morra scrive a bersani degli spazi aperti del pd,ma attenzione agli spazi nel m5s,perchè gli infiltrati hanno cambiato la storia

morra scrive di bersani che gli spazi aperti  erano da parecchi anni nell'area pd,io lo dico perchè ero comunista ed abbandonai il partito nel  1980, che gli spazi sono  da sempre così e berlinguer pose il problema perchè c'erano mi ricordo le guerre per avere un posto alle municipalizzate,le raccomandazioni di tizio e caio e nei vari posti che ci si spartiva con gli altri partiti e nel sindacato,già allora non era il merito ma la raccomandazione a fare da padrona, la gente che si vende il culo in questo o l'altro partito c'è sempre stata ed anche nel m5s c'è,come si vede dagli abbandoni alle camere per lo stipendio pieno e per cammuffare la svolta per ingordigia spacciandola per dissenso,ma il pc già aveva cominciato così,con napolitano,ma come si fa a tesserare napolitano che durante il fascismo era stato un allievo dei quadri dirigenziali ,ma come si fa,manco una protesta fece mai durante il fascismo,gente che fece il partigiano e gente che perse la vita a vedere napolitano messo perchè raccomandato lì a riempirsi la panza vuol dire che il pc prima e poi il pd ha sempre inciuciato,non faccia gli stessi errori il m5s, e controlli il territorio,ossia i suoi attivisti,quelli più focosi,attenzione , e scegliere le dirigenze bene e dopo un tot di attività cambiare cavallo,nulla a vita,solo così si può escludere affezioni di interesse,ossia posti di culi marci al sicuro con bigliettoni,è scontato che anche nel m5s ci sarà questa gente, e per soldi e per fare la spia,gli infiltrati è un mestiere antico,lo vedi ,lo leggi nella storia,i cavalli di troia mica devono essere per forza cavalli,possono essere anche troie 


http://www.italiaincrisi.it/2015/01/11/morra-m5s-caro-bersani-troppo-tardi-troppo-tardi/

Una riflessione di Pierluigi Bersani.

“Quando ho lasciato la segreteria del Partito democratico ho detto che dovevamo stabilire se il Pd voleva essere un soggetto politico autonomo o uno spazio politico aperto alle incursioni di chiunque.

Quello che sta succedendo attorno alle primarie liguri di domenica prossima fa temere che stia avanzando la peggior soluzione possibile a quel dilemma.

C’è da augurarsi che, salvaguardando l’apertura e la partecipazione, ci siano ancora il tempo e la forza per reagire a una deriva che farebbe del Pd uno spazio indistinto e senza un profilo proprio e autonomo.”.

Così Pierluigi Bersani sulla sua pagina fb ieri mattina.

Caro Bersani, troppo tardi, troppo tardi.

Prima ancora che alle prossime primarie liguri, dovresti tornare con la memoria alle primarie ultime in Calabria….

ed ancora prima a quelle nazionali che hanno visto prevalere Renzi su Cuperlo e Civati a fine 2013….

ed ancora prima a quelle locali per individuare il candidato a sindaco a Roma, con il successo di Ignazio Marino ed alcuni passaggi nelle intercettazioni telefoniche di Mafia Capitale…..

ed ancora prima a quelle che a dicembre 2012 ti hanno visto sbaragliare lo stesso Renzi e Vendola…..

ed ancora prima……..

Come vedi, “spazio politico aperto alle incursioni di chiunque” il tuo partito lo è da parecchio tempo, addirittura dalle origini, data la lassità dei controlli, l’opacità del tesseramento, la discutibile selezione dei candidati;

e questo perchè avete accettato di derogare da regole che sulla carta tutti, anche voi, dite di sottoscrivere.

Ma quando, per ragioni quantitative e di ricerca del consenso a qualunque costo, si concede l’inclusione anche a soggetti immorali, oltre che, spesso, criminali, non si concepisce più la politica come servizio, ma piuttosto si usa la politica per arrivare al potere.

E se la ricerca del potere diventa lo scopo, dimenticando la differenza fra mezzi e fini, qualunque partito si trasforma in una semplice proiezione di una banda di gangster votata alla conquista del proprio spazio criminale.

P.s.: Pierluigi, per confermarti che l’attenzione non è mai troppa, l’hai saputa questa?