una giornata di pioggia, con ombrelli di tutti i colori, dunque resa pure allegra, perchè Dario Fò un uomo allegro era, lui sempre contro pur di difendere la dignità sua,mia ,della gente comune, dei poveracci,lui che mai s'è venduto a nessuno, sempre onesto nel raccontare e nel suo stile di vita con una compagna fenomenale, Franca Rame, femminista, solidale con le femmine come lei me, noi donne, e anche coraggiosamete, coerente s'è tolta dalla politica quando eletta senatrice ha visto con occhi e sentito con orecchie la merda che c'è nel nostro parlamento,dunque loro una coppia rara, onesta, e pure grillina oggi viene salutata, dico loro due,non solo Dario,perchè Franca è con lui sempre anche per noi sono assieme, dunque a questa coppia di eroi del nostro tempo,dunque a questi due che hanno rappresentato noi popolo di deleritti abbiamo dato il saluto festoso con banda e ombrelli colorati,perchè loro due sono i nostri morti.
La cosa che mi ha offeso è stato vedere un gad lener che porta un feretro , lui che è un piddino di m...., poi un franceschini ex democristiano,uno di quelli che hanno boicottato Dario e Franca tanto per dire,sciacalli che si buttono su tutto,sopra i morti non loro,per apparire, per carpire i voti di chi?Il mio no,piuttosto crepo,mai lo darò alla diccì
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/15/dario-fo-il-funerale-laico-milano-carlo-petrini-allegri-bisogna-stare-jacopo-siamo-comunisti-e-atei-ma-che-ora-e-insieme-franca/3099949/#foto
Così, in una giornata di pioggia incessante, Milano ha detto addio a Dario Fo. Lutto in città, per l’artista scomparso giovedì scorso all’età di 90 anni nel giorno in cui assegnavano il premio Nobel per la Letteratura da lui vinto nel 1997. Dopo la camera ardente allestita allo Strehler – lo stesso teatro davanti al quale tre anni fa urlò l’ultimo ciao alla moglie Franca Rame – è partito il corteo di familiari, amici e cittadini con in sottofondo le note musicali degli Ottoni a scoppio, banda di strada che Fo amava tanto, per accompagnare il feretro sul sagrato del Duomo, concesso per la prima volta celebrare una cerimonia laica.
La cosa che mi ha offeso è stato vedere un gad lener che porta un feretro , lui che è un piddino di m...., poi un franceschini ex democristiano,uno di quelli che hanno boicottato Dario e Franca tanto per dire,sciacalli che si buttono su tutto,sopra i morti non loro,per apparire, per carpire i voti di chi?Il mio no,piuttosto crepo,mai lo darò alla diccì
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/15/dario-fo-il-funerale-laico-milano-carlo-petrini-allegri-bisogna-stare-jacopo-siamo-comunisti-e-atei-ma-che-ora-e-insieme-franca/3099949/#foto
Così, in una giornata di pioggia incessante, Milano ha detto addio a Dario Fo. Lutto in città, per l’artista scomparso giovedì scorso all’età di 90 anni nel giorno in cui assegnavano il premio Nobel per la Letteratura da lui vinto nel 1997. Dopo la camera ardente allestita allo Strehler – lo stesso teatro davanti al quale tre anni fa urlò l’ultimo ciao alla moglie Franca Rame – è partito il corteo di familiari, amici e cittadini con in sottofondo le note musicali degli Ottoni a scoppio, banda di strada che Fo amava tanto, per accompagnare il feretro sul sagrato del Duomo, concesso per la prima volta celebrare una cerimonia laica.
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