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Elenco blog personale

26/06/18

i soldi per il reddito di cittadinanza e flat tax ci sono.e bisogna muoversi perchè il paese sta morendo

i soldi per il reddito di cittadinanza e flat tax ci sono.
pensioni d'oro 13 miliardi
chiesa                 5 miliardi 
sindacati            3 miliardi
partiti                2 miliardi
immigrati          5 miliardi
forze armate   24 miliardi
corruzione ?
totale              52 miliardi
se si dimezzano queste spese e si mette mano alla corruzione, ossia tangenti e spese pazze di regioni e sanità che è tutto malaffare i soldi ci sono, e se si danno questi soldi alla gente comune,ossia piccoli imprenditori e pensionati e giovani per la formazione lavoro, il denaro gira e non va in finanza e speculazione e riparte il pil, cioè datevi da fare e subito, il paese sta morendo, 
ciao e vi voglio bene anna maria quercia 

salviamo la rete e pure noi che siamo censurati in modo schifoso,in specie da google, se continua così chiudetelo,fa schifo, è in mano ai piddini,ossia ai troll

io su google sono imbavagliata grazie al fatto che posto articoli fastidiosi, io il mio post sul mio blog lo pubblico,pare tutto normale,invece no su google non va in home,ossia me lo  bloccano,lo vedo solo io, e sta storia deve finire, è censura e lo è per il m5s, ve lo dico da sempre i moderatori delle pagine social di internet sono tutti piddini,ossia troll, adesso liberi si ma fessi no e siete al governo e liberate,mettete sanzioni,multe per chi imbavaglia il cittadino,è censura ed è schifosa,io avevo visite per migliaia di clik,oggi sono ridotta a poche centinaia di clik e non posso mettere manco pubblicità sul mio blog perchè la rifiutano per quello che scrivo,il web va regolato,va liberato, lo dovete fare, è urgente, è la nostra via di comunicazione, il fatto che ci boicottano è tutta roba piddina, adesso è il momento e lo dovete fare in fretta, chi censura venga multato e se continua venga chiuso il sito,poi vediamo, google sta facendo un macello di noi stellati 

Salviamo la Rete dal bavaglio europeo: #NoLinkTax

Salviamo la Rete dal bavaglio europeo: #NoLinkTax


25/06/18

Luigi Di Maio: "È una questione di giustizia sociale!"PENSIONI ECCO COME CAMBIERANNO

Luigi Di Maio ospite a Stasera Italia (25 giugno 2018)
Il messaggio di Roma è chiaro: sui migranti serve collaborazione. Ma nel caso in cui gli altri Stati Ue non saranno solidali, l'Italia aprirà, sì, i porti che sono stati chiusi alla Lifeline, che da giorni è in attesa di poter attraccare, ma sequestrerà la nave. Pensioni d'oro, taglio sopra i 4.000/5.000 euro Di Maio: "Sono un privilegio rubato!"L'immagine può contenere: 1 persona, in piedi, vestito elegante, scarpe e spazio all'aperto

Il #M5S sta crollando... Il M5S perde terreno...Gli elettori non gradiscono alleanza con la #Lega... Il M5S è morto.. Dicono i sondaggisti e i beceri politicanti da strapazzo

L'immagine può contenere: 20 persone, persone che sorridono

Il #M5S sta crollando... Il M5S perde terreno...Gli elettori non gradiscono alleanza con la #Lega... Il M5S è morto.. Dicono i sondaggisti e i beceri politicanti da strapazzo. Peccato però che continua a vincere, spazzando via anche le ultime briciole del PD. Faccio un sonoro applauso,a quei disperati venditori di pentole, di cui l'unica cosa che riescono a sondare, sono le cazzate!! ... Ma ovviamente, lor signori della democrazia , dicono di aver vinto, di aver ottenuto un gran risultato e udite,udite, di essere l'alternativa al fascismo e al populismo..mi fanno ridere. Boriosi e saccenti fino alla fine e incapaci di fare autocritica,nonostante le continue batoste da Nord a Sud. A quanto pare,l'informazione televisiva di chiaro stampo pidiota, non serve assolutamente a nulla!!

conduttore piu’ pagato della tv! G uardate e diffondete tutti! - TG-news24 Un flash, su Dagospia. Si parla di Fabio Fazio e del suo faraonico stipendio


TG-NEWS24.COM
Un flash, su Dagospia. Si parla di Fabio Fazio e del suo faraonico stipendio in Rai, pari a 2,8 milioni di euro l’anno. Uno stipendio che però, sec...

Elezioni, Rossi: "Una disfatta, la sinistra si è sciolta" - La Nazione

10 + 1 cose che (forse) non sai sui pomodori

10 + 1 cose che (forse) non sai sui pomodori

Quando hanno cominciato a diffondersi in cucina? Quante varietà ne esistono? È vero che fanno bene e non vanno messi in frigo? 10 sugosissime curiosità sui pomodori.

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Esistono almeno 10 mila varietà di pomodori: ma quelle del sud Italia sono ritenute tra le più saporite del mondo.|PIXABAY
Sono circa 150 anni che usiamo (con successo) i pomodori in cucina: una tradizione partita dal sud dell’Italia, che si è presto diffusa in tutto il mondo, anche grazie all’invenzione delle pizza. Eppure il nostro rapporto con i pomodori non è sempre stato così sereno: un tempo si pensava fossero velenosi e venivano consumati come frutti (è stata una sentenza della corte suprema americana del 1893 a stabilire che sono ortaggi). Ma di curiosità, tra storia, cultura, cucina, scienza e politica ce ne sono almeno 11.

1. STORIA. Nella seconda metà del '700 si diffonde in Europa un frutto esotico: è una bacca originaria del Perù importata dagli spagnoli che gli Aztechi chiamavano xitomatl. Letteralmente significa “cosa paffuta con l'ombelico”. Sono frutti piccoli e di un colore vicino all'oro, che diventerà rosso, grazie a innesti successivi.

2. A SPICCHI. In realtà il "pomo d’oro" in Italia è noto almeno dalla seconda metà del 1500, quando il medico senese Pietro Andrea Mattioli (1500-1577) lo menziona per la prima volta in un trattato scientifico: “Portansi ai tempi nostri - scrive Mattioli - d’un'altra spetie in Italia schiacciate come le mela rose e fatte a spicchi, di colore prima verde e come sono mature di color d'oro le quali pur si mangiano nel medesimo modo”. Proprio così: il pomodoro che va di moda nel '500 è una spezia color oro che si mangia a spicchi.
3. LA PRIMA SALSA. Ci vorrà più di un secolo perché entri in cucina: il primo sugo di cui si ha traccia è la “Salsa di Pomadoro, alla Spagnuola” nel libro di Antonio Latini del 1694 Lo scalco alla moderna, overo l'arte di ben disporre i conviti, con le regole più scelte di scalcheria (la tecnica di scalcare le carni). Si prepara mescolando pomodoro alla brace spellato, con cipolla, timo o maggiorana e aceto.

4. VELENOIn realtà a rallentaree la diffusione del pomodoro in cucina è una leggenda che lo descrive come velenoso. Negli anni a cavallo del '700 una grande percentuale di europei teme il pomodoro, soprannominato "mela avvelenata" perché si pensa che gli aristocratici si ammalino e muoiano dopo averlo mangiato. Ma la verità è un'altra: i ricchi europei usano piatti di peltro, ricchi di piombo. Data l'acidità dei pomodori, quando vengono serviti su questa particolare stoviglia, i frutti filtrano il piombo, causando morti per avvelenamento. A contribuire alla nefasta fama del pomodoro, c'è anche il fatto che contiene un'elevata quantità di solanina, una sostanza a bassa tossicità che la pianta produce come naturale pesticida. Ma prima di scoprirlo passerà molto tempo. È solo intorno al 1880, con l'invenzione della pizza a Napoli, che il pomodoro supera le diffidenze delle cucine europee.

5. MADE IN ITALY. I pomodori italiani sono i migliori? È scientificamente probabile. A dirlo non è un italiano, ma la giornalista esperta di cibo Sara Buenfeld: “Le regioni centrali e meridionali dell'Italia - scrive in un articolo per la BBC - presentano le condizioni ideali per la produzione di pomodori dolci e succosi. Quindi, se provengono dall'Italia, è una buona indicazione che i pomodori saranno ricchi di sapore, ma questo non vuol dire che pomodori coltivati in altri Paesi non saranno buoni”.


6. MADE IN ITALY/2. Il pomodoro italiano ha soprattutto nemici “interni”: dallo sfruttamento del lavoro al caporalato, dalle aste al ribasso con cui la grande distribuzione organizzata tiene in scacco i produttori alle altre storture denunciate nel 2016 dal terzo rapporto redatto dalla onlus  Terra!, per la campagna #filierasporca, intitolato: Spolpati. La crisi dell’industria del pomodoro tra sfruttamento e insostenibilità.

7. VARIETÀ. Il nome scientifico dei pomodori è Lycopersicon lycopersicum, che significa pesca del lupo. Si stima che ne esistano circa 10mila varietà: dalla A di Abracazebra alla Z di Zebra Cherry, così chiamato per la buccia a strisce (rosse e verdi).

8. IL POMODORO FA BENE? Sì e lo dicono numerosi studi scientifici: secondo uno di questi, i pomodori cotti sono anche migliori di quelli consumati freschi. Cucinandoli per 15 minuti si rompe infatti la parete cellulare del pomodoro, che rilascia il licopene, un prezioso antiossidante, che si ritiene riduca il rischio di alcuni tumori e agisca anche contro il colesterolo alto e malattie cardiache.

9. MAI IN FRIGO. È vero che non va conservato in frigo? Ebbene sì: il freddo interferisce con gli enzimi che gli conferiscono il suo gusto caratteristico. Sotto i 12 gradi, infatti, il pomodoro interrompe la maturazione che è ciò che gli conferisce più sapore.

10. LAVATELI BENE. Ogni anno, la Ong  americana Environmental Working Group (EWG) compila un elenco di frutta e verdura con i più alti livelli di residui di pesticidi. Questi alimenti sono noti come la sporca dozzina. Nel 2018, i pomodori sono al numero 9 della lista. Anche se non è stato dimostrato che il consumo di alimenti biologici abbia benefici per la salute in generale, l'EWG suggerisce che le persone dovrebbero acquistare pomodori biologici, proprio per arginare questo rischio.

11. A POMODORI IN FACCIA. La Tomatina è un festival che si organizza l'ultimo mercoledì di agosto di ogni anno nella città di Bunol, vicino a Valencia, in Spagna: il momento clou del festival è la lotta con il pomodoro che si svolge tra le 11,00 e le 13,00. È il più grande combattimento alimentare del mondo. Le strade diventano rosse, cosparse da oltre 120 tonnellate di succo. Migliaia e migliaia di persone arrivano da ogni angolo del mondo per tirarsi i pomodori dal 1945, quando sembra sia nata da una rissa spontanea in cui si erano utilizzati dei pomodori come armi.

video UOMO DELLA SCORTA DI ROBERTO SAVIANO SI DIMETTE +++ “Voglio lanciare un messaggio, anche i miei colleghi devono dimettersi, basta stare ai suoi comodi”

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PER LO FA APPOSTA, STA LAVORANDO PER BERLUSCONI,PECCATO CHE SALVINI HA ROTTO LE UOVA NEL PANIERE PD crolla. Scanzi a Renzi: ‘Uno dei più grandi incapaci della storia

PER LO FA APPOSTA, STA LAVORANDO PER BERLUSCONI,PECCATO CHE SALVINI HA ROTTO LE UOVA NEL PANIERE

PD crolla. Scanzi a Renzi: ‘Uno dei più grandi incapaci della storia


https://www.lineapress.it/renzi-scanzi-pd-ballottaggi/

“Forse solo i toscani possono avere piena contezza di quel che è successo ieri. Riuscire a perdere in un colpo solo Pisa, Massa e addirittura Siena, è qualcosa di clamoroso. Di impensabile. Di incredibile. Qualcosa che va a mettere la pietra tombale su quel che fu la “Toscana rossa”, dopo che tanti feudi erano già caduti negli ultimi anni (Livorno, Carrara, Arezzo, eccetera eccetera eccetera)”.

Si sentono al telefono con i trafficanti” la Guardia Costiera ha le prove: le Ong sono complici dei mercanti di schiavi, altro che aiuti umanitari



“Si sentono al telefono con i trafficanti” la Guardia Costiera ha le prove: le Ong sono complici dei mercanti di schiavi, altro che aiuti umanitari


Un dossier di 300 pagine della Guardia costiera italiana. Una fonte diretta, dunque. Molto affidabile. Un dossier che mette nel mirino le Ong, svelandone trucchi (illegali) e magagne sul trasporto di clandestini in Italia. Ne dà conto Il Giornale, dove si legge che nel faldone si parla di ordini della Guardia costiera non rispettati, soccorsi che avvengono anche all’interno delle acque territoriali libiche, ovvero laddove non sarebbe consentito. E ancora, battaglie navali sul recupero dei migranti con le unità di Tripoli donate dall’Italia; gommoni avvistati da droni e “appuntamenti” in mezzo al mare fissati per recuperare i clandestini.
Nel dossier vengono raccolte tutte le operazioni delle Ong davanti alle coste libiche dallo scorso luglio a maggio: pagine dalle quali emergono le furberie, i modi in cui aggirano codici e divieti. Queste carte, per inciso, sono sul tavolo del procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, che da tempo indaga sulle Ong. Dalle carte – anticipate da Panorama – si scopre, per esempio, che in marzo la nave Open arms è stata prima sequestrata e poi lasciata andare a Pozzallo per aver portato in Italia centinaia di migranti, i quali dovevano essere soccorsi e poi portati indietro in Libia. E – toh che caso – la nave era partita da Malta con una rotta precisissima verso il luogo fissato, al largo di Khoms, dove poi i clandestini sono stati recuperati: la nave, si apprende, era in quel punto ancor prima che i clandestini salpassero dalla Libia.
E ancora, nel mirino ci finisce anche la Sea Watch di cui molto si è parlato negli ultimi giorni. I fatti risalgono al 24 maggio scorso, quando la motovedetta Zwara salpò da Khoms per intercettare un gommone. Tripoli, in un fax pubblicato da Panorama, si assunse la “responsabilità dell’operazione di soccorso”, invitando “tutti gli altri assetti nell’area a rimanere ad una distanza di 5 miglia dall’evento”. Anche Roma ribadì che il comando era di Tripoli. Eppure la nave della Ong Sea Watch andò ugualmente a recuperare i 157 migranti, raccogliendone altri 295 il giorno dopo. E ovviamente sono stati tutti poi portati in Italia.
Ultimo trucco, le telefonate effettuate direttamente dai trafficanti a Roma con cellulari libici: si spacciano per parenti dei clandestini appena salpati e danno informazioni utili per recuperarli. Sempre nelle carte si legge della telefonata del “signor Mohammed”, il quale informò del fatto che in acqua c’era “un barchino con 40 clandestini”. Prontamente recuperati dalla Sea Fuchs, dunque trasbordati su altre navi e infine portati sempre in Italia.

la campagna elettorale è finita e adesso facciamo i fatti,liberiamo la rai, e il web,specialmente google e Facebook, Twitter va un pò meglio

la campagna elettorale è finita e adesso facciamo i fatti,liberiamo la rai, non diamo soldi ai giornali e liberiamo il web che è diventato fetoso, se non fossimo 11 milioni a condividere ecc, saremmo già morti sul web, il social di google ci boicotta in modo atroce, Facebook pure Twitter meno, insomma liberiamo l'informazione, i piddini sono ovunque e fanno i moderatori sui social che vuol dire fanno i censori,ebbene liberiamoci e alla prossima elezione io spero si faccia coalizione con la lega, che però deve rivedere la sua idea di famiglia,ossia non deve essere omofobo,vi voglio bene e conte è stupendo, lo avete scelto pure figo

I ballottaggi premiano il Movimento 5 Stelle

24/06/18

Fuerza Bruta Wayra Tour Completo vale la pena di vederlo e sentirlo,è stupendo

ELISA & GIANNA NANNINI - JE' SO PAZZO

semplicemente stupendi .video Ian Anderson & Neue Philharmonie Frankfurt Orchestra - Live 2004

Fancia e Germania provano a mettere in difficolta' L'Italia su Crediti Deteriorati (NPL) delle nostre banche. Ma le banche Fancesi e Tedesche sono piene di titoli derivati spazzatura (CDS) e occorre una soluzione comune e non lezioncine da parte di pseudo-alleati.


Fancia e Germania provano a mettere in difficolta' L'Italia su Crediti Deteriorati (NPL) delle nostre banche. Ma le banche Fancesi e Tedesche sono piene di titoli derivati spazzatura (CDS) e occorre una soluzione comune e non lezioncine da parte di pseudo-alleati.

Ecco la proposta italiana al prfe-vertice: "Superare totalemnte il regolamento di Dublino" Ecco il testo integrale:e video


"La responsabilità dei migranti deve essere comune a tutti"

Ecco la proposta italiana al prfe-vertice: "Superare totalemnte il regolamento di Dublino"


Ecco il testo integrale:
European Multilevel Strategy for Migration
L'Europa è chiamata ad una sfida cruciale. Se non riesce a realizzare un'efficace politica di regolazione e gestione dei flussi migratori, rischia di perdere credibilità tutto l'edificio europeo. Occorre un approccio integrato, multilivello che coniughi diritti e responsabilità. L'Italia vuole contribuire costruttivamente alla formulazione di questo nuovo approccio.
Dobbiamo passare dalla gestione emergenziale, alla gestione strutturale del fenomeno immigrazione. Ciò si realizza in primo luogo con la regolazione dei flussi primari (ingressi) in Europa, solo così si potranno regolare successivamente i flussi secondari (spostamenti intra-europei).
  1. Intensificare accordi e rapporti tra Unione europea e Paesi terzi da cui partono o transitano i migranti e investire in progetti. Ad esempio la Libia e il Niger, col cui aiuto abbiamo ridotto dell'80% le partenze nel 2018.
  2. Centri di protezione internazionale nei Paesi di transito. Per valutare richieste di asilo e offrire assistenza giuridica ai migranti, anche al fine di rimpatri volontari. A questo scopo l'Ue deve lavorare con UNHCR e OIM. Perciò è urgente rifinanziare il Trust Fund UE-Africa (che ha attualmente uno scoperto complessivo di 500milioni di euro) che incide anche su contrasto a immigrazione illegale su frontiera Libia-Niger.
  3. Rafforzare frontiere esterne. L'Italia sta già sostenendo missioni UE (EUNAVFOR MED Sophia e Joint Operation Themis) e supportando la Guardia Costiera Libica, occorre rafforzare queste iniziative.
  4. Superare Dublino (obiettivo più complesso). Nato per altri scopi, è ormai insufficiente. Solo il 7% dei migranti sono rifugiati. Senza intervenire adeguatamente rischiamo di perdere la possibilità di adottare uno strumento europeo veramente efficace. Il Sistema Comune Europeo d'Asilo oggi è fondato su un paradosso: i diritti vengono riconosciuti solo se le persone riescono a raggiungere l'Europa, poco importa a che prezzo.
  5. Superare criterio Paese di primo arrivo. Chi sbarca in Italia, sbarca in Europa. Riaffermare responsabilità-solidarietà come binomio, non come dualismo. È in gioco Schengen.
  6. Responsabilità comune tra Stati membri su naufraghi in mare. Non può ricadere tutto sui Paesi di primo arrivo. Superare il concetto di 'attraversamento illegale' per le persone soccorse in mare e portate a terra a seguito di Sar. Bisogna scindere tra porto sicuro di sbarco e Stato competente ad esaminare richieste di asilo. L'obbligo di salvataggio non può diventare obbligo di processare domande per conto di tutti.
  7. L'Unione europea deve contrastare, con iniziative comuni e non affidate solo ai singoli Stati membri, la "tratta di esser umani" e combattere le organizzazioni criminali che alimentano i traffici e le false illusioni dei migranti.
  8. Non possiamo portare tutti in Italia o Spagna. Occorrono centri di protezione in più paesi europei per salvaguardare diritti di chi arriva e evitare problemi di ordine pubblico e sovraffollamento.
  9. Contrastare movimenti secondari. Attuando principi precedenti, gli spostamenti intra-europei di rifugiati sarebbero meramente marginali. Così i movimenti secondari potranno diventare oggetto di intese tecniche tra paesi maggiormente interessati.
  10. Ogni Stato stabilisce quote di ingresso dei migranti economici. E' un principio che va rispettato, ma vanno previste adeguate contromisure finanziare rispetto agli Stati che non si offrono di accogliere rifugiati.
Bruxelles, 24 giugno 2018
Presidenza del Consiglio dei Ministri

LUCIANA ESPOSITO (giornalista di Napoli impegnata sul fronte della lotta alla Camorra) aggredita e minacciata dalla camorra, nel novembre del 2016 scriveva, in una lettera a Saviano

LUCIANA ESPOSITO (giornalista di Napoli impegnata sul fronte della lotta alla Camorra) aggredita e minacciata dalla camorra, nel novembre del 2016 scriveva, in una lettera a Saviano: "Due aggressioni fisiche, l’ultima sfociata persino in un tentativo di sequestro di persona, all’incirca 15 denunce sporte dall’inizio del 2016, minacce di morte da parte della madre del boss dei Barbudos, plurimi raid vandalici alla mia auto. Le intimidazioni, le minacce e gli avvertimenti, sono all’ordine del giorno: questi i fatti che sintetizzano il mio lavoro di giornalista, direttrice di un giornale online qualunque [...]
Il tutto viene ulteriormente aggravato da un dettaglio che fa la differenza: vivo nel posto in cui lavoro e di cui racconto le malefatte, Ponticelli, quel quartiere che hai intravisto attraverso talune scene di Gomorra [...] Eppure, ho scelto di restare e di non fare nemmeno mezzo passo indietro.
[...] Non me ne volere, ma credo che tu non abbia la minima percezione di cosa voglia dire vivere costantemente sotto minaccia [...] Eppure, non vivo sotto scorta, le spalle ho imparato a guardarmele da sola, ma non credo che la mia vita valga meno della tua, meno che mai lo penso del mio lavoro.
Mi ha sempre affascinato ed incuriosito il fatto che, invece, tu non subisci questo genere di difficoltà, nonostante ti trovi a raccontare Napoli dall’altro capo del mondo [...]
Romanzare la camorra sta mietendo più danni dell’affiliazione stessa, ma per rendertene conto dovresti vivere Napoli da Napoli [...]
Se dovesse accadermi qualcosa, tu sei una di quelle persone dalle quali desidero ricevere solo indifferenza: vedermi appioppare uno dei tuoi sermoni, vorrebbe dire gettare fango prima sul mio cadavere e poi sulla credibilità del mio lavoro, più silenzioso del tuo, ma, anche assai più sincero e disinteressato .
L'immagine può contenere: 1 persona, barba e primo piano

pensioni d'oro:100.000 x 10.000 euro mensili di media fanno 1.000.000.000. al mese, se fai i conti è così, la dimezzi e sono 5 miliardi al mese

100.000 x 10.000 euro mensili di media fanno 1.000.000.000. al mese, se fai i conti è così, la dimezzi e sono 5 miliardi al mese, poi c'è la 13esima e tutti i benefizi, perchè Napolitano deve costarci mi pare milioni all'anno,ha la scorta,la macchina l'autista, il cameriere,ma vaffanculo, togliamo il presidente almeno,il quirinale ci costa 300.000 milioni l'anno, ecc ecc, siamo nella merda per gente che ha solo pensato ad arricchirsi facendosi leggi personali,sono solo delle merde

Perché Macron sbrocca? Ma semplice. Era abituato (lui e la Merkel) a una Italia sempre agli ordini. Era abituato a una Italia che alimentava il suo delirio di onnipotenza. Una Italia che non si sarebbe sognata di sollevare un sopracciglio alle intemperanze francesi.



Uno spettacolo da non perdere. Il narcisista psicopatico Emmanuel Macron è in piena crisi di nervi. Per la prima volta l’Italia “osa” fare i suoi interessi e non quelli della Francia.


Per inquadrare il discorso è necessario ascoltare le parole del Prof. Adriano Segatori. Segatori è psichiatra-psicoterapeuta, membro della sezione scientifica “Psicologia Giuridica e Psichiatria Forense” dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi.

Dalla #Libia arrivava via Eni il 30% di gas/petrolio Ora lo stesso 30% è 9% via Eni, il restante 21% da Total ed Erg (francesi) Il NO all'energia nucleare è costato alla #Francia la perdita di più di 30mld€ Ecco perché #Macron ha interesse a destabilizzare Africa e Medio Oriente

Dalla arrivava via Eni il 30% di gas/petrolio
Ora lo stesso 30% è 9% via Eni, il restante 21% da Total ed Erg (francesi) Il NO all'energia nucleare è costato alla la perdita di più di 30mld€ Ecco perché ha interesse a destabilizzare Africa e Medio Oriente

23/06/18

indovinate dove sarà il primo sbarco?Macron noi non siamo una colonia francese. Francia e Spagna proporranno al vertice europeo sui migranti l'istituzione di "centri chiusi" sul territorio europeo

indovinate dove sarà il primo sbarco?Macron noi non siamo una colonia francese. Francia e Spagna proporranno al vertice europeo sui migranti l'istituzione di "centri chiusi" sul territorio europeo "nei paesi di primo sbarco"
Adesso dopo 7 anni di governi piddini siamo diventati pure servi dei francesi,io voglio il mio paese libero e con confini,perchè questa non è ue,ma macello per l'italia, se è così usciamo dalla ue



Macron: 'Italia non vive crisi migranti. Salvini: 'Presidente francese arrogante, apra i porti'


Malta, Lifeline parta per evitare escalation. La Spagna intanto soccorre 569 migranti su 21 imbarcazioni. Salvini, le navi delle Ong si scordino di raggiungere Salvini-Macron © ANSA


"Bisogna essere chiari e guardare le cifre. L'Italia non sta vivendo una crisi migratoria come c'era fino all'anno scorso. Chi lo dice, dice una bugia": lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron all'Eliseo dopo l'incontro con il premier spagnolo Pedro Sanchez sottolineando che gli sbarchi rispetto all'anno scorso sono calati dell'80%. Per Macron, siamo invece in presenza in Europa "di una crisi politica" scaturita da "estremisti che giocano sulle paure. Ma non bisogna cedere nulla allo spirito di manipolazione o ipersemplificazione della nostra epoca".
Francia e Spagna proporranno al vertice europeo sui migranti l'istituzione di "centri chiusi" sul territorio europeo "nei paesi di primo sbarco", ha annunciato Macron. I centri, ha spiegato Macron, dovrebbero avere "mezzi europei che consentano una solidarietà finanziaria immediata, un'istruzione rapida dei dossier, una solidarietà europea in base alla quale ogni paese prenda in modo organizzato le persone che hanno diritto all'asilo".
La proposta dei "centri chiusi nei paesi di sbarco" che Francia e Spagna si apprestano a fare domani a Bruxelles "è una soluzione che sarebbe europea a livello intergovernativo, può darsi che un giorno diventi europea ma non siamo costretti ad aspettare, non è una regola che sarebbe gestita dalla Commissione a 27": lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, all'Eliseo durante la conferenza stampa congiunta con il premier spagnolo, Pedro Sanchez.
"Chiediamo di non gestire caso per caso, proporremo domani uno schema chiaro: che lo sbarco di migranti rispetti le regole e i principi umanitari di soccorso e che avvenga nel porto sicuro più vicino". Lo ha detto, a proposito della crisi dei migranti e della riunione informale di domani a Bruxelles, il presidente francese Emmanuel Macron, prendendo la parola al termine dell'incontro all'Eliseo con il premier spagnolo, Pedro Sanchez.
Salvini: 'Macron arrogante, apra i porti' - "650mila sbarchi in 4 anni, 430mila domande presentate in Italia, 170mila presunti profughi a oggi ospitati in alberghi, caserme e appartamenti per una spesa superiore a 5 miliardi di euro. Se per l'arrogante presidente Macron questo non è un problema, lo invitiamo a smetterla con gli insulti e a dimostrare la generosità con i fatti aprendo i tanti porti francesi e smettendo di respingere donne, bambini e uomini a Ventimiglia". Così il vicepremier e ministro dell'interno Matteo Salvini. 
Nel caso in cui si verifichi un evento di 'distress', una richiesta di soccorso, nelle acque di Ricerca e soccorso della Libia, le autorità competenti sono quelle libiche e bisogna coordinarsi in primo luogo con loro: è quello che la Guardia costiera italiana scrive in un "messaggio circolare, di carattere tecnico-operativo" per tutte le navi che si trovano in zona libica nel momento in cui si verifica l'emergenza. 
Una nave cargo, la Alexander Maersk, battente bandiera danese, con a bordo più di 110 migranti soccorsi nel Mediterraneo, è ancora davanti al porto di Pozzallo. Secondo quanto si è appreso la nave è stata rifornita di viveri e di beni di prima necessità in attesa di ricevere l'autorizzazione a entrare nel porto.  
I migranti sulla Maersk, tutti su un gommone in difficoltà, sarebbero stati soccorsi con l'aiuto di personale della nave Lifeline. Lo rende noto sui social network la stessa Ong, postando anche un foto dell'operazione. "Nel bel mezzo della notte - si legge sulla pagina Twitter di Mission Lifeline - abbiamo ricevuto un messaggio radio: gommone in pericolo. Non lontano da noi. Abbiamo offerto il nostro supporto ad Alexander Maersk, una grande nave portacontainer non effettivamente preparata per effettuare un salvataggio. Accettano per fortuna la nostra offerta. Ora siamo sul posto e il nostro equipaggio Rhib sta assistendo le persone mentre salgono a bordo su una scala di maglia da 5 metri". Secondo Lifeline i migranti che sono a bordo della Maersk davanti al porto di Pozzallo sono stati almeno per 30 ore a bordo del gommone con il quale sono partiti dalla Libia.
Malta, Lifeline parta per evitare escalation - La "Lifeline ha violato le regole ignorando le direttive italiane nell'area di ricerca e soccorso davanti alla Libia. Dovrebbe spostarsi dalla sua posizione verso la sua destinazione originaria per prevenire escalation. Nonostante non abbia alcuna responsabilità Malta ha consegnato forniture umanitarie e le forze armate hanno soccorso una persona". Lo scrive il premier maltese Joseph Muscat su Twitter.
Intanto le autorità spagnole hanno soccorso 569 migranti nel Mediterraneo provenienti dall'Africa che stavano attraversando il Mediterraneo tra le Canarie e l'Andalusia a bordo di 21 imbarcazioni. Lo scrive El Pais online.
Salvini, le navi delle Ong si scordino di raggiungere l'Italia - "In questo momento le navi di due Ong sono nel Mediterraneo, in attesa di caricare immigrati. Le navi di altre tre Ong sono ferme in porti Maltesi. Che strano". Così Salvini su Fb. "La Lifeline, infine, nave fuorilegge con 239 immigrati, è in acque maltesi. Tutto questo per dirvi che il Ministro lo farò insieme a Voi, condividendo tutte le informazioni che sarà possibile e per ribadire che queste navi si possono scordare di raggiungere l'Italia: voglio stroncare gli affari di scafisti e mafiosi!".
'Esito vertice Ue aperto, sì Italia non scontato' - Il risultato delle trattative sui migranti in Ue, dal punto di vista dell'Italia, è ancora aperto. Èquello che afferma il ministro dell'Interno Matteo Salvini in un'intervista a der Spiegel, uscita oggi in Germania. Alla domanda se la decisione sia ancora aperta, Salvini risponde: "Sì. La differenza col passato è che l'approvazione dell'Italia non è garantita a priori. Noi siano pronti a trattare, punto per punto", aggiunge.

mi fa sempre più schifo,o è corta nel cervello oppure ci sta guadagnando,dove li mettiamo,ma porca miseria ando cazzo vive questa


mi fa sempre più schifo,o è corta nel cervello oppure ci sta guadagnando,dove li mettiamo,ma porca miseria ando cazzo vive questa