta la strada
Sono sull'autostrada per l'inferno
Non chiedo nulla, lasciami stare , prendo tutto in un colpo solo
Non ho bisogno di aver ragione o rima
Non cè nientaltro che vorrei fare
Sto andando giù, è ora della festa, ci saranno anche i miei amici
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Autostrada per lInferno
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Non ci sono segnali di stop o limiti di velocità, nessuno riuscirà a farmi rallentare
Lo farò girare come una ruota, nessuno mi rovinerà i piani
Hey, Satana, ho pagato i miei debiti, suono in un gruppo rock
Hey mamma, guardami, sono sulla mia strada per la terra promessa
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Autostrada per lInferno
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Non fermarmi
Sono sull'autostrada per l'Inferno
Sull'autostrada per l'Inferno
Autostrada per lInferno
Sono sull'autostrada per l'Inferno
E sto andando giù, per tutta la strada
Sono sull'autostrada per l'inferno
i pensionati a reddito basso pagano salato la politica del matteo mattusA' Mattè col carrello dà spesa sei riuscito a rottamare anche gli 80euro😏 Pensare che hai deciso di non darti all'ppica😞
A' Mattè col carrello dà spesa sei riuscito a rottamare anche gli 80euro
Pensare che hai deciso di non darti all'ppica
#Renzi
#ottoemezzo
Il futuro non è sottoterra; è nel vento, nel sole, nell'efficienza energetica. Sottoterra è il passato. @dorsogna
Il futuro non è sottoterra; è nel vento, nel sole, nell'efficienza energetica.
Sottoterra è il passato. @dorsogna
http://www.beppegrillo.it/m/2017/02/nuovo_record_in_danimarca_il_22_febbraio_2017_il_100_di_elettricita_dal_vento.html …
Quelle banlieue svedesi di cui nessuno ama parlare
http://www.agi.it/estero/2017/02/26/news/quelle_banlieu_svedesi_di_cui_nessuno_ama_parlare-1530806/
Violenza tra gang a Malmo
La situazione è ancora più tesa a Malmo, la città portuale che è spesso il primo punto di arrivo per chi chiede asilo in Svezia. "Nel giorno in cui arrivai, un ragazzo di ventitré anni era stato ucciso nella piazza principale della città con un colpo di pistola alla testa in fronte a diversi testimoni", racconta il reporter del Telegraph, "era il terzo omicidio di quel genere in sei settimane. La stampa locale tende a non riportare l'etnia della vittima o dei sospetti ma gli svedesi hanno imparato a riconoscere i crimini legati alle gang di immigrati quando li vedono. Gli stranieri che visitano la parte sbagliata della Svezia possono pagare un prezzo alto: la scorsa estate un ragazzo britannico è stato ucciso da una granata a Goteborg mentre dormiva con la sua famiglia". I politici svedesi tendono però a negare il problema, affermando che sia tutto sotto controllo. Un atteggiamento che non fa che favorire i partiti nazionalisti come gli Svedesi Democratici, che hanno ormai il sostegno di un elettore su cinque.
First @realDonaldTrump denounced it, then riots erupt in Stockholm immigrant suburb overnight http://bit.ly/2ls1EuE
Istat: “Carrello della spesa +3,1%,prezzi alle stelle per il cibo,ma per il governo e istat tutto va ben,tanto con i soldi che si pigliano loro va bene si
Istat: “Carrello della spesa +3,1%, al top dal 2009. Per i prezzi della verdura +37,3%, il maggiore aumento da 20 anni”
NUMERI & NEWS
Sono i dati provvisori sul mese di febbraio. Il tasso di inflazione segna un +1,5% rispetto allo stesso periodo del 2016. Si tratta del rialzo più consistente a partire dal marzo 2013. Pesa in particolare il rincaro dei vegetali, causato dall'ondata di maltempo di gennaio
di F. Q. | 28 febbraio 2017
Gianna Nannini - Sei nell'anima
Vado punto e a capo così
Spegnerò le luci e da qui
Sparirai
Pochi attimi
Oltre questa nebbia
Oltre il temporale
C'è una notte lunga e limpida
Finirà
Ma è la tenerezza
Che ci fa paura
Sei nell'anima
E lì ti lascio per sempre
Sospeso
Immobile
Fermo immagine
Un segno che non passa mai
Vado punto e a capo vedrai
Quel che resta indietro
Non è tutto falso e inutile
Capirai
Lascio andare i giorni
Tra certezze e sbagli
E' una strada stretta stretta
Fino a te
Quanta tenerezza
Non fa più paura
Sei nell'anima
E lì ti lascio per sempre
Sei in ogni parte di me
Ti sento scendere
Fra respiro e battito
Sei nell'anima
Sei nell'anima
In questo spazio indifeso
Inizia
tutto con te
Non ci serve un perché
Siamo carne e fiato
Goccia a goccia, fianco a fianco
Sei Nell'Anima Lyrics powered by musixmatch
Sei Nell'Anima Lyrics powered by musixmatch
Virginia è competente, lo ha dimostrato e tv e giornali tutti zitti,poi cosa pretendono io giornali non ne compero più
Amici .Molti di voi come me ,avranno notato che prima dell'accordo con la Societa' calcio Roma ,in tv e sui giornali, non si parlava che di une cosa...dello stadio.E lo si e' fatto ossessivamente e quotidianamente! Invece ...dopo l'accordo citato ,che e' stato un successo personale di mediazione e competenza da parte di Virginia Raggi (,che ha spiazzato tutti gestendo alla perfezione una situazione delicatissima e dimostrando quanto fossero false e tendenziose le voci di una sua paventata incompetenza) e' calato un silenzio tombale.
D'un tratto tv e giornali si sono ammutoliti .E dello stadio..non ne abbiamo sentito parlare piu !Hanno ripreso a parlarne solo dopo qualche giorno,per dire che adesso il tar vigilera' sul progetto. Ma vi rendete conto amici miei?Vigilera' sul progetto ORA Invece quando Marino ha accettato la cementificazione selvaggia dello stesso ,andava tutto bene. Compreso le 3 inutili torri che la Raggi ha eliminato nel rispetto del piano regolatore e piu banalmente dell'ambiente..che sara' destinato a un parco ed altre iniziative per i cittadini.Mentre le torri avrebbero contenuto una marea di uffici e supermercati che a Roma gia' prolificano in eccesso.Quindi ricapitoliamo :il tar sta in silenzio quando Marino accetta maree di colate di cemento .ma ha da dire quando la Raggi ne diminuisce la portata ,dimezzandone le cubature.Beh...io credo che anche un bambino (visto che oggi sono piu svegli di tanti adultii) troverebbe tutto questo paradossale e ridicolo.Ma non dobbiamo meravigliarcene amici..E' tutta una strumentalizzazione politica.Siccome la Raggi ha stupito tutti...accontentando tifosi e ambientalisti..per l'informazione di regime e' stato un duro colpo .Ora devono metterle i bastoni tra le ruote per millantare dei difetti..inventati.Ma questo accade da 8 mesi .Il logoramento alla Raggi e' quotidiano dal momento in cui si e' insediata la neo sindaca, ed e' teso a farla apparire incapace per poi dire : se non e' capace la Raggi non lo saranno nemmeno i 5 stelle a governare. .Invece basta andare sul sito di Roma per scoprire che sono gia' partite iniziative MAI FATTE NEGLI ULTIMI DECENNI A ROMA come il rifacimento totale delle strade e del manto stradale.Quindi non piu i rattoppi come hanno fatto le ultime giunte per decenni con relativo giro di mazzette ...MA STRADE RIASFALTATE Ovviamente cio',non lo sentirete mai in tv.Cosi come non ascolterete che questi lavori potranno essere seguiti sul sito del comune di Roma attraverso una geolocalizzazione dei lavori E ,che ogni cittadino /a potra' seguirli come su google maps ed avere quindi un aggiornamento in tempo reale sul procedere dei lavori stessi.Io la trovo una cosa meravigliosa e partecipativa e soprattutto di trasparenza MAI VISTA PRIMA .Eppure nessun organo di informazione ne ha dato notizia.E' vergognoso .C'e' di buono che ormai nessuno piu crede a tv e giornali...se non gli ingenui e quelli in malafede.La gente ha aperto gli occhi..Il responso del referendum ne e' una grande prova.Il popolo italiano lentamente sta orgogliosamente alzando la testa.Quello che chiedo umilmente a tutti e' contrastare questa vergognosa campagna mediatica contro la Raggi ed il M5S ,con le due armi che abbiamo a disposizione.Due armi pacifiche ma devastanti.Spegnere la tv..non leggere i giornali.Informarsi su canali informativi del web(ce ne sono tanti affidabili e obiettivi)..e soprattutto usare il vecchio ma sempre utile PASSAPAROLA per coinvolgere amici e parenti, per ripristinare una verita' che ci viene ogni giorno deformata e distorta da media corrotti e vergognosamente filo governativi .Riprendiamoci la verita' .Ci appartiene di diritto e ci rende LIBERI !
Provo solo rabbia, manco sotto minaccia di morte li voto più,sono criminali e basta I paladini del privilegio hanno paura di una #PensioneComeTutti
di MoVimento 5 Stelle In Parlamento ieri si è scatenato il panico. Tutti gli onorevoli…
BEPPEGRILLO.IT
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