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Elenco blog personale

12/12/17

Approvata la lista nera dei paradisi fiscali: mancano Lussemburgo, Olanda, Malta e Irlanda


di Marco Valli, Efdd - MoVimento 5 Stelle Europa Tutto cambia per non cambiare…
BEPPEGRILLO.IT

“SOLDI IN CAMBIO DI LEGGI”: FINI TREMA, PER LUI STANNO PER ARRIVARE LE MANETTE. ANCHE SE CON 7 COLPEVOLI ANNI DI RITARDO –

io sono vegetariana, anzi quasi vegana, di origine animale mangio uova bio e di allevamento all'aperto certificato,cozze e vongole,il resto l'ho abolito e ci ho pure guadagnato in salute

io sono vegetariana, anzi quasi vegana, di origine animale mangio uova bio e di allevamento all'aperto certificato,cozze e vongole,il resto l'ho abolito e ci ho pure guadagnato in salute
L'importante e' correre a comprare il 'ripieno' per fare i tortellini, giusto?

non siamo degli usa altro che servi e questo lo dimostra.Hacking team, i pm di Milano trovano chi finanziò i ladri del software spia: ma Usa non collaborano. Chiesta l’archiviazione

Hacking team, i pm di Milano trovano chi finanziò i ladri del software spia: ma Usa non collaborano. Chiesta l’archiviazione

Hacking team, i pm di Milano trovano chi finanziò i ladri del software spia: ma Usa non collaborano. Chiesta l’archiviazione
I pm lombardi hanno dovuto dunque chiedere l'archiviazione dell'inchiesta sul cittadino americano che finanziò in Bitcoin l’intrusione informatica del 2015 nella società milanese ideatrice di un virus spia venduto alle polizie di mezzo mondo. Il motivo? Il Dipartimento di Stato non intende consegnare all'Italia i computer sequestrati dall'Fbi su rogatoria italiana

Legge di Bilancio, la norma Salva-Malagò voluta da Lotti è inammissibile: il regalo al presidente Coni appeso a un filo - Il Fatto Quotidiano

Trovato nel grano usato per la pasta italiana. Vedi il video prima che lo CANCELLINO!


E' un servizio realizzato nel 2015 dai giornalisti di Presa Diretta (Rai 3). Riassume…


STIAMO SEMPRE PEGGIO E NON DICONO LA VERITA' L'OCCUPAZIONE CHE IL GOVERNO VANTA IN UN MILIONE QUASI DI NUOVE ASSUNZIONI è UN FAKE, SONO I VOYEUR CHE VENGONO SOSTITUITI CON ASSUNZIONI A TEMPO, ALCUNE ANCHE DI UN SOLO GIORNO

L'OCCUPAZIONE CHE IL GOVERNO VANTA IN UN MILIONE QUASI DI NUOVE ASSUNZIONI è UN FAKE, SONO I  VOYEUR CHE VENGONO SOSTITUITI CON ASSUNZIONI A TEMPO, ALCUNE ANCHE DI UN SOLO GIORNO, ANCHE L'AUMENTO DEL PIL è DOVUTO ALL'IMMIGRAZIONE,OSSIA AUMENTO DEI PREZZI DI PRIMA Necessità ,IN SPECIE IL CIBO,Perché IN 3 ANNI QUASI 500.000 PERSONE CHE MANGIANO ,INSOMMA CONSUMANO,MA NON è UN GUADAGNO,è UNA SPESA ASSISTENZIALE SIA PER IL CIBO, CHE PER IL MANTENIMENTO,OSSIA LUCE, GAS, INTERNET ECC, CHE PER NUOVE ASSUNZIONI,IN SPECIE COOPERATIVE ECC ECC, CHE VUOL DIRE, è UNA RIPRESA FARLOCCA CHE COSTA AL CONTRIBUENTE E ALLE FASCE DEBOLI DELLA POPOLAZIONE, UNO CHE PRENDE UNA PENSIONE MINIMA,UNA FAMIGLIA A REDDITO BASSO,OSSIA CON DUE FIGLI E UNO ADULTO CHE LAVORA CON QUESTI PREZZI è ROVINATO, E CI SI TROVA AUMENTATA LA SPESA DEL 30% CHI DEVE RINGRAZIARE, UN GOVERNO QUESTO E QUELLI PRECEDENTI CHE IN 7 ANNI,SI PARLA DAL 2010 AD OGGI CHE CI HA PORTATO ALLA POVERTà, TUTTO PER ASSECONDARE POTERI FORTI E FORTINI, FINANZA E MULTINAZIONALI,L NON SONO I NOSTRI GOVERNI,MA I LORO, CIOè CI STANNO PIGLIANDO PER IL CULO, E BERLUSCONI FA PARTE DI QUESTO SISTEMA, SALVINI POTREBBE USCIRNE FUORI,MA AMA IL POTERE E NON LO FARà, L'UNICA ALTERNATIVA SONO IL M5S

Lavoro, ‘oltre 500mila gli interinali e il 33% dei contratti è di un giorno. Giù del 10% tasso di occupazione dei 15-34enni’

Lavoro, ‘oltre 500mila gli interinali e il 33% dei contratti è di un giorno. Giù del 10% tasso di occupazione dei 15-34enni’
I dati del primo rapporto annuale congiunto di ministero, Istat, Inps, Inail e Anpal. Gli sgravi alle assunzioni stabili non sono bastati per riportare i lavoratori stabili al livello pre crisi. E continuano a crescere quelli che fino al 2003 si chiamavano interinali: le "missioni" affidate dalle agenzie durano in media 12 giorni e nel 58% dei casi meno di sei

11/12/17

"Spelacchio", è gratuito. la messa in opera e smaltimento è a carico del comune, cioè che volevate pure huffingtonpost.it fatte na sega che fra un pò la pacchia è finita #PD che usa foto pre allestimento dell’albero di #Roma è lo stesso che parla di #FakeNews o altra corrente interna? @virginiaraggi ignorali, tu hai fatto sia albero che manutenzione stradale, loro 17 miliardi di debiti e #MafiaCapitale. #Spelacchio #M5S

Il #PD che usa foto pre allestimento dell’albero di #Roma è lo stesso che parla di #FakeNews o altra corrente interna? @virginiaraggi ignorali, tu hai fatto sia albero che manutenzione stradale, loro 17 miliardi di debiti e #MafiaCapitale#Spelacchio #M5S
Quanto è costato il tanto criticato albero di Natale che il Comune di Roma ha messo in Piazza Venezia? Circa 48mila euro, per la precisione 48.677,08.
L'albero in sé, che ai romani è piaciuto ben poco tanto da affibbiargli subito il soprannome spregiativo di "Spelacchio", è gratuito. L'abete di un'altezza di circa 20 metri è stato infatti donato dalla Magnifica Comunità di Val di Fiemme- Cavalese in provincia di Trento.

I contribuenti romani hanno dovuto però pagare, come scritto nella delibera, per il "trasporto, posa in opera, allestimento di un contenitore in legno e cemento armato nonché successiva rimozione e smaltimento. I costi al netto dell'Iva ammontano a 39.899. Un soffio meno dei 40mila che avrebbero obbligato l'amministrazione a un bando pubblico. Il che ha consentito di assegnarli tramite "Trattativa diretta" per ragioni d'urgenza.


preparatevi che la pensione sarà irraggiungibile


L’ISTAT ha confermato ieri che per gli italiani che hanno 65 anni l’aspettativa di vita…
DIRETTANFO.BLOGSPOT.COM

Oggi sono stato ospite dell'Ambasciatore della Norvegia, Margit F. Tveiten, e presso la sua residenza ho avuto modo di incontrare anche gli ambasciatori di altri Paesi del Nord Europa come Danimarca, Svezia, Finlandia, e i rappresentanti dei Paesi baltici.



Oggi sono stato ospite dell'Ambasciatore della Norvegia, Margit F. Tveiten, e presso la sua residenza ho avuto modo di incontrare anche gli ambasciatori di altri Paesi del Nord Europa come Danimarca, Svezia, Finlandia, e i rappresentanti dei Paesi baltici. 

È stato un incontro cordiale e utilissimo, perchè anche questo volta ho avuto l'opportunità di raccontare in maniera diretta cos'è il MoVimento 5 Stelle, con quali proposte vogliamo governare l'Italia e come ci stiamo preparando a farlo. Ogni volta che parlo di queste cose, sento che i pregiudizi che circondano il MoVimento vengono spazzati via. Per questo è utile parlare con tutti e raccontare chi siamo davvero.

Ed è ciò che continuerò a fare senza sosta da qui alle elezioni. Il #Rally continua!

liberi de magna come prima e più de prima.#Grasso presenta il simbolo di #liberieuguali e “apre”ad una coalizione col #PD dopo il voto.

presenta il simbolo di e “apre”ad una coalizione col dopo il voto. Se non altro,lo dicono apertamente che la “nuova formazione de sinistra”serve per recuperare voti persi e consegnarli a

Sondaggi, Pd sul filo del 23. Grasso oltre la somma Mdp più Si. Scissione tra elettorati di “sinistra” e “centrosinistra”







LE COMICHE FINALI di un partito alla frutta e alla disperazione: il #PD contro la presenza di #Grasso a #CheTempoChefa “l’ennesimo ospite contro #Renzi” Perché a loro sta bene pagare #Fazio SOLO quando offre la solita intervista prona al segretariuccio.



Pd contro Fabio Fazio per l'intervista a Piero Grasso. "È una tribuna politica? La Rai chiarisca"

Per Che tempo che fa ascolti in calo. Anzaldi: "Mezzo milione di spettatori in meno rispetto a Renzi". E chiede una sanzione Agcomhttp://www.huffingtonpost.it/2017/12/11/pd-contro-fabio-fazio-per-lintervista-a-piero-grasso-e-una-tribuna-politica-la-rai-chiarisca_a_23303406/

Camere sciolte a Capodanno, e per il #PD l’urgenza qual’è? Misure contro la disoccupazione? Aiuti per gli italiani in povertà? Agevolazioni per le cure mediche? No, lo #iusSoli. Fate schifo, sappiatelo.

4 ANNI DI BILANCI FALSI! LA CORTE DEI CONTI INCHIODA RENZI, NEL SILENZIO TOTALE DEI MEDIA ASSERVITI

Dalla Lega milioni di euro per i campi nomadi di Alemanno e Pisapia


L'inchiesta su Mafia Capitale ha portato a galla anche il business milionario sulla…
MOVIMENTO5STELLE.IT

COME ZITTIRE IL PD IN 1 MINUTO SALVATE LE BANCHE? ECCO COME VI RISPONDONO I CITTADINI > TUTTO DA VEDERE - CONDIVIDI

COME ZITTIRE IL PD IN 1 MINUTO
SALVATE LE BANCHE? ECCO COME VI RISPONDONO I CITTADINI > TUTTO DA VEDERE - CONDIVIDI

ecco adesso ci scommetto che nessuno pagherà, Scontro treni Andria-Corato, chiusa l’inchiesta: 19 indagati. C’è anche il dg del ministero: “Non vigilò sulla sicurezza”

Scontro treni Andria-Corato, chiusa l’inchiesta: 19 indagati. C’è anche il dg del ministero: “Non vigilò sulla sicurezza”

Scontro treni Andria-Corato, chiusa l’inchiesta: 19 indagati. C’è anche il dg del ministero: “Non vigilò sulla sicurezza”
Tocca anche il ministero l'inchiesta sull'incidente ferroviario che causò 23 morti e 50 feriti: la procura di Trani ha chiuso le indagini e risultano coinvolti anche due dirigenti dei ministero dei Trasporti. Secondo i pm ci furono errori materiali dei capostazione e del capotreno. Gravi anche le accuse a Ferrotramviaria, che non avrebbe investito circa 600mila per installare un sistema di sicurezza migliore

l’ex giudice caselli non dimentica: pietro grasso rimase zitto sulla legge contro di me


Ingroia? “Non riesco a parlare se non bene di chi ha lavorato con me a Palermo e lui era fra i più bravi”. Di Pietro? “Un organizzatore eccezionale, un mago…
DAGOSPIA.COM

governo di merda, che devo dire,ma di notte vai in farmacia per piacere o perchè hai urgenza per bisogno?

i prezzi di prima necessità aumentati del 30% e il governo tace e parla di ripresa, ossia la ripresa per il culo, stanno facendo speculazione e il governo è il colpevole, non controlla un cazzo

Vendite al dettaglio in flessione: -1% a ottobre e -2% tendenziale

Di nuovo in flessione il carrello della spesa. A ottobre 2017 le vendite al dettaglio sono diminuite dell’1% rispetto al mese precedente e del 2% rispetto allo stesso mese del 2016. Lo rende noto l’Istat. Se poi si osserva un arco di tempo più lungo, cioè il trimestre agosto-ottobre 2017 – prosegue l’Istituto nazionale di Statistica – l’indice complessivo delle vendite al dettaglio registra una lieve contrazione rispetto al trimestre precedente (-0,1% in valore e -0,2% in volume). 
Ma quali beni hanni registrato i cali più consistenti? Su base mensile – rileva l’Istat – le vendite di beni alimentari registrano una flessione dello 0,9% in valore e dell’1,5% in volume mentre le vendite di beni non alimentari diminuiscono dell’1% in valore e dello 0,8% in volume.

Si “spappola”...il #Pd...#Basilicata: il segretario di #Viggiano si dimette per il silenzio assoluto del “partito” sui morti per il petrolio in #ValDagri...d’altronde cosa c’era da aspettarsi da chi non ha mai difeso la ns terra!

L'EDITORIA IN iTALIA SECONDO ME è COME TUTTO IL RESTO, CORROTTA.un paese così è morto, siamo una repubblica fondata sulla raccomandazione e con prodotti scadenti dovuti alla politica che tutto mangia

INTERESSANTE L'ARTICOLO CHE OGGI C'è SUL BLOG DI GRILLO,PERO' PER MIA ESPERIENZA PERSONALE, IO HO SCRITTO TRE ROMANZI,L'EDITORIA IN ITALIA è COME TUTTO IL RESTO CORROTTA.
Perchè dico questo,perchè se vuoi vendere il tuo prodotto ti devi vendere, ossia guardano il guadagno e non l'arte, non che il mio essere scrittrice voglia dire arte,ma almeno leggere e poi giudicare, invece ti arrivano offerte del tipo. di comperare tu il tuo libro per 100 copie che vuol dire minimo 1000 euro e poi loro te lo pubblicano, se hai successo allora ti ritirano le 100 copie da te comperate e via dicendo, sarebbe più onesto dire :noi di te ci occupiamo,ma devi pagare, va da se che se non hai soldi non  pubblichi nulla,poi c'è la parte politica che entra ovunque,ossia la raccomandazione, così mi sono trovata a leggere lo dico nel senso letterale della parola, dei cessi, andavo in biblioteca e trovavo nella bacheca principale testi di autori emergenti, così presa dalla curiosità ne ho letti parecchi, ebbene di emergente c'era la superficialità, la cattiva scrittura,il contenuto mediocre, e allora mi sono chiesta come fanno a farsi pubblicare delle cose così, l'ho capito quando mi ci sono avventurata anche io , adesso un paese così è morto, siamo una repubblica fondata sulla raccomandazione e con prodotti scadenti dovuti alla politica che tutto mangia

La trasparenza del sistema editoriale italiano

di Ruben Razzante, professore di Diritto dell'informazione
Il principio della trasparenza è un principio largamente assente nel mondo dell'editoria italiana. Si parla da sempre della mancanza di editori puri, cioè di soggetti che vivono di informazione, che studiano i modelli di business dell'informazione in altri Stati e cercano di riprodurli in Italia cercando di guadagnare con i mezzi di informazione, quindi senza coltivare interessi extra editoriali.
Queste figure di editori puri in Italia sono pressoché assenti, perché gli editori hanno storicamente utilizzato il mondo dell'informazione per perseguire altre finalità. Avevano altri business, avevano altre aziende in altri settori (bancario, assicurativo, edile), poi anche in quello politico. E quindi hanno utilizzato questi mezzi di informazione anche per perseguire obiettivi su altri tavoli. Questo inevitabilmente ha tolto obiettività all'informazione, ha tolto anche trasparenza perché non sempre i contenuti prodotti da questi giornali e poi anche dai mezzi radiotelevisivi, soprattutto dagli anni 90 in poi, riflettono principi di obiettività, di trasparenza, di interesse pubblico. sono spesso largamente influenzati da questi interessi extra editoriali.
Dal punto di vista legislativo stupisce dire che già negli anni ‘70 erano state fatte delle normative, per garantire per esempio che le banche non entrassero negli assetti proprietari dei giornali. Addirittura la legge bancaria del 1936, e poi una serie di delibere del comitato interministeriale per il credito e risparmio, vietavano alle banche di entrare nella proprietà dei giornali. Nonostante tutto invece i principali quotidiani sono stati e sono in parte tutt'ora condizionati dalle scelte che fanno le banche, e spesso sono le banche a influenzare le scelte editoriali a due livelli: sia perché con i rubinetti del credito e dei fidi inevitabilmente hanno un potere di vita o di morte su queste testate, sia perché i contenuti editoriali che riguardano le vicende a volte opache di queste banche non trovano uno spazio neutrale sui giornali.
Allora forse bisognerebbe che I lettori sapessero, ad esempio, che quando si affronta un argomento che riguarda la condotta delle banche nei confronti dei risparmiatori, il giornalista che se ne occupa non è sempre libero di raccontare la verità perché è condizionato da quelli che sono i grumi di interesse che si addensano attorno alla proprietà editoriale del suo quotidiano. E ancora la commistione con la pubblicità, la dittatura degli inserzionisti, che a volte sono le stesse banche. Ma è chiaro che gli inserzionisti prima di finanziare un contratto pubblicitario cercano di assumere delle garanzie rispetto a un trattamento ad esempio morbido che li riguardi. E quindi anche i contenuti editoriali che riguardano aziende che sponsorizzano la pubblicità sui giornali, che finanziano pubblicità sui giornali, sono notizie da prendere cum grano salis o comunque con tutte le accortezze del caso, perché risultano filtrate attraverso questi interessi pubblicitari.
Quindi è giusto fare un discorso diverso basato, per esempio, su incentivi che premino la qualità dell'informazione, cioè quei giornali che effettivamente si impegnano a garantire un certo livello di trasparenza, per esempio pubblicando sempre i riferimenti agli interessi editoriali del proprio editore. Ogni due o tre giorni o magari ogni settimana pubblicare per esempio in seconda pagina gli assetti proprietari e l'azionariato, tutto ciò che riguarda la proprietà del giornale, affinché il lettore leggendo degli articoli che riguardano queste aziende collegate alla proprietà del giornale, possa fare le sue valutazioni. E' un qualcosa che succede in Inghilterra, e succede anche in Germania. Ci sono degli esempi virtuosi che dimostrano che si può essere trasparenti e quindi garantire al lettore un'adeguata informazione anche su chi c'è dietro, cioè sui soggetti che sono interessati a far uscire determinati contenuti sui giornali. Considerare il singolo cittadino una sorta di stakeholder, cioè di portatore di interessi verso il giornale, l'emittenza radiotelevisiva, il canale informativo, sarebbe un segno di grande maturità democratica.
E’ giusto che il mondo dell'informazione si converta a questo principio della trasparenza, perché altrimenti il rischio è la disaffezione, la perdita definitiva di credibilità, e la sconfitta della democrazia dell'informazione, cioè quella democrazia che consente ai cittadini di esercitare i diritti garantiti dalla costituzione e dalle leggi vigenti proprio sulla base di una corretta informazione, che è la premessa per poter esercitare tutti gli altri dirittihttp://www.beppegrillo.it/2017/12/la_trasparenza_del_sistema_editoriale_italiano.html

al prossimo natale salvini s'è prenotato per il presepe Roma farà il somaro,ossia se stesso

10/12/17

“La capitale della Palestina è Gerusalemme”: correva il tredicesimo secolo d.C.


“La Palestina è l’ultima delle province della Siria verso l’Egitto. La sua capitale è Gerusalemme”. Così scriveva nel tredicesimo secolo il biografo e geografo arabo…
FRONTIERENEWS.IT