Mai che noi fossimo dalla parte giusta, sempre in quella sbagliata e lo dobbiamo ai governi precedenti,loro ci hanno messo in questa situazione,potevo io cittadina sapere che l'attuale Fayez Al Sarraj è in poche parole sostenuto dagli islamici compresi i terroristi, che ne so io di politica estera e poi africana, ma un Letta, Gentiloni,Renzi lo sapevano e perchè sostenere chi è appoggiato da milizie islamiche e dai fratelli musulmani?Adesso le castagne dal fuoco le ha Conte, ed è difficile anche per me il volere appoggiare i fratelli musulmani e gli integralisti islamici, è semplice, questi sono quello che sappiamo,anche l'Egitto ha avuto un governicchio islamico fatto fuori dicono da un dittatore,ma io dico fatto fuori dalla gente libera dell'Egitto,mi ricordo che la prima cosa che il governo dei fratelli musulmani volevano legiferare era coprire il capo delle donne, adesso l'Egitto è sempre stato con costumi di tutti le religioni,ma le genti quelle che hanno cultura, insomma quelle progressiste non le vogliono le donne velate e hanno fatto bene a mettere il partito islamico fuori legge, anche se è una dittatura e se tanto mi da tanto,anche se odio le dittature, meglio una dittatura soffice che una dittatura all'iraniana o di un partito islamico
Haftar in Libia è uno strenuo oppositore dei Fratelli Musulmani,al punto che la presenza dei rappresentati del Qatar – finanziatori di questi ultimi e del governo Sarraj – ha dato lo spunto al maresciallo per disertare l’assemblea principale della Conferenza sulla Libia organizzata dall’Italia a Palermo il 12 e il 13 novembre. Da parte sua contro l’organizzazione che mira a ricondurre l’islam al centro della vita politica e sociale della comunità musulmana Al Sisi ha condotto in Egitto una spietata repressione dopo il suo arrivo alla presidenza. La Libyan National Army di Haftar, inoltre, ha sconfitto l’Isis a Derna e a Sirte e controlla l’est del Paese, fungendo da argine contro le infiltrazioni terroristiche nel confinante Egitto.
Haftar in Libia è uno strenuo oppositore dei Fratelli Musulmani,al punto che la presenza dei rappresentati del Qatar – finanziatori di questi ultimi e del governo Sarraj – ha dato lo spunto al maresciallo per disertare l’assemblea principale della Conferenza sulla Libia organizzata dall’Italia a Palermo il 12 e il 13 novembre. Da parte sua contro l’organizzazione che mira a ricondurre l’islam al centro della vita politica e sociale della comunità musulmana Al Sisi ha condotto in Egitto una spietata repressione dopo il suo arrivo alla presidenza. La Libyan National Army di Haftar, inoltre, ha sconfitto l’Isis a Derna e a Sirte e controlla l’est del Paese, fungendo da argine contro le infiltrazioni terroristiche nel confinante Egitto.
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