Il prossimo 30 giugno scadrà il mandato del Consiglio di amministrazione della Rai, e quindi governo Conte e Parlamento dovranno nominare nuovi consiglieri e un nuovo direttore generale dell’azienda pubblica radiotelevisiva. Rispetto alle aziende pubbliche di altri comparti, le nomine della tv sono le più visibili e popolari mediaticamente e quelle maggiormente “seguite”.
Quella più importante di tutte spetta al governo ed è il direttore generale, ruolo ricoperto attualmente dall’ex-direttore del Tg2 e del Tg1 Mario Orfeo. Con la riforma della Rai varata dal governo Renzi nel 2015, il direttore generale ha visto accresciuti i poteri. Oggi nomina direttamente direttori di rete e delle testate giornalistiche, come i telegiornali; può assumere e promuovere dirigenti senza dover consultare il consiglio d’amministrazione. La nomina del direttore generale spetta all’azionista di maggioranza della Rai, cioè nella fattispecie il ministero dell’Economia.......
Nessun commento:
Posta un commento