15/11/17
14/11/17
a Roma parte la nuova raccolta rifiuti.più ricicli e meno paghi e mi pare giusto.Roma, un chip per tracciare i rifiuti: la Raggi lancia il nuovo sistema
«Parte il nuovo modello di raccolta differenziata porta a porta, radicalmente diverso e innovativo, che verrà esteso su tutta Roma». Lo scrive in un post su Facebook, la sindaca di Roma Virginia Raggi. «Miglioramento dei servizi, maggiore efficienza ed economicità, più alte percentuali di raccolta differenziata sono gli obiettivi del nuovo sistema - continua il sindaco - Roma sarà la prima capitale europea ad utilizzare quasi esclusivamente contenitori e mezzi intelligenti dotati di tecnologia Rfid. Un chip consentirà di tracciare i conferimenti di ogni singola utenza offrendo una conoscenza puntuale e precisa del comportamento dei cittadini e la possibilità di applicare la tariffazione puntuale che fa pagare meno chi ricicla di più. Un calendario di raccolta più semplice ed efficace è stato studiato per facilitare i cittadini e garantire un utilizzo più razionale di personale e mezzi di AMA. Le esposizioni settimanali passano da 9 a 3».
Si parte nel X Municipio, dove il nuovo modello porta a porta sarà applicato a tutti i 230.000 abitanti, superando l'attuale doppio sistema in cui la raccolta domiciliare convive con quella stradale. «Un sistema inefficace - sostiene la Raggi - che ha provocato anche il fenomeno della migrazione dei rifiuti: chi non ha voglia di fare la differenziata porta a porta, va a pesare con i suoi rifiuti sui contenitori stradali più vicini, creando disagi e degrado». «Parallelamente al X Municipio, anche il VI Municipio parte con il nuovo modello - continua il sindaco - per superare le criticità del sistema attuale. Sono altri 260 mila abitanti e 4mila utenze non domestiche. Si arriverà quindi a circa 490 mila abitanti e 8.000 utenze non domestiche: l'equivalente di una grande città italiana. Nel corso del 2018 toccherà ai Municipi IX, VIII, I e II. Dal 2019, lo stesso modello sarà esteso al resto della città». «Per noi rifiuti zero è un obiettivo concreto da perseguire con impegno e determinazione. Il nuovo modello di raccolta è il primo passo operativo per raggiungere due importanti obiettivi della nostra pianificazione per Roma: 70% di raccolta differenziata per fine mandato e applicazione della tariffa puntuale».
Si parte nel X Municipio, dove il nuovo modello porta a porta sarà applicato a tutti i 230.000 abitanti, superando l'attuale doppio sistema in cui la raccolta domiciliare convive con quella stradale. «Un sistema inefficace - sostiene la Raggi - che ha provocato anche il fenomeno della migrazione dei rifiuti: chi non ha voglia di fare la differenziata porta a porta, va a pesare con i suoi rifiuti sui contenitori stradali più vicini, creando disagi e degrado». «Parallelamente al X Municipio, anche il VI Municipio parte con il nuovo modello - continua il sindaco - per superare le criticità del sistema attuale. Sono altri 260 mila abitanti e 4mila utenze non domestiche. Si arriverà quindi a circa 490 mila abitanti e 8.000 utenze non domestiche: l'equivalente di una grande città italiana. Nel corso del 2018 toccherà ai Municipi IX, VIII, I e II. Dal 2019, lo stesso modello sarà esteso al resto della città». «Per noi rifiuti zero è un obiettivo concreto da perseguire con impegno e determinazione. Il nuovo modello di raccolta è il primo passo operativo per raggiungere due importanti obiettivi della nostra pianificazione per Roma: 70% di raccolta differenziata per fine mandato e applicazione della tariffa puntuale».
Martedì 14 Novembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 17:20
Approvato l'emendamento sulle bollette a 30 giorni,escluse gas e luce che già adesso ti fanno pagare dopo meno di 28 giorni,infatti io ho disdetto il contratto dal mio fornitore
Approvato l'emendamento sulle bollette a 30 giorni, ma solo per telefonia, internet e pay tv
Il Senato approva l'emendamento al decreto fiscale, escludendo le fatture di gas e luce: "Legate ai consumi"
La grande bugia Dopo anni di bugie ci troviamo a fare i conti con la realtà. L’Italia non è mai ripartita. Anzi, nel mentre che giornali e tv rilanciavano senza obiettare le storielle renziane della ripresa, il Paese affondava.
Dopo anni di bugie ci troviamo a fare i conti con la realtà. L’Italia non è mai ripartita. Anzi, nel mentre che giornali e tv rilanciavano senza obiettare le storielle renziane della ripresa, il Paese affondava. Due anni fa a denunciare il dramma che vivono milioni di italiani erano in pochi, e venivano tacciati di essere gufi. Oggi la verità però è venuta a galla, i gufi avevano ragione: “La povertà assoluta in Italia nel 2015 coinvolgeva il 6,1% delle famiglie residenti (pari a 4 milioni 598 mila individui)”. Lo ha rilevato il rapporto ‘Noi Italia’ dell’Istat. La cifra raddoppia se si contano gli 8 milioni 307 mila di italiani che vivono in povertà relativa, ovvero il 13,7% della popolazione. Eppure a inizio 2016 Renzi in conferenza stampa a Palazzo Chigi diceva: “Oh, ma questo è un Paese che è ripartito. Poi nei prossimi due anni c’è da fare di più perché l’appetito vien mangiando. Ma quello che sta accadendo oggi finalmente è che l’Italia ha smesso di essere quella che si lamenta soltanto”. Il problema che Renzi non ha tenuto in conto, però, è che l’appetito ai cittadini non può venire mangiando: milioni di italiani non hanno neanche il pane. Nel silenzio dei media.
l'ONU deve fare una cosa sensata, intervenire nei paesi dove partono gli immigrati,noi abbiamo già dato
Migranti, Onu: “Il patto con la Libia è disumano, scioccati dagli abusi nei campi. Oltraggio a coscienza dell’umanità”
DIRITTI
L'Alto commissario delle Nazioni unite Zeid Raad Al Hussein contro le politiche migratorie dell'Unione europea e l'accordo del governo italiano con Tripoli per fermare gli sbarchi: "Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a episodi di schiavitù moderna, uccisioni, stupri e altre forme di violenza sessuale pur di gestire il fenomeno migratorio e pur di evitare che persone disperate e traumatizzate raggiungano le coste dell’Europa". Silenzio dalla politica italiana, critiche solo da Mdp, Possibile e da Roberto Fico (M5s)
di F. Q. | 14 novembre 2017
allora non sono scema l'ho capito benissimo cosa è, il pil che aumenta, è la spesa che sosteniamo per l'immigrazione, ossia è debito e per di più abbiamo i prezzi che stanno andando alle stelle, questo viene spacciato per benessere, governo emmerda sei altro non dico
allora non sono scema l'ho capito benissimo cosa è, il pil che aumenta, è la spesa che sosteniamo per l'immigrazione, ossia è debito e per di più abbiamo i prezzi che stanno andando alle stelle, questo viene spacciato per benessere, governo emmerda sei altro non dico
la rai va privatizzata e via il canone, è un'estorsione
14/11/2017 - Il tema degli #Stipendi percepiti in #rai è da sempre sensibile per l'opinione pubblica, ciò in quanto l'emittente televisiva è un'azienda pubblica…
LONESTO.IT
la tv è per la pubblicità del cibo ,pare che esista solo quello come interesse, non si mangia più, si gusta, si raffina la presentazione del piatto
la tv è per la pubblicità del cibo ,pare che esista solo quello come interesse, non si mangia più, si gusta, si raffina la presentazione del piatto,è come fosse opera d'arte e non lo è, è solo cibo, che deve essere sano e poco elaborato, viviamo in una società schizofrenica, da una parte si parla del problema obesità e dall'altra magna de quà e magna de là, cioè ma che educazione si da alla gente, la pubblicità è sul cibo, dalla colazione alla cena romantica, invece se si deve dire cosa fare, mangiate poco,mangiate sano,integrale e pochissima carne e suoi derivati, il resto lasciatelo a sti finti artisti,vi rovinano la vita
13/11/17
Rai, svelati gli stipendi d'oro di Lucia Annunziata, Santoro, Vespa e altri,esempio Lucia Annunziata, che con la sua trasmissione In mezz'ora su Rai 3 guadagna 1 milione e 380 mila euro in tre anni (vale a dire 460.000 € l'anno), per collaborare esclusivamente con la Rai.
Rai, svelati gli stipendi d'oro di Lucia Annunziata, Santoro, Vespa e altri
Un documento segreto mostra le elevate cifre percepite dai conduttori. Ecco tutti i nomi e i relativi stipendi.
Il tema degli #Stipendi percepiti in #rai è da sempre sensibile per l'opinione pubblica, ciò in quanto l'emittente televisiva è un'azienda pubblica finanziata dai contribuenti mediante il pagamento del canone, per questo il documento reso noto oggi contenente le pesanti cifre percepite dai conduttori desta parecchio clamore.
Rai, ecco nomi e cifre dei conduttori più pagati
Dunque, dopo la rivelazione dei cachet percepiti a Sanremo, ecco i nomi di coloro che hanno stipulato contratti milionari secondo quanto rivelato dal quotidiano La Stampa. La più pagata fra i big della tv Rai è Antonella Clerici, infatti la conduttrice della Prova del cuoco ha stipulato un nuovo contratto da 3 milioni di euro lordi per 2 anni, dunque annualmente le spettano 1,5 milioni.
Poco sotto la sua collega si posiziona Flavio Insinna che porta a casa 1 milione e 420 euro ogni 12 mesi, subito dopo si piazza la giornalista Lucia Annunziata, che con la sua trasmissione In mezz'ora su Rai 3 guadagna 1 milione e 380 mila euro in tre anni (vale a dire 460.000 € l'anno), per collaborare esclusivamente con la Rai.
Gli altri nomi altisonanti e con compensi elevati sono quelli di Piero Angela che per un periodo di 4 anni ha intascato 1.380.000 € per la sua collaborazione di carattere scientifico e storico nel programma Superquark, ma anche quelli di due presentatori controversi di talk show politici: Michele #santoro e Bruno Vespa. Il primo costa all'azienda televisiva 2 milioni e 700 mila euro per il suo ritorno, mentre il conduttore di Porta a Porta percepisce la somma di 89.250 € per ogni puntatamessa in onda.
Queste cifre stanno già innescandoo diverse polemiche, soprattutto in rete, dove molti si chiedono se sia giusto spendere tali somme per una tv pubblica. Dopo aver letto dei compensi percepiti dai principali conduttori Rai, pensate che si tratti di cifre comprensibili o che i compensi dovrebbero essere più bassi? Diteci la vostra nell'apposita sezione commenti e restate aggiornati su tutte le ultime news.
"Centinaia di militanti Isis lasciati andare via da Raqqa". L'accordo segreto con curdi e forze internazionali rivelato dalla Bbc
"Lo sporco segreto di Raqqa". È questo il titolo di una dettagliatissima inchiesta della Bbc pubblicata sul sito online. Inchiesta che ha del clamoroso
La Bbc ha infatti scoperto i dettagli di un accordo segreto che ha permesso a centinaia di combattenti dello stato islamico e alle loro famiglie di fuggire da Raqqa, sotto lo sguardo della coalizione guidata dagli Stati Uniti e dal Regno Unito e dalle forze curde che controllano la città.
Un convoglio comprendeva alcuni dei membri più influenti dell'Isis e, a dispetto delle rassicurazioni, decine di combattenti stranieri. Alcuni di essi si sono sparsi intorno alla Siria, arrivando anche fino alla Turchia.
A questo link potete leggere l'inchiesta integrale.
Il conducente di camion Abu Fawzi ha pensato che sarebbe stato solo un altro lavoro.
Svolge un 18 ruote su alcuni dei più pericolosi territori della Siria settentrionale. I ponti bombardati, la sabbia del deserto profondo, anche le forze governative e i cosiddetti combattenti di stato islamico non stanno in piedi come una consegna.
Ma questa volta, il suo carico doveva essere carico umano. Le forze democratiche siriane (SDF), un'alleanza di combattenti curdi e arabi contrari alla IS, volevano che condusse un convoglio che richiedesse centinaia di famiglie sfollate combattendo dalla città di Tabqa sul fiume Eufrate ad un campo più a nord.
Il lavoro richiederebbe sei ore, massimo - o almeno questo è quello che gli è stato detto.
Ma quando lui ei suoi compagni di guida hanno assemblato il loro convoglio presto il 12 ottobre, hanno capito che erano stati mentiti.
Invece, ci vorrebbero tre giorni di guida dura, portando un carico mortale - centinaia di combattenti IS, loro famiglie e tonnellate di armi e munizioni.
Abu Fawzi e decine di altri piloti sono stati promessi migliaia di dollari per il compito, ma ha dovuto rimanere segreto.
L'accordo per lasciare i combattenti IS scappano da Raqqa - capitale di fatto del loro califfato auto-dichiarato - erano stati organizzati da funzionari locali. È venuto dopo quattro mesi di lotta che hanno lasciato la città cancellata e quasi priva di persone. Essa risparmia vite e porterà la lotta alla fine. Le vite degli arabi, dei curdi e di altri combattenti che si oppongono a IS sarebbero risparmiati.
Ma ha anche permesso a molte centinaia di combattenti IS di fuggire dalla città. All'epoca, né la coalizione americana e britannica né l'SDF, che sosteneva, volevano ammettere la loro parte.
Il patto, che è stato il segreto sporco di Raqqa, ha scatenato una minaccia per il mondo esterno, uno che ha permesso ai militanti di diffondersi in tutta la Siria e oltre?
I grandi dolori furono presi per nasconderlo dal mondo. Ma la BBC ha parlato a decine di persone che erano o nel convoglio, o lo hanno osservato, e agli uomini che hanno negoziato l'affare.
Già.!! Per me non c'è posto.!! Non ci sono le competenze. Non sei forte abbastanza. Ps ma sono invalido al 60% 😀 mangiati il TFR
Già.!! Per me non c'è posto.!! Non ci sono le competenze. Non sei forte abbastanza. Ps ma sono invalido al 60% 😀 mangiati il TFR 😬
Alla fine hanno fatto un accordo. Ci sono la Prefettura, il forum del Terzo settore, i sindacati, le coop e le amministrazioni locali. Tutti insieme per dare un lavoro ai…
AS.REATTIVONEWS.COM
Fatelo leggere a tutti quelli che si sono scatenati a scrivere che #DiMaio abbia fatto una #gaffe usando ieri sera in #Tv a #ChetempoCheFa la locuzione #AlterEgo! #Sapevatelo NON HA FATTO NESSUN ERRORE, E' CORRETTISSIMO ! Come al solito gli ignoranti sono loro! #ottoemezzo
Fatelo leggere a tutti quelli che si sono scatenati a scrivere che #DiMaio abbia fatto una #gaffe usando ieri sera in #Tv a #ChetempoCheFa la locuzione #AlterEgo!
#Sapevatelo NON HA FATTO NESSUN ERRORE, E' CORRETTISSIMO !
Come al solito gli ignoranti sono loro!
#ottoemezzo
Ma mi faccia il piacere marco travaglio.L’eroico bambino/1. “Quando avevo 12 anni, nel 1948, andavo con tre compagni di liceo ad attaccare i manifesti per la Democrazia cristiana…” (Silvio Berlusconi, presidente FI, Ansa, 11.11). Perbacco: a 12 anni era già al liceo,
Marco Travaglio: “Ma mi faccia il piacere”
IN AMBIENTE E SALUTE, CRONACA, CULTURA, CURIOSITÀ, DEMOCRAZIA DIRETTA, ECONOMIA, ESTERI, EVENTI CINEMA E MUSICA, LAVORO, LAVORO E OCCUPAZIONE, LAVORO E OCCUPAZIONE, LOMBARDIA, PARLAMENTO EUROPEO, PIEMONTE, POLITCA, REGIONI, SPORT & MOTORI, UNCATEGORIZED / BY ADMIN / ON NOVEMBRE 13, 2017 AT 7:43 PM /
13/01/2017 – L’eroico bambino/1. “Quando avevo 12 anni, nel 1948, andavo con tre compagni di liceo ad attaccare i manifesti per la Democrazia cristiana…” (Silvio Berlusconi, presidente FI, Ansa, 11.11). Perbacco: a 12 anni era già al liceo, l’enfant prodige. L’eroico bambino/2. “… Una volta mentre ero sulla scala sono arrivati cinque ragazzotti che attaccavano i manifesti del Partito comunista. Mi dicono: ‘Vieni giù che dobbiamo dirti qualcosa’. Poi mi malmenano, mi fanno uscire il sangue dalla faccia. Io sgomito, riesco a svincolarmi e corro, sono sempre stato un grande velocista. Quando sono tornato a casa, mia madre mi vide con la faccia tutta insanguinata e mi diede l’unico schiaffo in vita sua perchè credeva che fossi andato a scuola in bicicletta e non voleva lo facessi. Di questo schiaffo mi ha chiesto scusa tutta la vita” (S.B., ibidem). Dice il saggio cinese: quando rincasa, picchia Berlusconi; tu non sai perchè, ma lui sì.
13/01/2017 - L’eroico bambino/1. “Quando avevo 12 anni, nel 1948, andavo con tre compagni di liceo ad attaccare i manifesti per la Democrazia cristiana…” (Silvio Berlusconi, presidente FI, Ansa, 11.11). Perbacco: a 12 anni era già al liceo,…
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Testimonianza a Le Iene: abuso sessuale su un minore in Vaticano?
Il servizio di Gaetano Pecoraro a Le Iene sui presunti abusi sessuali avvenuti in…
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Voi dovreste essere uccisi dal primo all'ultimo per mano di hallaa sempre che sia il vostro dio,ma se fosse un dio diverso dovreste essere uccisi ugualmente, credo che nessun dio potrebbe salvarvi da una morte come io mi auguro che voi facciate
Rezzas Abdulla, 33 anni, con precedenti penali analoghi, è stato condannato per aggressione con l’aggravante dell’odio razziale, ma è riuscito a evitare il carcere perché, stando ai suoi avvocati, “la sua salute mentale era deteriorata” nel periodo che ha preceduto quell’ignobile attacco contro una madre indifesa e la sua piccolina.
Un uomo è riuscito ad evitare carcere dopo aver sputato in faccia ad una bambina di nove mesi per poi gridarle contro: “I bianchi non dovrebbero riprodursi”. Rezzas Abdulla ha preso di mira la piccola Layla-Jean nel suo passeggino nel gennaio dello scorso anno a South Shields, città della contea del Tyne and Wear, in Inghilterra, mentre la piccola era con la madre, Rebecca Telford. Il 33enne si sarebbe piegato sul passeggino della piccola per compiere l’ignobile aggressione a sfondo razziale. Quando la madre, 26enne, è intervenuta a difendere la figlioletta da quell’uomo che non aveva mai visto prima di allora, Abdulla le ha gridato contro: “Chiudi quella bocca del c…o” e si è allontanato. Fortunatamente subito dopo è intervenuto un passante che ha aiutato la donna e riprendersi dallo choc e a pulire il volto imbrattato di saliva della piccola.
Abdulla, con due precedenti analoghi alle spalle, è stato condannato in contumacia dalla South Tyneside Magistrates’ Court per aggressione con l’aggravante dell’odio razziale. Ma, come detto, è riuscito a evitare la galera: se l’è cavata con otto mesi di reclusione (pena sospesa per 18 mesi), con l’obbligo di un percorso di riabilitazione e di un trattamento di igiene mentale. I suoi legali hanno dimostrato che “la sua salute mentale era deteriorata nel periodo che ha preceduto l’aggressione” .Rebecca si chiede, sconsolata, “se, a parti invertite, un aggressore bianco avrebbe ricevuto lo stesso trattamento”, e, più in generale “se sia ammissibile che l’autore di un attacco del genere riesca a farla franca così facilmente”. E ancora: “Credo che abbia sputato contro mia figlia solo perché siamo due bianche, ed io ero una donna sola e un facile bersaglio”. “E’ stato orrendo, ero così scioccato. E’ stato il movente razziale a lasciarmi tanto disgustata” ha concluso la donna.
Voi dovreste essere uccisi dal primo all'ultimo per mano di hallaa sempre che sia il vostro dio,ma se fosse un dio diverso dovreste essere uccisi ugualmente, credo che nessun dio potrebbe salvarvi da una morte come io mi auguro che voi facciate
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La truffa dei Gratta e Vinci, NON COMPRATELI...
Con i Gratta e Vinci, la possibilità di vincere una grandissima somma è pari a zero. La possibilità di ripagarsi l’importo speso per acquistarlo, si aggira intorno al 18% e al 35%. Se gli italiani fossero a conoscenza di queste percentuali non esattamente incoraggianti, probabilmente le compagnie de...
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L'intelligenza artificiale spiegata alle PMI
dall'inserto Corriere Economia del 13 novembre 2017: intervista di Francesca Gambarini a Davide Casaleggio
dall'inserto Corriere Economia del 13 novembre 2017: intervista di Francesca Gambarini a Davide Casaleggio Perché vi siete dedicati allintelligenza artificiale questanno? Perché lo definite un treno da non perdere? Il mercato…
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