Padoan s'è dato da fare e pare che tutto sia normale,mi chiedo in che paese viviamo, il governo è dimissionato,ossia dobbiamo avere l'espressione del voto e dunque con che cazzo di diritto questo si mette a fare, ,a dare cariche ecc ecc inoltre da cariche importanti, siccome quà nessuno è fesso,mi chiedo almeno che il parlamento intervenga,insomma abbiamo pure i presidenti di camera e senato
Poltrone pubbliche, così Padoan si è portato avanti rispetto al cambio della guardia a Palazzo Chigi
Il governo Gentiloni sarà anche alle battute finali. Ma questo non impedisce al Tesoro di rafforzare la squadra con un concorsone per 400 funzionari. E nemmeno di indicare i nomi per le poltrone delle società pubbliche con i consigli in scadenza. Da Saipem alle Ferrovie
Macron parla di egoismi,io parlo di truffa, tre stati,uno gli USa dove un presidente è in affanno,poi anche in Inghilterra la Teresa non è amata e infine la Francia dove ci si sta accorgendo che Macron è solo un liberale di fattura pessima, e che c'è di meglio per riabilitarsi agli occhi dei loro sudditi, perchè la democrazia questi capi del caxxo non sanno cosa è,dunque sganciare un pò di bombe in Siria per presunti sganciamenti di bombe al gas, quelle che poi si dicono cloro e poi anche i ribelli potevano spargere sta roba, e poi tante cose a cui io sono contraria, la guerra in Africa e medio oriente l'hanno portata loro e non perchè umani,ma perchè ingordi. Poi c'è da chiedersi il perchè io debbo appoggiare i ribelli che sono per lo meno anche e forse eguali a quelli dell'isis, cioè che Assad non sia uno stinco di santo lo sappiamo,ma manco Erdogan lo è, Manco al sisi, e poi manco gli emiri, cioè in quelle terre vige la legge islamica che noi europei vediamo come il diavolo, e non solo l'immigrazione che questi signori hanno per anni favorito non per umanità visto dove li hanno messi, nelle zone latrine e cessi delle città, ma perchè manodopera a basso costo che adesso è a alto costo,è' scontato che se non integri lo straniero poi questo cresce in una società isolata, con leggi sue e poi potendo ti fa pure il cappotto,ossia hanno sbagliato tutto e poi vogliono che noi li seguiamo,manco morta, state attenti che sono solo dei criminali
è
Macron all’Ue: “Egoismi nazionali e fascino illiberale: è guerra civile europea. Siria? Difeso l’onore internazionale”
Il presidente della Repubblica francese è intervenuto per la prima volta di fronte alla plenaria di Strasburgo. E ha parlato di quella che per lui è "la difesa della sovranità europea": "Non voglio appartenere a una generazione di sonnambuli". Sull'intervento in Siria: "I raid erano necessari e sono stati limitati ad alcuni obiettivi e non ci sono state vittime". Juncker: "Bene, ma non dimenticare che l'Unione è formata da 28 Paesi, non da Germania e Francia". Merkel: "Discuteremo di riforme con l'Eliseo"
io voto m5s da quando esiste, e al governo preferisco un Salvini a Renzi e spiego il perchè, Renzi è un Berlusconi giovane, mi sa che è un uomo di Berlusconi messo nel pd da sempre, Renzi ha tradito Letta, ha fatto fuori Prodi, Bersani e poco gli è mancato facesse fuori Gentiloni,insomma che ti aspetti da uno così, la lealtà non sa cos'è e poi è pure giovane, ossia io da renzi starei alla larga e come, invece Salvini non è un santo,ma il suo elettorato è giovane, vuole un'alleanza con il m5s, Berlusconi ha un'elettorato in prevalenza di vecchi e di imprenditori dediti all'imbroglio,ma sono pochi e poi si spera che a Berlusconi gli venga un coccolone, cioè è vecchio, ha sempre voglia di protagonismo,è un Narciso,ha processi in corso e non è in parlamento,avoglia a farsi vedere al quirinale è incandidabile per 5 anni, io fossi la dirigenza m5s sceglierei Salvini, lo sceglierei senza se e senza ma, perchè Renzi se si fa il governo lo farà cadere, lui è un Berlusconi giovane ed è molto pericoloso, molto di più di Berlusconi, poi nel governo ci metterei la Meloni, mi si dirà che è destra, ma noi del m5s siamo tutto,ossia destra e sinistra, non esistono per noi,esiste la persona, il cittadino e dunque che fastidio può dare la Meloni.
Governo, Di Maio avverte Salvini: “Resta con Berlusconi? Aspetto ancora un po’, poi chiudo uno dei due forni”
Il capo politico M5s, intervistato su La7 a "Otto e mezzo", si è rivolto direttamente al leader del Carroccio: "Si assume una responsabilità storica nel legarsi a Berlusconi". Quindi ha ribadito di rivolgersi a tutto il Partito democratico, in attesa di nuove evoluzioni. E sulla Siria: "Lega irresponsabile, bene Gentiloni"
SECONDO L'ARTICOLO 49 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA LE ELEZIONI POLITICHE SI DEVONO SVOLGERE TRA CITTADINI ITALIANI RIUNITI IN PARTITI ,SAREBBERO I PARTITI CHE DEVONO COMPETERE FRA LORO E NON COALIZIONI CONTRO PARTITI.IN NESSUNA PARTE DELL'ARTICOLO PARLA DI COALIZIONI.
“Quei dieci anni di gogna ai giornalisti. E un vizio dei grillini” (il Giornale, 8.4). Tutti ricorderanno senz’altro il presidente del Consiglio Beppe Grillo che, in una conferenza stampa a Sofia, intimò alla Rai di non far più lavorare Enzo Biagi, Michele Santoro e Daniele Luttazzi, e fu subito esaudito.
Gognometro/2. “Di Battista e gli insulti. Il cretino assoluto” (Alessandro Sallusti, il Giornale, 13.4). “Le consultazioni fondate sull’insulto” (Sallusti, ibidem, 14.4). Invece “cretino assoluto” è un vezzeggiativo.
Corsa col morto. “Roma Appia Run, guest star il campione olimpionico della maratona del 1960, l’ottantaseienne Abebe Bikila, che correrà insieme ai partecipanti” (dal sito del Comune di Roma, 13.4). Siccome però è morto nel 1973, ha chiesto e ottenuto di correre su un carro funebre.
I mercati ci guardano. “Il blitz in Molise di Berlusconi: se qui vince la Lega, a Roma si rischia. ‘Premiate noi o disastro sui mercati’” (Corriere della sera, 14.4). Quelli di Campobasso e Isernia.
Come s’offre. “Bisogna uscire dal vicolo cieco. Se Mattarella chiama, ci sono” (Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente FI del Senato, La Stampa, 13.4). A Elisabe’, magna tranquilla.
Lui non può. “Berlusconi all’attacco: ‘Di Maio non può dirmi che cosa devo fare’” (il Giornale, 14.4). Non fa lo stalliere e non ha nemmeno una punta di tette.
I bravi di don Rodrigo. “Mi raccomando, fate i bravi, sappiate distinguere chi è un democratico e chi non conosce nemmeno l’Abc della democrazia: sarebbe ora di dirlo chiaramente a tutti gli italiani” (Silvio Berlusconi, presidente FI, parlando al Quirinale dei 5Stelle dopo aver allontanato gli alleati Salvini e Meloni, 12.4). Non ce ne parlare, Silvio, sono 25 anni che lo diciamo e tu sei ancora lì.
Slurp. “Pure i preti leccano Di Maio” (Libero, 9.4). In effetti dimostra molto meno dei suoi 31 anni.
Rosatus erectus. “Penso che noi dobbiamo avere la schiena dritta” (Ettore Rosato, vicepresidente Pd della Camera, Corriere della sera, 9.4). Nella vita c’è sempre una prima volta. E non è mai troppo tardi.
Micron. “Il piano di Renzi per cambiare il Pd: opposizione e patto con Macron” (Repubblica, 31.3). Potrebbero siglarlo a Bardonecchia.
Il trasvolatore Romano. “Il governo Lega-5Stelle si farà. E noi, è certo, saremo all’opposizione. Alleanza con il M5S? Abbiamo fatto una campagna elettorale opposta nei contenuti e chi fa politica col Pd crede alle parole che usa” (Andrea Romano, ex Pci, ex Pds, ex Ds, ex Italia Futura di Montezemolo, ex Monti, ora Pd, Il Dubbio, 5.4). Tipo uno che nel 2013 si fa eleggere con Monti, poi passa al Pd, poi governa con Berlusconi, Alfano e Verdini.
L’estremo oltraggio. “Il ritorno degli ‘apoti’. Il club di quelli che non la bevono. Sulle orme di Prezzolini, l’associazione di Cicchitto unisce pezzi di Pd, FI e altri e lancia il manifesto di ‘chi non si riconosce nelle idee di Di Maio e Salvini’. Tra i membri Cazzola, Adornato e Taradash” (Libero, 10.4). Da quando si bevve la P2, il Psi, Forza Italia e Renzi, Cicchitto è astemio.
Il dubbio amletico. “‘Da quando è diventato di centrosinistra?’. ‘Ma lei mi aveva detto che mi faceva una intervista gentile… Invece mi sembra che l’approccio non sia morbido. Non so, con chi dovevo candidarmi?’” (Pierferdinando Casini, parlamentare dal 1983, ex Dc, ex Ccd, ex Udc, ex Monti, ora Pd, intervistato da Report, Rai3, 8.4). Deve averglielo prescritto il medico.
Legàtelo. “40 anni di Goldrake! Chi di voi lo guardava? Alabarda spazialeee!” (Matteo Salvini, segretario Lega, Twitter, 4.4). Lo portano via.
Antico Egitto. “Faraone ci spiega perchè il Pd non può essere una costola del M5s” (Il Foglio, 11.4). Semmai un pelo superfluo.
Il titolo della settimana/1. “Così parlò Di Matteo. Il pm della trattativa ha emesso anche la sentenza: ‘Il Cav fece un patto con Cosa Nostra’”, “Italia-Brasile: il derby dei pm che odiano lo stato di diritto. Lula in cella e il comizio di Di Matteo” (Piero Sansonetti, Il Dubbio, 10.4). No, tesoro, rasségnati: la sentenza sul patto Berlusconi-Cosa Nostra l’ha emessa la Cassazione.
Il titolo della settimana/2. “È legittimo coprire di fango una scienziata. Il giudice ha deciso che la scienziata ed ex deputata Ilaria Capua non è stata danneggiata dai servizi dell’Espresso” (Piero Sansonetti, Il Dubbio, 12.4). No, stella, fattene una ragione: se l’Espresso è stato assolto, vuol dire che la scienziata non è stata coperta di fango.
governati da incapaci,ignoranti e senza nessun rispetto di se stessi figurarsi della nazione e della cultura.
Liguria, coperta la statua di Epaminonda durante convegno sul dialogo con l’Islam.
Epaminonda (in greco antico: Ἐπαμεινώνδας, Epameinóndas; Tebe, 418 a.C. – Mantinea, 362 a.C.) è stato un politico e militare tebano. Grazie adEpaminonda Tebe uscì dal dominio di Sparta, raggiungendo una posizione di maggiore grado nella politica greca: procedette sbaragliando la potenza militare spartana con la ...
Se gli islamici e lo so che non tutti sono così ignoranti,per la maggiore sono persone come me e se vedono una statua nuda se gli piace la guardano altrimenti se ne fottono,ma per chi vuole controllare la nostra cultura e questa non è gente normale ma sono capi e capetti ignoranti, con un unico obbiettivo manco celato,portare alla nostra società la loro cultura con i loro divieti e le loro pazzie, le loro orribili mutilazioni al cervello che non deve pensare ma obbedire a un profeta di 1500 anni fa, cioè mi vergogno di chi ha dato questa disposizione assurda e umiliante.
Io posso solo dire che a dispregio nuda andrei in giro e se qualche islamico ha da ridire, la risposta è una sola ,fora da i bal, il mondo è grande se non ti piace vai via da questo paese che il nudo da sempre rappresenta la bellezza, la natura e la vita, nudi siamo venuti al mondo di che ti devi vergognare e se non lo sopporti non sei obbligato a venire in occidente.
Liguria, coperta la statua di Epaminonda durante convegno sul dialogo con l’Islam. Organizzatori: “Non per motivi culturali”
È accaduto sabato in un teatro di Cairo Montenotte, nel Savonese, durante un convegno sul dialogo interreligioso. Il restauratore dell'opera: "Mi hanno chiesto anche di spostare un quadro raffigurante una donna con la schiena scoperta". Le associazioni che avevano affittato la sala si difendono: "Stonava con l'ambientazione marocchina. Il nostro Islam è moderato"
il pd non deve stare immobile deve sparire, chi è calenda,chi conosce calenda, chi conosce franceschini e renzi chi è, cioè se perdi 5 milioni di voti ci sarà una ragione e magari la ragione siete voi, chi vi conosce, frequentate i salotti borghesi,della finanza e delle lobby, parlate fra di voi, vi lodate fra di voi, e noi secondo voi come degli ebeti vi dobbiamo votare perché siete sulle tv e giornali,calenda io personalmente ti mando a fare in culo.
Io votavo a sinistra, questo da sempre, poi nel 2006 votai prodi ed ero piena di speranze, visto la merda che ci avete dato in due anni di governo prodi, e come ci avete conciato e parlo della sinistra e della destra, nel 2008 non ho votato,nel senso che non ci sono proprio andata a votare, poi ho sentito grillo, in fin dei conti diceva quello che pensavo e mi sono affiancata al m5s, adesso la mia paura è che voi li infettate, tanto che fra due in parlamento ossia il pd e lega preferisco lega, perchè la lega, perchè pure loro magnano ma meno di voi,poi vedere le vostre facce in tv, voi i signor nessuno,noi non vi conosciamo,arroganti saccenti, con una boria che fa venire solo disgusto.
siete la casta, la nuova borghesia, siete magnoni,siete croimnali com berlusconi che trattate a parità e frequentate di nascosto come se noi fossimo dementi.
Lo ‘scongelamento’ del Partito democratico passa anche dalle parole di Carlo Calenda, l’ultimo arrivato al Nazareno, che si accoda a chi spinge perché il partito abbia un ruolo attivo: “Il Pd non può restare immobile, deve farsi promotore di una proposta per uscire dallo stallo. Deve mettere sul banco l’idea di un governo di transizione sostenuto da tutte le forze politiche e parallelamente la formazione di una commissione bicamerale sulle riforme istituzionali”. Tutto per sbloccare “un’impasse deleteria per l’Italia” in un momento di grave crisi internazionale dovuto alla questione siriana
Non lasciate scorrere il video. Non sottovalutate la situazione. Questo splendido video vi mette al corrente di ciò che sta succedendo in Siria (e nel mondo) in soli 10 minuti
Qual è il nutriente essenziale per il funzionamento del cervello? E il cibo che potrebbe prevenire l'Alzheimer? Cosa hanno in comune le diete più salutari del mondo? E, soprattutto, al cervello davvero serve lo zucchero?
Dopo i nuovi bombardamenti in Siria, abbiamo raggiunto telefonicamente Mario Mauro ex Ministro della Difesa tra il 2013 ed il 2014, per cogliere il suo commento molto critico nei confronti delle azioni svolte contro la Siria dagli “alleati” nelle prime ore di sabato 14 Aprile 2018.
Mario Mauro, ex Ministro della Difesa 2013/2014: vorremmo un suo commento sul nuovo bombardamento della Siria.
L’attacco degli alleati occidentali conferma quanto insidiosamente menzognera fosse la lettura dei media da molti anni a questa parte sul contesto siriano. Che cosa intendo dire? La Siria ci viene presentata come una guerra civile, ma in realtà non solo è una guerra regionale che coinvolge gli interessi di potenze poderose, penso all’Iran e all’Arabia Saudita che da molti anni si contendono l’egemonia del Golfo e dell’area mediorientale, ma soprattutto si contendono ancor più uno scenario ormai in concorrenza anche con la Turchia di Erdoğan. Perdipiù, aver coinvolto le grandi potenze (Stati Uniti e Russia e, come abbiamo visto questa notte, anche Francia e Gran Bretagna) vuol dire che in Medio Oriente, e in Siria in particolare, ci sono tutti gli elementi di quella guerra mondiale a pezzi di cui Papa Francesco ha disegnato gli estremi già da molto tempo, in virtù delle informazioni e della diplomazia della Santa Sede.
Che cosa comporta l’evoluzione di questo scenario secondo – diciamo – la direzione impressa dagli Stati Uniti? Evidentemente gli Stati Uniti, che a più riprese hanno ribadito (e oggi lo ha fatto anche la Premier britannica) che non intendono rovesciare il regime di Assad e non intendono alterare l’esito della guerra in corso, alla fine della fiera vogliono proprio questo! Perché non si spiegherebbe in nessun altro modo un intervento giustificato con questo ipotetico utilizzo di armi chimiche che sfugge alla logica, perché non si capisce perché gli uomini di Assad avrebbero dovuto usare le armi chimiche quando stanno vincendo sul terreno. Sembrerebbe che abbiano preso questa decisione solo per il folle desiderio di essere bersagliati dai missili della coalizione. E in secondo luogo dimenticano quello che è accaduto nel 2013 quando proprio un negoziato condotto anche con il contributo di Putin, ma soprattutto di alcuni Governi occidentali – tra cui quello italiano -, disinnescò la volontà franco-britannica di bombardare le basi di Assad perché indebolire Assad avrebbe significato avere l’ISIS, Jabhat al-nuṣra, a Damasco entro il dicembre di quell’anno. Quindi, in buona sostanza, quest’obiettivo, che le potenza alleate hanno messo da parte cinque anni fa, ce lo ripropongono oggi proprio perché sul terreno è imperante l’asse siriano-iraniano. E, probabilmente, a chiamare in causa gli Stati Uniti e gli altri Paesi dell’Occidente sono, da un lato, i sauditi che sono alleati strategici e tradizionali degli Stati Uniti nello scacchiere mediorientale e, dall’altro lato, Israele stessa. C’è un problema della sicurezza di Israele, data la presenza di Hezbollah e di truppe filo-iraniane nel territorio siriano. C’è un problema di diminutio dell’Arabia Saudita nel confronto storico che si protrae da lungo tempo con gli iraniani e quindi l’intervento occidentale mira a “riequilibrare”, facendo però un errore sostanziale. Cioè, convincendo ancor più la cittadinanza siriana che, costretta a scegliere tra Assad e le bombe, sceglie – evidentemente – Assad.
Cinque anni fa – nel 2013 – lei, da Ministro della Difesa, ha negato le basi italiane a Francia e Inghilterra. Secondo lei a che gioco stanno giocando, in questo momento, questi due Paesi?
Francia e Inghilterra – in una riunione NATO, credo a Vilnius, se non ricordo male – sondarono la disponibilità italiana per quelle basi che non solo venne rifiutata, ma il Governo italiano, quindi in primis il Presidente del Consiglio di allora, il Ministro degli esteri di allora a San Pietroburgo, convocati per il G20, contribuirono a tessere una tela a cui non si sottrasse lo stesso Obama in quel momento, che pure era sembrato favorevole ad appoggiare la determinazione franco-britannica, a dare una chance non tanto ad Assad, ma alla Siria stessa, temendo per il suo stesso futuro, chiedendo la consegna – tramite i russi – delle armi chimiche. Queste armi sono state consegnate. Ora, immaginiamo anche che non siano state consegnate tutte, ma mi viene ben difficile pensare che un’operazione di quella portata, fatta sotto il controllo degli americani, cui gli americani stessi – insieme con altri – presiedettero, possa aver lasciato disponibilità di armi chimiche oggi al regime, tali da immaginarlo come una potenza realmente pericolosa dal punto di vista delle armi non convenzionali. E rimane poi, d’altro canto, l’obiezione logica: a che pro Assad dovrebbe usare armi chimiche, specialmente nei giorni immediatamente conseguenti ad aver concluso un accordo con le formazioni dei ribelli presenti nella Ghouta per lo sblocco di quell’area e la restituzione piena della sovranità di Damasco alle autorità del regime?
Lei conosce personalmente il Presidente Assad, se non sbaglio…
Sì, guardi, voglio essere molto franco su questo: io non reputo affatto che si tratti di un regime di santi. Qua ci dobbiamo capire e dobbiamo imparare anche dalla grande lezione delle comunità cristiane siriane che non sono pro-Assad, ma quando il mondo ti chiede di scegliere tra Assad e l’ISIS è ovvio che molte di queste persone, vedendosi in pericolo, scelgono Assad. Quindi il problema non è tanto avere un rapporto privilegiato con Assad: rapporti privilegiati con Assad a Occidente non esistono, se pensiamo che lo scacchiere di alleanze, in quella regione, è da lungo tempo definito.
Mi spiego. Gli alleati tradizionali degli Stati Uniti sono: Turchia, Israele e Arabia Saudita. Quindi è impensabile, così com’è già capitato al padre di Assad, Hafiz, che Assad possa avere altri rapporti se non quello con la Russia. E per questo le potenze occidentali, compreso il nostro Paese, non è che possano poi fare granché di diverso da ciò che farà l’Europa. E l’Europa nulla può fare che possa mettere a repentaglio il rapporto tra gli Stati Uniti e i suoi alleati. Ma da qui a dire che non c’è stato un tentativo di manipolazione sul piano mediatico di quello che succede in Siria in questi anni ce ne passa. Questo tentativo c’è stato eccome! È passato attraverso i media – per esempio – dei Paesi arabi. È passato cioè in tutta quella manipolazione, che è stata favorita dalla lettura, soprattutto di parte del mondo sunnita, per trasformare lo scontro siriano in un’occasione di rivalsa ideologica dei sunniti contro gli sciiti.
Lei conoscendo Assad, crede all’attacco chimico, tra l’altro avvenuto pochi giorni dopo l’annuncio di Trump del ritiro delle truppe, oppure crede più a una operazione false flag, sotto copertura, come sostenuto dalla Russia?
Io ho visto i video diffusi dell’attacco chimico che mi hanno lasciato qualche perplessità – se così posso dire -, ma in ogni caso un Giudice imparziale si sarebbe dovuto porre il problema di far arrivare gli esaminatori dell’agenzia ONU, incaricati di combattere questo utilizzo delle armi chimiche. Solo dopo avrei pronunciato un giudizio. Quindi è chiaro che l’intervento che c’è stato questa notte mi sembra più dentro una logica squisitamente politica e non dentro una volontà determinata di accertare la verità e comportarsi secondo il codice di condotta favorito dalle istituzioni internazionali. Io credo che tutti quanti dobbiamo darci una regolata nel trattare una materia incandescente come la pace e la guerra. Bene ha fatto il Governo italiano a seguire in questo la sensibilità di Angela Merkel ed essere prudente rispetto a questo contesto. Non spetta certo a noi, in questo momento, mettere a repentaglio le nostre alleanze tradizionali, però non dobbiamo dimenticare che recentemente – soprattutto i francesi – hanno creato più problemi di quanti ne hanno risolti.
Quale dovrebbe essere la posizione dell’Italia in questo momento?
Al momento io trovo impeccabile ciò che ha fatto finora il Governo Gentiloni, e quindi consiglierei a chi avrà la responsabilità di dar vita a un nuovo Governo di ascoltare con grande attenzione quello che dicono i nostri vertici militari e di cercare in sede europea una forma di sintonia che dia consistenza alla posizione europea perché – per esempio – in questa circostanza l’Europa non venga confusa con l’atteggiamento aggressivo della Francia e ancor meno con la posizione di un Paese che dall’Unione Europea è appena uscito, com’è la Gran Bretagna.
Rampini, ieri mattina su “Repubblica” ipotizza che Trump e Putin non siano in realtà così tanto ai ferri corti come viene fatto credere. Lei come la pensa?
Devo essere sincero: per la modalità con cui avvengono questi attacchi… Ha avvisato sempre scientificamente prima i russi del fatto che avrebbe attaccato. Qualche ragione Rampini potrebbe avercela.
Per Byoblu, servizio di Eugenio Miccoli e Debora Billi.
Tagliare i vitalizi è un risparmio notevole lo dice pure Boeri,ma poi c'è tutto il resto,secondo me sono miliardi altro che 150 milioni, se fai due conti anche da ignorante come io sono ,trovi sprechi ovunque, e siccome lo s il pil non lo alza anzi lo abbassa è conveniente per tutti fare questi conti e i risparmi, si cominci dal parlamento,non solo vitalizi ma stipendi del personale da fuori di testa, un quirinale che costa un casino e che ci fanno tutti quei generali servitori ecc, non servono a niente,m,pure brutti e vecchi sono, e le regioni, altro spreco e impero di criminali,la regione lombardia non è ricca perchè è amministrata bene rubano da sempre,ma perchè la lombardia è al regione più popolosa dell'italia,la più produttiva, e la più mafiosa, basterebbe cominciare dagli stipendi da follia dei consiglieri e capi e capetti ecc, insomma se togli lo spreco questi soldi vanno a chi non ne ha, creano lavoro vero e aumenta il pil
Vitalizi, Boeri: “Tagliarli non è simbolico, ci sarebbero stati risparmi di 150 milioni”
Il presidente dell'Inps ospite di Lucia Annunziata a In mezz'ora in più sottolinea la necessità di un ricalcolo contributivo che dal 1946 ad oggi avrebbe garantito "una decina di milioni" a legislatura. Poi le critiche alla precedente Camera: "Scandaloso che non ci abbia fornito i dati sui contributi versati dai singoli parlamentari"
il fatto quotidiano che non vuole la lega al governo se ne faccia una ragione, noi vogliamo un governo lega,m5s, il motivo è semplice sono i partiti che hanno preso i nostri voti, Travaglio ha questa voglia di governo pd e m5s pensando al meno peggio,ma dimentica che Renzi è un berlusconi giovane ed dunque è pure peggio, i voti il m5s che anche io ho votato con 11 milioni di voti e quelli della lega + fratelli d'italia che io metto dentro fanno 8 milioni, 11 +8, fanno 19 milioni che è una rappresentanza della popolazione italiana sufficiente per governare, sono il 55% dell'elettorato, di noi che siamo andati a votare, andare con il pd vuol dire avere la boldrini dentro,la bonino, i vari figuri come rosato, franceschini,ma siamo matti, il fatto quotidiano dove vuole arrivare, è l'unico giornale che leggo,ma sta esagerando, la lega non è un partito xenofobico , è un partito che è giovane, vuole fare cose per l'italia, non vuole più immigrazione all'arrembaggio, caro fatto quotidiano scendi giù dal piedistallo, dare il mandato a Fico vuol dire schiacciare l'occhio alla sinistra, ma il fatto dimentica di scrivere quello che lui sa e io pure e il popolo italiano pure che la sinistra non esiste più, questi del pd prendono voti ai parioli,al centro di milano,ossia sono la borghesia e perchè io vorrei essere governata da questi parassiti,l sinistra è morta da quando ha messo mani ai soldi,poi senza manco lavorare grazie ai cretini che li hanno tenuti in vita sperando che facessero cose per il paese, invece visto dove abitano e le loro frequentazioni sono borghesi e stronxi io con l'oro manco l'aria voglio respirare, voglio un governo lega, m5s e fratelli d'italia.
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Governo, l’operazione di Mattarella per “scongelare” i partiti (Pd compreso). E ora spunta l’ipotesi di un mandato a Fico
Il Quirinale esclude l'urgenza di un "gabinetto di guerra": la svolta del capo dello Stato probabilmente mercoledì. La scelta tra una soluzione "più politica" (Salvini o Di Maio) ad alto tasso di fallibilità o la via "istituzionale" dei due presidenti delle Camere. In prima fila la Casellati, ma una delle strade è anche cercare di far rientrare in gioco il Pd. La terza carta? Il governo "del presidente". E il motivo principale restano soprattutto "le attese dei cittadini"